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Non Cedere Al Sonno!
Ivan Repetto:
Ciao Sara
Non dirò molto di più al post ammazzaocchi di Simone tranne che sostanzialmente mi trovo concorde con quello che ha detto...
A parte che....i conti per un gruppo di 4 Risvegliati sono a dir poco al ribasso. Un Risvegliato veramente incazzato può arrivare a tirare 15 dadi, non contando eventuali successi per uso maggiore del talento di sfinimento, quindi 60 dadi eventuali sono un bel muro da scavalcare per un GM, contando che l'Incubo più forte, Madre Quando mi sembra, arriva ad un massimo di 17 credo, mission impossible praticamente
Questo già di per sè dovrebbe scoraggiare un GM dal creare il classico gruppo alla D&D. C'è in realtà un metodo per creare una nemesi comune nell'ultima versione di non cedere al sonno-dolore dominante, ma non l'ho letta quindi non so dirti molto, a parte che, se proprio volete formare il gruppo usate quel metodo perché almeno ha un senso.
Concludo dicendo che il gruppo proprio non mi piace perchè toglie i riflettori ai singoli personaggi che sono il fulcro della storia che create, è bello creare la storia seguendo i personaggi e non il contrario, ci si toglie molto del potenziale del gioco
Capitolo Reverse Museum. Carina l'idea, ma, nessuno vi può obbligare a non scappare, cioé, finchè si tratta di esplorazione e bisogna stare attenti a cosa si dice mi sta bene, ma quando dico "scappo" GM "no allora non scappi", "sti ciufoli, conflitto, voglio scappare quant'è il dolore?" e basta
Finali. Bleah che chifo, c'era il nemico e aveva gli oggetti che vi interessavano, stava a voi decidere la posta, qualsiasi essa fosse, e poi si vedeva cosa veniva fuori, poteva anche narrare il GM poi, ma a seconda delle vostre poste e ovviamente di come decidevate di suddividere la narrazione.
A proposito, ha narrato sempre lui?
Per finire. Vi siete divertiti, son contento, forse perché il vostro master è stato bravo a creare una storia che vi interessasse, e magari ha una buona inventiva, e poi, parliamone, il mood di di NCaS è fantastico, veramente cazzuto per usare un francesismo.
Ma, secondo me, avete grattato la superficie, provate a dividervi, a seguire le vostre strade veramente, ad affrontare ciò che avete in profondità, come direbbe Dan Peterson
"Mamma butta la pasta" perché il gioco è fatto
E potrete godervelo molto di più
Mauro:
--- Citazione da: Ivan Repetto - 2011-02-11 19:47:00 ---Un Risvegliato veramente incazzato può arrivare a tirare 15 dadi, non contando eventuali successi per uso maggiore del talento di sfinimento, quindi 60 dadi eventuali sono un bel muro da scavalcare per un GM, contando che l'Incubo più forte, Madre Quando mi sembra, arriva ad un massimo di 17 credo
--- Termina citazione ---
Attento: quando un Risvegliato ne aiuta un altro aggiunge solo i dadi Disciplina, quindi il totale per quattro Risvegliati è ventiquattro dadi; se li tirano tutti e sessanta, stanno facendo quattro conflitti separati.
Madre Quando ha Dolore 12 (anche se è vero che questo non è il numero massimo di dadi tirabili dal master: il manuale consiglia di tenere il singolo Incubo entro i dodici dadi, ma è sempre possibile fare un gruppo e aumentare il Dolore totale).
Simone Micucci:
Grazie Mauro, stavo per rispondere io all'inesattezza regolistica di Ivan.
Ti aggiorno però che su Non Perdere il Senno è stata suggerita la regola di usare la follia al posto della disciplina per aiutare. La differenza è che influenza anche la dominanza, quindi caos assicurato.
Ora però vorrei chiedere di lasciare a Sara il tempo di rispondere. Non ci sono state violazioni, ma il thread è un pò a rischio dogpiling. Diamole il tempo di digerire quello che le abbiamo scritto, ed eventualmente di prendersela per eventuali toni bruschi, tipo i miei ^_^
Ivan Repetto:
Si giusto, sono io che automaticamente ragionavo da conflitti separati, deformazione estetica sorry
Starcatcher:
Dunque, in questo post farò altre considerazioni generali, concentrandomi sul finale, il punto più controverso del mio AP, e poi risponderò alle vostre domande specifiche.
