Gente Che Gioca > Gioco Concreto
[Shock] Domanda sugli Intenti "mutualmente esclusivi" e alcune riflessioni...
Lupo:
Buongiorno,
scusate se posto qui alcune domande/curiosità su Shock: è da diversi giorni che aspetto di accedere alla sezione “Janus” ma, ad oggi, non vi è la possibilità di continuare la discussione di Rafman, né di inserire un nuovo topic nella sezione.
Allora, dicevo: innanzitutto una domanda:
Mi servirebbe un chiarimento su Pag.50; in particolare quando si parla di “Intenti delle persone giocanti che non possono essere mutualmente esclusivi”.
Non mi è chiaro né cosa volgia dire questa frase in termini di gioco, né tanto meno l'esempio fatto appena dopo.
E' possibile avere una spiegazione dettagliata su cosa si voglia esattamente (in termine di formulazione degli Intenti) dire quando si parla di “Intenti delle persone giocanti che non possono essere mutualmente esclusivi”, corredata da un esempio DIVERSO da quello del libro?
Inoltre, mi permetto di porre alcune altre domande/riflessioni:
Allora...se non ho capito male, lo shock iniziale non è necessario che lo sia per tutto il pianeta e per tutti i suoi abitanti, nevvero?
Cioè, se ho bene interpretato il trafiletto a pag.34, “c'è qualcosa di diverso e le persone giocanti lo sanno”, cosa non necessariamente vera per i *Tagonisti”.
Diciamo che i Pg, in una giocata, potrebbero essere membri di un guppo “eletto” che viene a scoprire che qualcosa “non va” nel mondo e devono combatterlo.
Es: si scopre che gli alieni si sono infiltrati tra noi da anni.
Il tutto il mondo NON lo sa: lo sanno solo i PG e dovranno affrontare la minaccia in una partita basata su tematiche cospirative.
In fondo, quanto Shock è adatto SOLTANTO all “pura” fantascienza (cioè adatto ad esplorare SOLO tematiche meramente fantascientifiche)?
A me pare che Shock sia un gioco fortemente incentrato sulla necessità di sviscerare un premessa fondamentale: un cambiamento grande, importante, entra nelle vite dei PG, ed esso deve essere affrontato; insomma: bisogna averci a che fare.
Ma questa (se è giusto quanto ho ipotizzato nella prima parte del mio discorso), in un certo senso, può essere anche la premessa per giocare in setting con un color che nulla ha a che fare con la fantascienza vera e propria.
Per le sue meccaniche, mi pare che Shock possa ANCHE gestire setting più “fantasy-horror” come Supernatural (la premessa è la medesima: “Esistono mostri, demoni e fantasmi. Pochi lo sanno e decidono di affrontarli. Questa è la loro storia”).
Ancora, si potrebbe pensare a ricreare al tavolo partite ispirate allo splendido “L'Ombra dello Scorpione” di King (Un'influenza stermina gran parte della popolazione. Un uomo venuto da chissà dove raduna gente della peggior specie e Las Vegas; Un'anziana e saggia donna raduna persone in cerca di redenzione. Lo scontro per il destino del mondo è imminente”).
Stessa cosa per un'opera come “Swan Song”, di Robert McCammon (che sfiora tematiche simili).
Persino il recente (in tv) “The walking dead” potrebbe essere adattissimo allo scopo:
“All'improvviso, i morti resuscitano. Il mondo finisce. Questa è la storia dei pochi vivi che cercano disperatamente di sopravvivere, non impazzire e cercare, se possibile, un rimedio alla tragedia”
In ultimo, Shock potrebbe addirittura essere giocato in un mondo fantasy dove, improvvisamente, i sacerdoti annunciano l'imminente “fine del mondo”. Come reagiranno i PG?
Voi che dite? Mi sbaglio? Se sì, dove?
Ultima cosa: Shock m'è intuitivamente parso una sorta di Archipelago II pronto per essere venduto come “prodotto finito” (mentre APII avrebbe decisamente bisogno di ulteriori aggiunte e “limature” perchè possa essere considerato un prodotto commerciale vero e proprio).
Questa è solo una sensazione, ma sarei curioso di sapere, da parte di chi ha giocato entrambi, se condividono o meno.
Grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti.
Alex
Mr. Mario:
--- Citazione da: Lupo - 2011-02-02 13:40:29 --- Buongiorno,
scusate se posto qui alcune domande/curiosità su Shock: è da diversi giorni che aspetto di accedere alla sezione “Janus” ma, ad oggi, non vi è la possibilità di continuare la discussione di Rafman, né di inserire un nuovo topic nella sezione.
--- Termina citazione ---
In realtà, essendo l'archivio immenso, non so nemmeno se sposteremo tutte le discussioni. Di certo la sezione Janus non ci sarà più, ma questa è la sezione giusta per topic come questo. Se ti interessa continuare quella discussione, 'basta chiedere' (TM), noi archivisti siamo qui apposta, e te la spostiamo qui e la riapriamo.
Un consiglio generale: quando si apre un topic per fare domande, è meglio essere più specifici che 'avrei una domanda', anche mettere le tags adeguate aiuta moltissimo. :)
Lupo:
--- Citazione da: Mr. Mario - 2011-02-02 13:47:02 ---
In realtà, essendo l'archivio immenso, non so nemmeno se sposteremo tutte le discussioni. Di certo la sezione Janus non ci sarà più, ma questa è la sezione giusta per topic come questo. Se ti interessa continuare quella discussione, 'basta chiedere' (TM), noi archivisti siamo qui apposta, e te la spostiamo qui e la riapriamo.
Un consiglio generale: quando si apre un topic per fare domande, è meglio essere più specifici che 'avrei una domanda', anche mettere le tags adeguate aiuta moltissimo. :)
--- Termina citazione ---
Grazie per l'intervento, Mario.
Ho corretto il Tag, cercando di essere più specifico possibile nella domanda (ma nelle riflessioni no: quello sono DAVVERO generali).
Grazie e un saluto.
Moreno Roncucci:
Ciao Alex!
I tag sono quelli che ho aggiunto io adesso a fondo pagina, aiutano nelle ricerche.
LucaRicci:
Per comodità, userò l'esempio di Conflitto a pag.7
--- Citazione ---Vincent: Riesco a fargli temere Dio?
Joshua: Per farlo, li prendi a botte?
--- Termina citazione ---
I due Intenti non si escludono a vicenda: chiunque vinca o perda, le cose avverrano in egual modo. Potrebbero essere pestati e comunque non temere Dio, potrebbero non ricevere neanche una carezza e temere l'Onnipotente. L'importante è che gli Intenti non si cancellino a vicenda.
Tornando a pag. 50, spiega come entrambi vogliano diventare re. Questo è impossibile, in quanto se Alice vincesse cancellerebbe automaticamente un eventuale successo di Bob (di re, ce ne può essere solo uno).
Il metodo più semplice, sopratutto quando si è alle prime armi, è, una volta dichiarati gli Intenti, controllare che questi, in caso di successo o fallimento, non vadano ad inficiare l'Intento avversario.
---
Un ultima cosa sulle riflessioni, senza entrare nel merito. Shock: ha un sottotitolo molto importante, Fantascienza sociale. Non sottolineare questo aspetto nelle partite è, secondo la mia opinione, una mancanza.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa