[cite] mirkolino:[/cite]mi sono permesso nel commento sul best of sow sul forum di 25edition di affermare che CnV era tecnicamente un gioco migliore di Sine requie e che i giochi narrativisti sono più interessanti rispetto a giochi blasonati e ricchi di grafica.
Precisa, questa frase è tua: "
ritengo che CnV per veste grafica innovazione nel design di gioco sia nettamente superiore a Sine" - e Max ti ha risposto proprio sul punto "veste grafica", non su altro.
Quando ti si è risposto hai rigirato la frittata dicendo che bisogna provarlo.
E sì, se devo confrontare due giochi li devo provare, ma se devo confrontare l'estetica di due manuali non credo sia necessario giocarci.
(per inciso e a scanso di equivoci, l''anno scorso dissi apertamente che avrei preferito veder vincere CnV piuttosto che il Sine - per i contenuti, non per la confezione)
Scrivo questo perchè sono stupito di verti commenti del tipo "non sapevo che mirkolino ti eri convertito al narrativismo" manco fosse una religione!
Visto che mi tiri in ballo, la mia era una domanda molto semplice. Questa è la tua frase riferita a D&D4: "
Più bella di un gioco narrativista? ma!"
Sembra quasi che hai fatto una scoperta (nonché di tutta l'erba un fascio), non ne avevi mai parlato e
di colpo te ne esci con frasi come questa, "fulminato sulla via di Damasco" è una definizione che ti piace di più?
Allora perchè tanta ostilità?
Ostilità? Se qualcuno ti risponde e non la pensa come te è ostile?
scusate lo sfogo ma mi sono incacchiato parecchio!!!! :evil: :evil: :evil:
E incacchiati, cosa vuoi che ti dica, di certo se non facessi certe uscite non ci sarebbero risposte che ti fanno incacchiare
sapendo come và il BoS sono un pò amareggiato che giochi concettualmente più interessanti perdano perchè vengono premiati giochi con belle immagini! (anche se ocmunque ottimi)
Appunto...
Non credo che D&D4 abbia vinto per le belle immagini pur essendo ottimo.
[cite] Jonni:[/cite]Letto il topic. Continuo a pensare che discutere di teoria in "pubblico" sia una perdita di tempo.
Anche perché IMHO al "pubblico" la teoria non interessa quanto il "giocare".