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Prima Avventura

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Antonio Caciolli:


Kalima

per la relazione la prendo come seguace: il troll mi guarda con rispetto ho mostrato la mia suoperiorità e lui non può non accettarlo. Il suo sguardo mi fissa e i miei occhi bianchi sembrano oltrepassarlo mentre gli sorrido compiaciuta.

"Cerco un troll chiamato il Bruciato. Mi mandano gli uomini per ucciderlo e portare loro la sua testa, ma Kalima non ha bisogno né di soldi né di ricompense e quindi intendo sapere perché si ostina a attaccare il villaggio degli umani dopo che ha già subito una sconfitta ed è stato costretto a ritirarsi. Prima di veder morire la sua gente ancora per mano del rancore degli uomini voglio almeno sentire le sue ragioni.
Adesso se pensate di non potervi fidare di me legatemi pure e portatemi come prigioniera davanti a lui ... ma vi avviso se proverete a torcermi un capello disperderò ai quattro venti le vostre carni in modo che tutti sappiano che siete morti per mia mano."

detto questo butto a terra il bastone e tengo con me solo la sfera di cristallo. i pugnali sono già a terra e uno è sporco di sangue di troll

Marco Costantini:
"Legala" dice secco Urlog a Kats'een mentre si avvicina zoppicando per prendere il bastone.
Vieni sistemata accanto all'altro uomo.
Il tempo sembra passare molto lentamente e nessuno dei due troll sembra avere la minima intenzione di parlare.
Solo Urlog ad un certo punto stacca un pezzo della carne dell'uomo che stava arrostendo e rivolto a te dice "Ne vuoi un pezzo?".
"Sai, in fondo il tuo amico non era affatto male" ghigna Kats'een rivolto al tizio legato, mentre strappa coi denti un pezzo dell' "arrosto".
I due bestioni si danno un'occhiata d'intesa e poi scoppiano a ridere.

Antonio Caciolli:
"Grazie ma debbo rifiutare ... non mi cibo mai di carnivori" mi guardo un po' intorno ... vi siete spinti molto lontano dal vostro gruppo in queste terre desolate per essere un gruppo che è stato cacciato oltre le sentinelle non troppo tempo fa. Avete ricostruito bene la vostra società risorgendo come le fenici dalle loro ceneri... questo Bruciato deve essere un gran capo ... ditemi il suo nome troll, non credo che un appellativo da umano potrebbe piacergli." poi mi giro verso l'uomo ..." cercherò di incedere per te ma forze è troppo tardi per salvarti"

Simone Micucci:
Al troll servirà una forza diversa da quella della disperazione per fermarmi.
Me lo smonto di dosso e gli do il più forte destro che abbia mai ricevuto. Voglio portarmelo lontano senza che faccia troppe storie.

8


Vittoria!
Narrami o GM. E poi direi di chiudere la scena.

Marco Costantini:
Con calma, proprio come farebbe una mamma con un bambino capriccioso, Mirna si toglie di dosso il troll e, nonostante i due siano praticamente della stessa stazza, lo mette letteralmente a sedere. I due si guardano per un lungo istante.
Poi, senza alcun preavviso, il pungo di Mirna scatta verso il naso già spezzato del ragazzo.
Il rumore stavolta è molliccio e la sensazione è quella di di colpire un che fangoso.
Non fa nemmeno in tempo ad urlare. Cade sulla schiena, totalmente privo di sensi.


Così conciato Mirna lo porta all'interno di un boschetto di pioppi che cresce non lontano dalla foce del fiume.

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