Premetto, come già detto, che io non ho letto il manuale e quindi non conosco esattamente le regole di NCaS, non so cosa devono e cosa possono fare i PG e cosa deve e cosa può fare il GM. Premetto anche che io non sono nella testa del GM, quindi proverò a rispondere ai vostri dubbi e alle vostre perplessità sulla base di quello che lui ci ha detto, quello che è spontaneamente uscito in gioco e quello che io suppongo che lui abbia pensato.
Enrico è il nostro Master abituale, con lui porto avanti una campagna ambientata nel Mondo di Tenebra che dura da anni (io mi sono unita solo un anno fa). Il suo “modus operandi”, e forse anche la natura dei giochi del Mondo di Tenebra, prevede un ampio spazio lasciato alle decisioni del Master, richiede moltissima inventiva da parte sua; un Master che, a tutti gli effetti, decide la storia e guida i personaggi. Uno stile e un modo di giocare che a me, personalmente, piace tantissimo! A questo aggiungete che tutti gli altri partecipanti al gioco hanno sempre e solo giocato nel Mondo di Tenebra, tranne io, che ho sperimentato alcuni giochi indy insieme a Matteo. Quindi in effetti, tutti i partecipanti alla campagna di NCaS (GM compreso) erano abituati ad un certo tipo di gioco e ad una certa impostazione.
Dai vostri commenti deduco (perché, appunto, io non so le regole), che Enrico abbia “forzato” le regole sul finale (ha deciso lui la situazione, ha deciso lui che dovevamo scegliere tra gli oggetti, etc.) con uno scopo ben preciso: rendere il finale del gioco “epico”, un finale mozzafiato, che ci coinvolgesse pienamente, in modo totale. Ogni finale dovrebbe essere così, no? A prescindere da come abbia fatto, il nostro GM ha pienamente raggiunto questo obbiettivo. Infatti il finale ha entusiasmato tutti, tanto che, appunto, nessuno ha avuto nulla da aggiungere. Stava bene così. Era perfetto. Era, in qualche modo, come un film. Quando vedi un film con un finale scadente, dici “Io però avrei fatto finire il film così e colà”. Quando il finale è perfetto, non cambieresti nulla, non aggiungeresti nulla. Eppure il finale ti coinvolge, ti fa sentire partecipe, ti commuove…come il GdR! Enrico ha forzato le regole, ha apportato cambiamenti, è vero. L’ha fatto pensando che ci sarebbe piaciuto di più. E così è stato, il finale ci ha entusiasmati!
Ora che ho parlato un po’ in generale rispondo alle vostre domande.
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-11 13:22:15 ---Avete fatto due scene contro il marionettista....con un conflitto per scena?
Entrambi i conflitti avevano la stessa posta?
--- Termina citazione ---
Sì. La posta era distruggere il Marionettista (posta decisa dai giocatori). Abbiamo giocato in modo piuttosto libero (intendo, non strettamente basato sui dadi: altrimenti, come avete osservato, sarebbero stati i dadi di tutti i giocatori messi insieme vs i dadi del Marionettista…uno scontro impari!: invece ogni giocatore ha avuto il suo singolo scontro con il Marionettista). Inoltre lo scontro, in realtà, si è giocato su due scontri. Entrambi con la stessa posta. Fondamentalmente, nel primo scontro l’abbiamo indebolito, nel secondo, distrutto. I due scontri, come ho già detto, consentivano un fallimento senza compromettere il finale dei PG. Ripeto, probabilmente il GM ha impostato il gioco così per renderlo più emozionante.
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-11 13:22:15 ---La tua strada era superare il trauma e sbloccarti. Lo hai fatto? Hai affrontato ciò che ti teneva sveglia o hai solo sconfitto il mostro del GM?
