Ma è questo il tema di questo thread.
Citando dal primissimo post:
Leggendo gli actual play e giocando effettivamente ad Avventure in Prima Serata mi son reso conto che non c'è UNA serie che sia UNA che non abbia cose strane in mezzo.
Se non è il fantasy becero, è la magia, o gli alieni, o poteri strani, o ancora peggio accozzaglie di robe improbabili. Nell'ultima giocata che abbiamo fatto c'era una civiltà sotterranea organizzata in caste che portava il consumismo allo stremo.
Ma io voglio vedere persone normali, problemi veri.
Da qualche parte Triex ha scritto "voglio fare un documentario di vita quotidiana"?
No, ma siccome mi sento chiamato in causa, perché uno dei più recenti actual play di AIPS è quello che ha scritto il Vellu di una serie a cui partecipo anch'io, Clear Water,
Perchè?
No, sul serio, perchè?
Triex si lamenta che OGNI FOTTUTA VOLTA che vuole giocare ad AiPS, pare che la gente ci mette dentro i superpoteri o la fantascienza, come se non potesse vivere senza.
E tu ti senti minacciato, accusato.
Perchè?
Se tu fossi davvero così sicuro che con la fantascienza di può dire TUTTO quello che si può dire senza fantascienza, la cosa dovrebbe esserti
completamente indifferente. Come la differenza fra avere una serie con il protagonista biondo e una con il protagonista bruno. Una delle due scelte ti fa sentire minacciato? Accusato?
Se invece ci vedi una differenza, i casi sono due: o non sei tanto sicuro che Madame Bovary con i Fantastici 4 viene bene uguale, ma lo sostieni comunque (e questo è un atteggiamento passivo-aggressivo molto diffuso, purtroppo, sia nella cultura del fandom che in quella, derivativa e parassitaria, del gdr tradizionale), o credi che, viceversa, l fantascienza dia superiore e siano le storie senza alieni ad essere inferiori.
In entrambi i casi, ti senti minacciato da un "voglio scegliere liberamente"
Non è forse
lo stesso identico atteggiamento di chi dice "ma perchè non giochi a D&D invece che con AiPS? Con D&D ci puoi fare tutto!!"
Scusami se sono duro, ma questi atteggiamenti mi fanno girare le scatole (e credo che si capisca leggendo questi post). Anche se li ha scritti un mio amico. Se ce l'ho davanti glielo dico a parole, se no glielo dico via forum, ma mi pare preferibile al pensare "no, meglio non parlare di questi argomenti con lui, si offende"
Triex si lamenta che L'UNICA maniera di avere usa serie senza superpoteri, è dirlo prima. Pretenderlo. Altrimenti, è sempre la stessa minestra.
Io lo capisco benissimo, perchè mi capita la stessa cosa. E' uno dei motivi per cui non faccio più demo di AiPS alle convention. Il motivo principale è che una demo non dà soddisfazione (se è bella poi dispiace non giocarla più), ma subito dopo c'è il fatto che me ne fosse mai capitata una, dico una, in cui qualcuno non proponesse i supereroi, il fantasy o la fantascienza con poteri. (su quest'ultima riuscivo a giocare un po', spingendo verso la fantascienza con protagonisti umani, e a volte funzionava, ma era comunque una lotta)
"E questo sarebbe un problema?" Sì, è un problema. E pure serio.
"perchè una cosa non piace a te, adesso non deve piacere a tutti?". Il punto non è questo. A me il fantasy e la fantascienza piacciono (e ho una libreria intera a dimostrarlo), ma mi piacciono come
possibile alternatica, come
libera scelta, come una delle tante forme che può assumere una narrazione.
Quando diventano una
coperta di Linus, una
necessità per riuscire a giocare, un
obbligo assoluto, fino al rifiuto di giocare qualunque altra cosa... non mi piace più la cosa, ma non solo: mi fa paura, per chi ne è vittima e per il futuro di questo hobby. Non è una "questione di gusti": se una persona mangia solo hamburger tutti i giorni e non può mangiare altro non è una scelta, è una patologia, ha dei problemi. Come hai dei problemi, e pure grossi, questo hobby.
