Se ti presenti in quella maniera, Saul, correggo un po' la mia descrizione. Non è scostante e indaffarato, anzi ti vuole invitare in casa (però, visto che siete nei campi un po' distanti a casa sua, la scena si svolge ancora lì o mentre andate verso casa, a vostra scelta), vuole sapere di te, di come sei diventato Cane, etc, ma comunque non parla volentieri delle sue vicende.
Alle domande su Helen si mostra abbastanza reticente. A parole ne parta in termini abbastanza freddi come della sua ex fidanzata, ma si capisce dalla postura e dall'espressione che sta fingendo una freddezza che non ha. E appunto, se qualcuno di voi accenna al fatto che lui non la vorrebbe più, ha quella reazione.
Se gli chiedete altre spiegazioni inizia a parlare, sempre più agitato, perdendo quell'atteggiamento iniziale fintamente indifferente.
"Io avevo detto ad Helen di non frequentare quel tipo, che era un poco di buono, ma lei si fida sempre troppo della gente.... certo, è stata imprudente, se mi avesse dato retta non le sarebbe successo nulla, ma se ha sbagliato è stato per eccessiva fiducia nella gente, e suo padre le aveva dato il permesso... è stato più difficile perdonare il fatto che dopo, quando lui ha continuato a tormentarla, lei non si sia confidato con me... diceva che aveva paura, che aveva paura che l'avrei lasciata e che avrei aggredito Tobias e che Tobias mi avrebbe ucciso come aveva minacciato...." la sua espressione si fa più dura. "Tobias. Quel piccolo verme. Fare del male a me! Ma se scappava come una lepre non appena mi vedeva! Da me le ha sempre prese! Gli avrei torto l'osso del collo e avrei risolto il problema!"... fa una pausa e la sua espresione si fa più triste. "ma forse era proprio di questo che Helen aveva paura che mi dannassi l'anima uccidendo quel bastardo. O forse veramente era tanto terrorizzata da lui da pensare che avrebbe potuto uccidermi. Non lo so. Ma mi sono sentito tradito e mi sono arrabbiato con lei. Le ho detto parole di cui mi pento. Ma l'avrei perdonata. Nonostante tutto, non l'avrei lasciata. Una volta sbollita la rabbia ho capito che Helen era solo una vittima in tutta questa storia, e che io ero tanto colpevole quanto lei, per non essermi accorto di quanto stava succedendo".
Fa una lunga pausa. Immagino che a quel punto Saul gli chieda come mai, allora, non è più la sua fidanzata, ma non fa quasi in tempo a finire la frase che Roderick lo interrompe, con rabbia.
"per il bambino! Io riprenderei Helen anche domani, ma non accetto, non accetterò mai di allevare il figlio di quel bastardo. E non serve che lo diano da allevare a qualcun altro, io comunque saprei che mia moglie ha avuto un figlio da quel dannato bastardo schifoso! Dovrei lavorare tutta la vita per poi lasciargli tutto quello che ho? Ma no, anche senza arrivare a questo... se quel bambino nascerà, non riuscirei più a guardare Helen nella stessa maniera. Non potrei mai sposarla, e cercare di dimenticare questa storia.
Fa una pausa, più breve, e si gira verso di voi guardandovi con occhi pieni di speranza:
"ma non è ancora finita fra me ed Helen! La vita qua è dura, e oltre un terzo delle gravidanze non arrivano a compimento. Posso ancora sperare che il Signore della Vita, nella sua infinita saggezza e benevolenza, metta il figlio di quella violenza nella lista di chi non dovrà mai nascere!"
"ora sta a Lui. Ho sentito parlare di riti praticati dalle donne indiane, o di pratiche innominabili usate dalle donne ad Est, ma non chiederò ad Helen di usarle. Non voglio dannare la sua e la mia anima prendendo nelle nostre mani una scelta che non ci compete. Ho sempre seguito la strada indicata dal signore della vita e lo farò tutt'ora. Se ritiene che il futuro di Helen sia lontano da me, farà nascere il bambino, e io mi cercherò un'altra moglie. Se invece vorrà che io ed Helen ci sposiamo, eliminerà lui il bambino, prima della sua nascita, lasciando monda da ogni peccato la nostra anima."
Appoggia la sua mano sulla spalla di Saul: "cugino, intercederai per noi presso il signore della vita? Pregherai perchè io ed Helen possiamo avere un futuro insieme, lasciandoci alle spalle tutto questo orrore?"