Il punto secondo me è vedere la differenza fra UNA persona e QUELLA persona.
Se agli spiriti va bene UNA persona, alla fine Pippo vale come Pluto. La trollbabe può affezionarsi solo ad un numero limitato di personaggi, ed anche salvasse Pippo, Pluto, Topolino e Clarabella, si arriverà ad Orazio che le stava cordialmente sugli zebedei che diventerà il sacrificio. Punto a capo, prossima puntata a tre oceani di distanza, con la consapevolezza che il prossimo mese si è da capo con i sacrifici e lei non ci può fare nulla.
Facilmente i giocatori, nel momento in cui fosssero simpatetici con i casi di una vittima, sarebbero simpatetici con i casi delle vittime nel loro complesso. "Fermare i sacrifici" non ha più scala 1 (anche se c'è una vittima alla volta), ma, a seconda delle caratteristiche dei papabili sacrificandi, sensibilmente più alta (se i sacrificandi fossero "un giovine con meno di 10 anni" questa Avventura averebbe scala 5). Non ci vuole nulla che la trollbabe percepisca come Posta il problema dei sacrifici nel suo complesso e si senta frustrata perchè la cosa le passa di parecchio sopra la testa.
Se agli spiriti va bene QUELLA persona e solo QUELLA, o è Pippo o è Pippo. Allora non si scappa. Magari la trollbabe ci si affeziona, magari è la prima a buttarlo sull'altare sacrificale, ma l'Avventura parla dei casi di Pippo e di nessun altro. La trollbabe può fare la differenza (in un senso o nell'altro). Quindi il suo arrivo destabilizzerà la situazione. E così funziona.
La creazione di un contesto molto ampio è un retaggio (che almeno i master come me si portano dietro) dal fatto che quando si faceva una campagna il contesto rimaneva costante nel tempo ed era anzi implicito che problemi "fuori scala" oggi per il tuo chierichetto venissero affrontati poi, quando saresti tornato con il tuo Chierico della Polenta Taragna arrivato al 125° livello. Ma la Avventura dopo la trollbabe se la fa in un altro continente, in un altro contesto. E la Avventura attuale deve essere una situazione dove può fare la differenza. Non potrà "salvare la città", ma Pippo sì.
Poi anche io... faccio il fenomeno, ma i contesti ampi in una avventura di scala 1 è un attimo che ti scappino. E' molto più facile scrivere una Avventura di scala 5 che non una di scala 1...