Ma tornando dal generale al particolare... mi spieghi che te ne cala del fatto che io e Triex vogliamo magari, pur una volta, una fottutissima volta, giocare una stagione di AiPS senza i soliti supereroi? Perchè la cosa ti dà fastidio? Perchè ti senti chiamato in causa?
Perchè è questo stravolgimento
costante, ogni volta che si parla di queste cose, che mi fa girare le scatole. Quelli che vogliono (anche se magari non se ne rendono manco conto, tanto gli pare "normale") imporre agli altri le loro scelte, o comunque,
di non potere scegliere cose diverse, che si parli di D&D, o di storie di supereroi... che si atteggiano
sempre a vittime, a poveri perseguitati. In questo strano mondo capovolto tipico delle subculture, "scelta" si legge "offesa", "varietà" si legge "minaccia", "profondità" si legge "boria" e "vorrei giocare qualcosa di diverso almeno una volta" si legge "ce l'ha sicuramente con me, ha offeso la maniera in cui gioco".
Clearwater? A me non ha detto nulla a leggere la descrizione (per quello che vale... bisogna vedere il gioco, chi lo sa poi come viene?) ma la cosa è normalissima. è la partita che giochi tu. io l'avrei giocata in maniera diversa, perchè non siamo tutti uguali.
Ma perchè me la citi?
Ti rendi conto che in pratica hai detto "ma perchè non giochi a Clearwater come me? Perchè vuoi giocare a qualcosa di diverso? Vuoi forse dire che la mia serie è inferiore?", che mi sembra come situazione quella del tipo che si offende se non ci provi con sua moglie, "perchè, cos'ha che non va, non ti piace? Mi vuoi offendere?"
Mario, è notte, e non so in che stato d'animo posti, ma ti consiglio, davvero di rileggere il thread, e di rileggere quello che hai postato.
Non mi ricordo nemmeno più chi nel pitch li ha proposti. Ma se dovessi fare un passo indietro al momento del pitch, e uno mi dicesse "ah no, ragazzi, niente elementi fantastici, sarebbero solo il trovare una soluzione semplice ai problemi" lo guarderei strano? Eccome. Lo troverei una limitazione incredibilmente artificiale, imposta ancora prima del formarsi del nucleo di una storia.
E questo non è preoccupante? "limitazione artificiale?" Come se il voler giocare con normali esseri umani, non elfi, non supereroi, non alieni fosse una richiesta intollerabile?
Se avesse detto "facciamo una serie ambientata nella terra di mezzo", che come limitazione è incredibilmente molto più stretta... avresti avuto la stessa reazione, o l'avresti considerato un input come un altro per il pitch?
Eppure nel "mondo alla rovescia" tipico della cultura Nerd (forse la parola giusta sarebbe Geek, non ho mai capito bene le varie sfumature) chi fa così è "limitato" perchè non gli va di guardare e leggere sempre e solo Fantasy e SF. "perchè? Cosa c'è che non va nel fantasy e nella SF? Perchè cerchi altro? Si vede che non hai fantasia". Mentre invece io vorrei prenderli uno ad uno e dirgli "e tu, hai la fantasia necessaria per uscire dal tuo bozzolo, e leggerti un libro che parla di cose vere fra una romanzo di Star Wars e l'altro?"
Perchè a me Buffy piace un sacco, ma se dovessi guardare sempre e solo storie di vampiri ne avrei una piena adesso da spararmi nei maroni.
Io non so esattamente dove incontri in continuazione questo idolo polemico stereotipato di nerd contro il quale ti piace tanto scagliarti, ma come giustamente fai notare, non è la tua realtà. Tu stesso fai notare che alla INC porti storie con elementi diversi e sono certo che ti diverti, e non credo che i tuoi eventi restino vuoti, succederà piuttosto il contrario.
