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[PbF] Cani nella Vigna 2.0B - CdI di Fratello Saul

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Moreno Roncucci:
Nome:
Fratello Saul

Passato:
Comunità Problematica (Complicated Community)

Saul ha 18 anni; è cresciuto in una famiglia povera, con un padre piuttosto inetto che non ha avuto la forza per condurla come sarebbe stato suo compito e molto freddo (forse ha problemi con l'alcool?); la madre è molto dolce ma non riesce da sola a farsi valere o portare avanti la famiglia; Saul è quindi cresciuto piuttosto insicuro nelle relazioni e appena possibile (12 anni?) ha preso l'abitudine di stare spesso fuori casa, spesso nel bosco più vicino a casa, luogo di solitaria meditazione nonché fonte di cibo per lui e la famiglia (uno dei motivi per cui il padre non si è mai lamentato eccessivamente della casa).

Caratteristiche:
5d6 acutezza
3d5 corpo
3d6 cuore
4d6 volontà

Tratti: (6d6 2d8)
so sparare con la mano sinistra 1d8
ho cacciato con l'arco fin da piccolo 2d6
so muovermi nella foresta in autunno senza far frusciare il sottobosco 1d6
capisco il comportamento degli animali 1d6
mi fido solo di me stesso 2d6
sono un Cane 1d8

Relazioni: (4d4 2d6 2d8 2d10, famiglia 1d6 automatico)
mio padre Roger 2d4
mia madre Annah 1d6
Sophia 1d8, la ragazza della fattoria a fianco
(2d4 2d6 1d8 2d10)

Proprietà:
una pistola 1d4+1d6
un arco regalatogli da un viandante 2d6 (cfr. background)
un coltello da caccia 1d6
Proud 2d6, il cavallo datomi a Dogs Temple
il cappotto 1d6: verde come le foglie del bosco vicino a casa, due righe blu chiaro orizzontali all'altezza delle spalle, un grosso ottagono molto colorato al centro della schiena; fatto dalla madre con amore ma scarsi mezzi

Sul viandante (cfr. arco): non so chi fosse il viandante, ero molto giovane e ne ho un ricordo annebbiato (e negli anni sempre più sfocato e "mitizzato"), ero nella foresta da solo, armato di solo coltello, questo tizio passa e forse perché gli ispiravo, forse per carità, forse perché gliel'ha detto il Re (era forse un Cane? non lo ricordo) mi ha dato l'arco e mi ha detto una qualche frase ad effetto che mi è rimasta stampata a fuoco.

Conflitto d'Iniziazione:
voglio imparare che almeno degli altri Cani posso realmente fidarmi

Moreno Roncucci:
Noto adesso che avete entrambi i cappotti un po' "fuori ambientazione"...  Claudia, si riesce a postare nel forum qualche esempio di immagine a colori che faccia capire di cosa si parla quando descriviamo i cappotti? Perchè da questi thread ho visto che è ancora un elemento di grossa confusione, e un immagine vale più di mille parole..

Intanto, andiamo avanti con l'iniziazione. Come per Mauro, mettiamo l'iniziazione come una speranza:

"Spero di imparare che almeno degli altri Cani posso realmente fidarmi"

Esaminando le parole che hai usato, la richiesta è su un tuo imparare, non sul fatto che i cani meritino veramente fiducia (cosa che comunque non potresti imporre con un conflitto), quindi...

---------------------------------------------

Il tuo istruttore nota il tuo comportamento, la scarsa fiducia che hai nella gente. E se da un lato approva questa diffidenza nei confronti degli estranei, sa che potrebbe rappresentare un pericolo per te quando ti troverai ad affrontare avversari pericolosi e dovrai fidarti dei tuoi compagni.

Quindi, per insegnarti il valore della fiducia e della collaborazione, manda tu e un altro allievo (il migliore del corso) in pieno deserto per una "esplorazione", sapendo benissimo che da solo non riusciresti a cavartela, e sarai costretto a fidarti del tuo compagno (che è nato e cresciuto da queste parti e conosce il deserto come le sue tasche, mentre tu vieni da una zona boschiva).

Il fatto che se capitasse qualcosa al tuo compagno tu moriresti di sete nel deserto ti è chiarissimo. Cosa fai quando ti viene dato l'ordine?


(Questo è un tipo di conflitto di iniziazione di crescita (caso 2B di pagina 24), quindi in effetti tu giochi il tuo desiderio di NON cambiare (e continuare a non fidarti), io la spinta a cambiare.)

lapo:
Lungi da me disubbidire all'istruttore, mi preparo per la partenza, ma faccio del mio meglio per “prepararmi al deserto” (impresa chiaramente disperata dato che non ne so niente, probabilmente non so neanche che di notte nel desero è freddo? o era conoscenza comune?), quindi per esempio mi porto una borraccia di pelle da… addirittura 2 litri di acqua di fonte!
Ah sì, non avrò proprio problemi di autosufficienza :P

PS: l'idea chiaramente non è che il personaggio sia stupido, solo che dovendosi affidare solo a sé stesso “fa del suo meglio”… come giocatore intuisco che i fatti lo costringeranno presto a venire a patti col fatto che questo non necessariamente è sufficiente.

Renato Ramonda:
Quilting: l'arte di creare pattern, schemi geometrici e motivi con tagli di stoffa, cucita (una volta a mano, ora a macchina) per creare (di solito) coperte trapuntate. Si tratta di una delle forme di craft piu' tipiche della cultura USA.

In questa gallery trovate alcune foto che ho rubacchiato qua e la' da internet:
http://picasaweb.google.it/renato.ramonda/Quilt#

Ho cercato di prendere soprattutto i pattern geometrici che sono un po' piu' classici: oggigiorno grazie alle macchine per cucire e alle nuove stoffe si fa anche un sacco di quilting non astratto, ma non e' il caso dei cappotti dei cani :)

(Si, ne so anche di quilting... date la colpa a Chiara in questo caso :) )

Moreno Roncucci:
Per stavolta l'intervento di Fratello Renato è perdonato, essendo in pratica richiesto da me, ma che non diventi un abitudine!   :evil:

Ed ora, mi esibirò in un classico esempio di "aggressive framing"...

Fratello Saul, hai caldo, e tanta sete. Il sole non ti dà tregua. E non puoi alzare la testa per paura che una dannata freccia te la porti via. Sono due giorni che siete bloccati qui, con una banda di indiani in cerca di razzie facili a tenervi sotto tiro e ad aspettare che finiate l'acqua, su questa roccia a picco su cui vi siete arrampicato lasciando i muli là sotto, sperando che gli indiani si accontentassero di quelli (e almeno l'istruttore ha insistito perchè viaggiaste con i muli, su questo terreno accidentano, e non con i cavalli che si sarebbero potuti azzippare. Almeno Proud è salvo)

Fratello Eliah si avvicina, ha saputo razionare meglio l'acqua e si è stancato di meno, ma anche lui ormai non ha più una goccia nella borraccia. "saul" ti dice "non ne usciremo vivi, a meno di fare una azione disperata. Sono pochi, non ne ho visti più di 5 o 6, ma stanno bene al riparo, aspettano che muoriamo di sete o che ci precipiamo all'assalto per farci fuori stando tranquillamente al riparo. Ma c'è un alternativa. Se gli vai incontro facendo un bel po' di fracasso facendo credere di essere in due, e poi ti fai catturare, potresti distrarli il tempo sufficente per permettermi di sgattaiolare via dalla parte opposta e prenderli alle spalle".

Un pensiero ti si forma in testa "o il tempo per scappare via lasciandomi al palo della tortura..."

Cosa fai?

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