Il lampo attira decisamente la mia attenzione e mi fermo.
"Uhm, devo andare ad alzare il natale, potremmo cavalcare qualche fulmine. Capo, intanto ti attacco gli alveari."
Gli alveari, come li chiamo io, sono dei riflettori costruiti con lamine di lattine martellate e lucidate, che sparano la luce di centinaia di lucciole (led, ma la parola si è persa) saccheggiate nel corso degli anni da una massa notevole di elettrodomestici semi-distrutti. Siccome le lucciole fanno luci di colore diverso, l'effetto è un po' strano, ogni alveare ha un suo colore più o meno definito, ma ce n'è abbastanza per illuminare la notte. Al momento Madison county ha tre alveari, due puntati verso l'imboccatura del ponte, uno puntato verso il terreno sottostante.
Corro verso la torretta, si sente un forte 'bzap', e sull'asfalto rovinato della carreggiata si disegna una grande ellisse verde-azzurra. Se qualcuno avesse mai visto un mare non contaminato delle piogge nere, ricorderebbe quello.
Con un cigolio piuttosto sinistro, un pennone da cui scendono, avvolgendosi, alcuni grossi cavi colorati viene issato sopra la torretta.