Oh, non esserne sicuro. Non sarebbe la prima volta che mie demo dichiaratamente "non fantasy, non fantascienza, non supereroi" (e non ninja, mi dimentico sempre di citarli ma solo la quarta gamba dell'elefante nella stanza) rimangono deserti o non possono partire per mancanza giocatori (Michele mi accusa di farlo apposta perchè sono pigro, così l'evento salta e vado in giro a fare i cavoli miei invece di fare demo: ma che ci posso fare se i gamers sono così dannatamente prevedibili? ;-)
Persino giochi dove i poteri ci sono, come Cani nella Vigna, spaventano i gamers perchè credono che in un western non ci siano...
E' anche per questo che quando c'è la gente giusta, come alla Internoscon, o alla Gnoccocon, porto quei giochi: perchè a lucca o Play rimangono vuoti.
A proposito di Gnoccocon: e Steal Away Jordan? Sarebbe stato "migliorato" se i personaggi fosse stati prigionieri di guerra della Federazione schiavi dell'Impero Kingon? Davvero il gioco non avrebbe perso niente?
Quindi il problema non è di chi ti impone qualcosa che non ti piace, visto che non ti viene imposto nulla, il problema è perché devi sostenere che i tuoi gusti siano tanto superiori a quelli degli altri, e che ci sia un valore oggettivo nelle scelte stilistiche che fai tu?
In questo topic non c'è nessuno che dice "no, dovete metterci dentro queste cose a tutti i costi". Mi pare invece che ci siano alcune voci che dicono "Sì dovete tirare via queste cose perché è meglio" e io non capisco le motivazioni e il valore.
C'è davvero un vantaggio nel mettere una limitazione a priori (a parte per il valore sperimentale, quello posso capirlo) o è solo per non sentirsi uno della massa senza volto dei nerd?
Tris!
Non solo quel quote è un attacco personale (che è la cosa più simile ad un "hai vinto, non ho più argomenti" che esista in un forum), ma è pure un esempio perfetto di quel "rovesciamento costante" di cui parlavo prima ("non giochi quello che piace a noi? Sei uno snob, chi ti credi di essere?) , e della tecnica "Anche tu picchi i bambini".
Sul "valore" del mettere questa "limitazione", di risposte ne ho qualcuna.
Steal Away Jordan.
Gray Ranks
Spione
Shahida
Dubbio
The Upgrade
Quale di questi giochi potrebbe essere giocato con personaggi Elfi?
Pensi che possa essere un miglioramento, in "dubbio", dare superpoteri a Tom e Julia, per renderli "più appetibili" al pubblico di una convention?
No, tutt'altro, non l'ho mai sostenuto, ma piuttosto pensi tu che sarebbe un miglioramento togliere i poteri da Clear Water, perchè è stato deciso a priori che rendono le cose meno intense?
E chi ha mai voluto togliere i poteri da Clearwater?
Davvero, ormai credo che tu sia partito così alla carica, lancia in resta, che non leggi nemmeno più i miei post. Saranno... boh, 4-5 post di fila che dico che il problema non è giocare storie di sf, è giocare SOLO storie di sf, o meglio
rifiutarsi", o "
avere paura di giocare storie non di sf...
O è meglio confidare sul fatto che L'Internoscon non è una "convention di gdr" come altre, e che ci saranno abbastanza giocatori in grado di giocare un essere umano?
Perché chi viene alla INC è 'antropologicamente diverso' dagli altri giocatori di ruolo?
Antropologicamente? No.
CulturalmenteE' una convention che si propone,
programmaticamente, di cambiare la cultura delle convention di gdr. Di creare un tipo di convention diversa. E non solo nella birra gratis.
Non dovrebbe stupirti, ne scandalizzarti. Creare e diffondere una diversa cultura dei gdr in Italia è lo scopo dichiarato anche di
questo forumChe la "cultura" nata e sviluppata attorno ai gdr "tradizionali" (di cui il "
culto" di Ninja, fantasy, fantascienza e supereroi è parte fondamentale e integrante) sia
malata (e quindi, peggio che "inferiore": proprio
sbagliata,
dannosa, da rigettare e evitare) non è un affermazione che dovrebbe stupirti: è la ragion d'essere di tutto questo. Altrimenti, perchè non giocare ancora a Vampire con bel GM illusionista che ti fa fare il supereroe con i dentoni?