--- Termina citazione ---
No. Ho recuperato la mia foto, in quella foto mi sono persa. Sono come impazzita, ho continuato a vagare per Mad City con la mia foto in mano, in un continuo mescolarsi di ricordi d’infanzia, ricordi della realtà, e il mio presente a Mad City.
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-11 13:22:15 ---Voglio concentrarmi un altro istante sul finale:
dici che "ovviamente" potevate scegliere soltanto un oggetto....perché "ovviamente"?
--- Termina citazione ---
Non saprei, in realtà. Tutti l’abbiamo percepito come “ovviamente”. Forse perché è ovvio che per ottenere qualcosa devi rinunciare a qualcos’altro. Forse perché è ovvio che non si può raggiungere qualcosa di molto ambito se non pagando un caro prezzo. Non so, questa tua domanda mi ha fatto riflettere molto. In effetti, perché ovviamente? Non so, so solo che in quel momento tutti abbiamo “sentito” che era così.
--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-02-11 13:22:15 ---Il GM in un gioco come NCaS è una figura importantissima, perché deve mettere in risalto le luci e le ombre dei diversi PG, creando situazioni ad hoc (e non ha la minima possibilità matematica di ostacolare i PG. Davvero matematicamente parlando, se segue le regole, il GM conta poco), ma se il GM non sta attento (ora non sto parlando di Enrico, ma in generale) annacqua tutto, mette tutti i sapori dei vari risvegliati nello stesso calderone, lo condisce con un pò del mood non-sense di Mad-City e poi deve inventarsi qualcosa per tenere sull'attenti i giocatori, perché Non Cedere al Sonno giocato così semplicemente crolla come un castello di carte.
--- Termina citazione ---
Un’osservazione, qui: a me piace giocare con gli altri personaggi. Non mi piacciono molto le campagne solitarie…Apro una piccola parentesi, sperando di non andare OT. Recentemente ho concluso una campagna di Werewolf giocata con il Solar System, campagna in cui la Guida era Matteo. La campagna mi è piaciuta molto, l’ho trovata interessante e coinvolgente, ma alla fine, una delle considerazione che ho fatto a Matteo è stata proprio questa: “Peccato non aver giocato con gli altri giocatori!”. Farmi i dialoghi da sola o con il Master non è così appassionante come giocare con gli altri. Altrimenti qual è lo scopo di trovarsi tutti attorno ad un tavolo e giocare? Perché non basta che una sera si trovino giocatore e Master e giochino l’avventura singola?
--- Citazione da: Ivan Repetto - 2011-02-11 19:47:00 ---A proposito, ha narrato sempre lui?
--- Termina citazione ---
No, lui ha narrato solo il finale in questo modo. Dopo aver tirato i dadi, durante gli altri conflitti, narravamo a turno noi giocatori o il GM. :)
Ora, brevemente, passo al Reverse Museum.
--- Citazione da: Aetius - 2011-02-11 09:21:30 ---
--- Citazione da: Starcatcher - 2011-02-11 09:05:14 ---Per quanto riguarda il Reverse Museum,[...]
--- Termina citazione ---
Hmmm.... interessante. Io avrei usato, istintivamente, un approccio diverso, ma è interessante. Ti va di parlarne?
--- Citazione da: Starcatcher - 2011-02-11 09:05:14 ---Passo a parlare dei finali [...]
--- Termina citazione ---
--- Termina citazione ---
Ma certo! A cosa ti riferisci di preciso? Che approccio avresti usato tu?
--- Citazione da: Mauro - 2011-02-11 10:52:13 ---
--- Citazione da: Starcatcher - 2011-02-11 09:05:14 ---Per quanto riguarda il Reverse Museum, le nostre affermazioni, alcune volte, potevano essere cambiate
--- Termina citazione ---
Quando erano modificabili e quando no era a discrezione del master?
--- Termina citazione ---
Mah, sai, erano spesso modificabili, perché comunque a volte anche il Master sbagliava e si correggeva… Era solo un giochino…Un gioco nel gioco, così, per coinvolgerci di più, per aggiungere qualcosa al gioco… Comunque sì, era a discrezione del Master! :)
Edit di Simone, ho sistemato il quote di Sara, che le aveva fatto un pò di confusione
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