Non mi è facile risponderti, perché non ho una figlia. Ma voglio bene a Helen come a una sorella, forse di piú, e posso solo pregare il Re della Vita che, in una simile situazione, avrei la forza di seguire le Sue parole, di cercare giustizia, e non vendetta. O di pregare per il Suo perdono, se non avessi una simile forza.
E non sono sicuro che in fondo tu lo consideri giusto: altrimenti, perché non parlarcene, pur sapendo che saremmo venuti a saperlo?
Che voglio bene a Helen è verissimo: sottolineo che intendo una sorella di sangue, non una Sorella come vengono chiamate le donne.
Comunque, l'idea che ha Gabriel è che, visto che Eleazar ha confessato senza problemi l'uccisione, ma non ha nemmeno accennato alla settimana di tortura, in fondo magari considera giusta la prima, e sbagliata la seconda.
Per cosa fare, al momento l'idea è di non uccidere Eleazar: Gabriel considera sbagliata la tortura, ma la situazione sicuramente non era normale (ed Eleazar ha prima provato a rivolgersi al Sovrintendente), e non vuole togliere a Helen il padre.