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Playtesting: Stop - un intervento di Ben Lehman

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Davide Losito - ( Khana ):
Hm.
Non ho capito nulla di quello che hai scritto.
Pazienza.

Michael Tangherlini:



--- Citazione da: triex - 2011-02-20 14:23:24 ---Inutile dire che sono completamente in disaccordo.
--- Termina citazione ---
Be', pace. ^_^
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-20 15:48:52 ---Mike hai ripetuto a sufficienza che quello che scrivi è il tuo punto di vista, non preoccuparti che qui nessuno pensa che tu gli dia dell'idiota se affida i suoi testi ad un editor. ^_^
È comunque apprezzabile che tu ci tenga particolarmente a sottolineare che quello è solo il tuo parere e che non trovi strano che non sia condivisibile.
--- Termina citazione ---
E' che non voglio passare per quello che pretende di saper tutto. Già mi devo trovar storie a casa per aver lasciato in bagno una canottiera mentre ero sovrappensiero, vorrei che almeno nei momenti in cui mi diverto o in cui mi confronto con altri le cose siano distese e tranquille. :)

--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-20 15:48:52 ---Forse la differenza che non accetti è che le prime persone valutano la tua abilità di game designer, mentre l'editor valuta la tua abilità di scrittore. Il fatto che tu sia uno scrittore (non so se professionista o dilettante, ma mi pare che tu scriva, no?) forse influenza un pò questo tuo modo di vedere le cose, che per ovvi motivi altri non riescono a concepire. ^_^
--- Termina citazione ---
Sono scrittore tanto quanto sono game designer, cioè zero. :P Per me sono due passatempi, ma due passatempi che mi richiedono di assumermi responsabilità nei confronti di chi riceverà ciò che faccio. Più che quello ad influenzarmi è il fatto che io non mi ritengo un designer o un Autore, ma un tizio qualsiasi a cui piace fare le cose in casa propria con le proprie mani. Accetto ogni consiglio, sempre e comunque, di qualsiasi natura sia, ma voglio essere io a gestire manualmente tutto. Ad esempio, odio quando qualcuno si prende la briga di correggermi un testo per conto suo: voglio che mi venga spiegato bene come devo correggere e perché, per poi farlo da me. Altrimenti non imparo un beneamato cazzo e sarò dipendente dagli altri per queste cose, e non voglio dipendere da nessuno.


-MikeT

Mauro:

--- Citazione da: Michael Tangherlini - 2011-02-21 07:54:42 ---Accetto ogni consiglio, sempre e comunque, di qualsiasi natura sia, ma voglio essere io a gestire manualmente tutto
--- Termina citazione ---
Non ho chiaro questo passaggio: quelli dei revisori sono consigli, quindi non ho chiaro cosa intendi con "gestire manualmente il tutto".


--- Citazione ---odio quando qualcuno si prende la briga di correggermi un testo per conto suo: voglio che mi venga spiegato bene come devo correggere e perché, per poi farlo da me. Altrimenti non imparo un beneamato cazzo e sarò dipendente dagli altri per queste cose, e non voglio dipendere da nessuno
--- Termina citazione ---
Posizione giustissima e sono d'accordo, il problema è che per imparare tutto ci vogliono anni; nel mentre, appoggiarsi ad altri è l'unica soluzione (l'alternativa è fermarsi). In un certo senso, è analogo al playtest: l'autore potrebbe provare da solo con mille gruppi, ma ci metterebbe dieci volte il tempo (poi sí: verrebbe meno l'aspetto di comprensione delle regole, con l'autore lí a spiegarle; ma vale lo stesso per la revisione del testo: un testo scritto da me a me può sembrare chiaro anche se non lo è, sia perché l'ho scritto, sia perché ho in testa il funzionamento dell'intero regolamento).
Sotto questo aspetto, la parte tra parentesi mi pare decisamente importante: che sia un revisore professionale a pagamento o qualche conoscente disposto a rivedere il testo (e in grado di farlo), un parere esterno in effetti può essere fondamentale per evitare che un passaggio per noi chiaro in realtà non lo sia. Un testo di narrativa che ho scritto qualche tempo fa per me era - abbastanza ovviamente, avendo la storia in testa - chiarissimo e anche mio fratello l'aveva capito; una terza persona non ha capito nulla, arrivando a confondere due ragazze in un unico personaggio (e io sono abbastanza convinto che la realtà stesse nel mezzo: meno chiaro di come sembrasse a me, piú chiaro di come sembrasse alla terza persona).
A prescindere da come la si ottiene, per me una revisione esterna del testo non può che fare bene.

Michael Tangherlini:

--- Citazione da: Mauro - 2011-02-21 10:57:13 ---Non ho chiaro questo passaggio: quelli dei revisori sono consigli, quindi non ho chiaro cosa intendi con "gestire manualmente il tutto".
--- Termina citazione ---
Per "gestire manualmente il tutto" intendo dire che mi va bene se qualcuno, leggendo il mio manuale, mi dice "guarda che non ho capito cosa hai scritto in quel punto perché bla bla bla," perché così poi ci metto le mani io in prima persona e correggo per rendere comprensibile ciò che non è stato reso bene. Non mi piace l'idea di dare a qualcuno il mio lavoro e farmelo correggere, è questo il punto su cui non sono d'accordo.


PS: sarò breve in questi momenti perché sono al lavoro, quindi non posso articolare molto.


-MikeT

Moreno Roncucci:
Ma visto che poi il testo torna a te (e in molti formati di file rimane traccia delle revisioni), non puoi poi accettare, rifiutare o modificare ogni revisione?

Insomma, non capisco dove e perchè pensi che perderesti il controllo assoluto sull'opera... chi può pubblicare una virgola che tu non vuoi?

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