Sí, stiamo andando verso Eleazar, e per quanto mi riguarda non mi sono portato dietro nulla: l'idea era di approfondire la questione con lui, e già avere lo scodazzo non è che mi piaccia, potrebbe incasinare la situazione, piú avanti.
Comunque, in risposta a Saul (senza farmi sentire dagli altri): L'unica cosa cui posso pensare al momento è che il dolore per quanto accaduto a Helen lo abbia spinto a fare azioni che normalmente non avrebbe fatto, lo stesso dolore che lo ha spinto a mostrare alla figlia il corpo di Tobias. Attimo di pausa, mentre si guarda intorno. Per ora penso che dovremmo spostare Tobias nel cimitero, o consacrare il terreno dov'è sepolto, perché finita la vita terrena il giudizio spetta al Re della Vita; per il resto aspetterei di parlare con Fratello Eleazar, cercando di non creare situazioni di violenza. Nel dire questo guardo Saul, indicandogli la folla con un cenno del capo (in caso si faccia qualunque cosa, compreso il semplice dire di restare in città, meglio che nessuno dei due venga preso di sorpresa dall'azione dell'altro).
Quello che ho in mente dicendo che "finita la vita terrena il giudizio spetta al Re della Vita" è che da parte nostra possiamo dire se il morto è colpevole o innocente, ma poi la scelta del destino post-morte sta al Re della Vita, che comunque valuta non il singolo evento, ma l'intera esistenza.