Per October era bello ogni volta rivedere il ponte.
Nella sua devastazione, lo trovava tristemente poetico, come una canzone d'addio.
Inoltre gli era sempre piaciuta quella mescolanza così aggressiva della natura con l'opera dell'uomo.
Il posto non gli pareva cambiato, eppure era via da più di quanto non si assentasse di solito. Due anni fuori, in cui aveva imparato tanto...e si sentiva cambiato, tranne proprio per quella vena d'affetto che provava per Madison County.
E per qualcuno che ci abitava dentro.
Da lontano, come echi ombrosi e di minaccia, si sentivano versi di animali.
Continuò a camminare e si sentì sfrontato e incosciente.
E incosciente lo era, senza dubbio. Anche solo per il fatto di girare così, a piedi, da solo, pur se per un tratto di strada relativamente piccolo.
Fino a poco distante, lo aveva accompagnato il suo ultimo cliente, un tizio con un furgone che vendeva vecchia roba di metallo qua e là.
Giunse ai piedi del ponte e fece un cenno alle guardie di turno.
Non ne riconobbe nessuna, ma prima di avvicinarsi per vederle meglio in viso aspettò una reazione.
Domanda: voi non siete a distanza di vista, immagino...oppure siete tutti ancora fuori dall'ingresso e ben visibili?