Play by Forum > (Apocalypse World) PbF 1: Madison County
Gioco
Fealoro:
Scrollo le spalle.
"Ottimo, ho proprio bisogno di rilassarmi un po' stasera. Grazie Robinson"
Seguo il ragazzo e mi lascio guidare in una nuova Madison.
Mi guardo attorno, le cose cambiano in fretta in queste lande, e Madison non è da meno. Tralasciando tecnoaggeggi, che dallo sguardo di Robinson capisco essere sue creazioni, anche la gente è cambiata. Poche facce conosciute, quasi tutti guerrieri o punk. Chissà cos'è successo per portare il vecchio Colonel a far sì che la banda crescesse così tanto, o che sia stata la figlia? Non in così poco tempo.
"come va qui?" mi decido a chiedere a Robinson "ho sentito di qualche casino in queste zone negli ultimi anni, ma non ho mai avuto notizie di prima mano".
Mr. Mario:
"Negli ultimi tempi il vecchio Colonel... aveva preso delle decisioni dure. Aveva probito a tutti gli insediamenti vicini di formare delle bande armate, e c'è andato parecchio pesante con chi ha protestato, e ancora di più con chi ha avuto la pessima idea di provare a tenergli testa. Degli altri, alcuni se ne sono andati, alcuni si sono uniti a lui, un paio dei peggiori sono diventati delle faine. Adesso è un po' che stiamo tranquilli."
La mia officina è ricavata dalla carcassa di due rimorchi da tir, sventrati e saldati insieme per il largo, in una zona un po' isolata sulla corsia sinistra del ponte. Ricordi vagamente che qui una volta c'erano in effetti due vecchi camion dell'età dell'oro, piegati e appoggiati l'uno sull'altro. Ha tutta l'aria di essere stata messa a posto nel tempo, un pezzo alla volta, autocannibalizzandosi dove necessario, ad esempio parte del rivestimento di metallo originale è stato divelto e sostituito con plastica o lastre graffiate di plexiglass, e il metallo riutilizzato per alloggiare i macchinari che ci sono stati portati dentro e creare banconi da lavoro., e le vecchie balestre riassemblate in un rudimentale ponte per sollevare i veicoli. All'esterno, sotto una tettoia di vecchie insegne pubblicitarie, c'è un enorme mucchio di rottami di metallo e cianfrusaglie di ogni tipo.
Per essere il posto in cui vivo, non sembra una casa. Non c'è nemmeno un angolo dove sembra ci sia una separazione tra quello che serve a me per vivere e quello che mi serve per lavorare. In effetti non c'è nemmeno un letto e neanche qualcosa che gli assomigli.
"Dunque, vediamo, ti puoi mettere in una di quelle macchine laggiù" faccio un gesto vago verso gli scheletri spolpati di automobili che giacciono di fronte all'officina, forse in una c'è ancora un sedile con delle molle che non ti distruggerebbero la schiena, e non popolato da colonie di funghi e insetti assassini. "Oppure ti posso dare la mia amaca degli ospiti."
Fealoro:
Uhm, quindi Robinson è uno di quelli. Lo immaginavo viste le sue creazioni, ne ho incontrati parecchi come lui, ma sembra molto dotato. Niente vita sociale, ma del resto Madison non è certo come Daiquiri. Lì si che ci si diverte, se riesci a svegliarti la mattina dopo.
Do un'occhiata alle macchine, grattandomi la barba. Giurerei di aver visto qualcosa strisciare. Ora io non sono esattamente uno schizzinoso, però..
"Senti.." borbotto "penso che accetterò quella amaca da ospiti..."
La srotolo con gratitudine.
"Va da sé che mi sdebiterò. Io sono.. beh Colonel non sembra per così dire eccitata dalla mia presenza, per cui, se ti serve qualcuno che ti guardi le spalle, o che ti procuri qualcosa, non hai che da chiedere"
Mr. Mario:
Ti mostro i ganci nelle pareti che, ti rendi conto, sono lì per questo scopo preciso, e ti aiuto ad appendere l'amaca. Dopo di che faccio lo stesso con la mia, con dei movimenti precisi ed abituali. A quanto pare, ogni mattina la smonto e ogni notte la rimonto. Quando ci sali, è più comoda di quel che avresti detto guardandola.
"Ok." rispondo, dopo un po'. "Un'amaca di plastica non vale il lavoro di uno come te. Se non ricordo male, eri quasi un'artista. In cambio di stare qui puoi fare per me tre cose. Primo, cerca di non russare. Secondo, se vuoi scopare qualcuno, fallo da un'altra parte. Io farò lo stesso. Terzo..." appena un attimo di esitazione "Se ti fai dei nemici, sbarazzatene lontano da qui, e fai in modo che non vengano a cercare me."
Fealoro:
"messaggio ricevuto capo.." rispondo mentre mi arrampico sull'amaca e chiudo gli occhi
"sarà meglio che mi trovi in fretta un altro posto" è il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi
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