[cite] Mauro:[/cite]
[cite] Korin Duval:[/cite]In genere, per come l'ho usato e sentito usare, s'intende l'influenza delle conoscenze del giocatore sul comportamento del personaggio (o, più raramente, anche il viceversa)
In che senso "viceversa"?
Non voglio complicare il discorso, ma gli scambi SIS <-> Giocatore, per come li ho capiti, sono bidirezionali.
Intendevo, nel contesto, anche quando sono le conoscenze del PG ad essere maggiori di quelle del G, e quindi il G si trova a dover integrare le sue conoscenze, a giocare "male" perchè non tiene conto/non gli viene riconosciuto dal GM che il suo PG ha delle competenze.
Es.: io G faccio agire il mio PG in un certo modo; il mio PG ha l'abilità "strategia" che dovrebbe consentirgli di fare una "buona scelta strategica", ma il GM non si ricorda (anche in buona fede, magari!) di dare un consiglio.
Es. 2: il PG di alto livello di DnD (che dovrebbe essere esperto) dato in mano ad un G novellino... Quanti "errori tattici d'ingenuità" commetterà? Tanti. Eppure il PG è esperto... O_o;
Ma per "metaplay", in effetti, s'intende il 99% delle volte, il primo caso, in cui è il G che "ne sa" più del PG.