Gente Che Gioca > Gioco Concreto
discussione su 25ed persa in partenza? Sob!
Moreno Roncucci:
E poi, Mirko... anche se si iniziasse a giudicare il sistema di gioco... quante persone nel mondo del gdr italiano sarebbero VERAMENTE in grado di valutare un sistema di gioco senza giocare a parpuzio nell'ambientazione e valutare solo l'ambientazione?
Paradossalmente, mi sa che se si vuole valutare il sistema bisognerebbe farlo valutare da persone che non giocano abitualmente ai gdr e quindi hanno quella strana abitudine di segure le regole...
No, meglio lasciare le cose come stanno e lasciare che giudichino la confezione. Almeno di quella suppongo che se ne intendano...
Luca B.:
--- Citazione ---[cite] Eishiro:[/cite]indipendente, premio per il design, premio editoriale eccetera)
--- Termina citazione ---
Credo sia una cosa di cui si sia già discusso precedentemente, sembra che non ci sia la volontà di fare più categorie per il gdr Cosa su cui non sono d'accordo, visto che ogni volta si tratta di scegliere TRE nominations su una ventina di prodotti che possono essere presentati in gara (e far concorrere dei supplementi con dei giochi mi pare poco sensato).
--- Citazione ---[cite] mirkolino:[/cite]Io non dicoc che il BoS debba rinnegare la componente editoriale del prodotto, ma dal momento che si premia un gioco e non un romanzo, la sua componente di game design dovrebbe avere pari importanza.
--- Termina citazione ---
Sono d'accordo (anzi a dire il vero darei più peso al gioco vero e proprio che alla confezione+possibile diffusione), è per questo che contesto la decisione dello scorso anno. Sulla premiazione di quest'anno non contesto il vincitore (oh, a me D&D4 piace e per un gioco ipercommerciale lo trovo innovativo quanto basta), contesto le motivazioni invero spocchiose.
--- Citazione ---Insomma a me sembra che ci sia grossa confusione su cosa sia un buon gioco o un brutto gioco.
--- Termina citazione ---
A me non sembra questo il punto (nche perché non difinirei "brutti" i giochi che hanno vinto il BoS recentemente), a me il punto sembra che si sia scelto per "far contento il popolo" e non per effettiva volontà di premiare.
--- Citazione ---[cite] Hasimir:[/cite]Cioè...quali sono i metri di giudizio?
--- Termina citazione ---
Credo che ci siano, così come ogni giurato esprime il suo voto, ma non credo siano di pubblco dominio.
Per il resto non so, un altro problema è che i giochi che alcuni dei prodotti che concorrono vengono consegnati alla giuria una settimana prima della premiazione, quindi è ovvio che non potranno mai essere provati (anche se sia NCaS che D&D4 sono sul mercato da un po').
Daniele "fenna" Fenaroli:
Aloa mirco!
Anche te a pisciare fuori dal vaso e a sparger pestilenza come un untore in terra consacrata!
A dire il vero io condivido le osservazioni nel merito della grafica e del confronto, quindi hai il mio appoggio morale, ma non condivido le motivazioni, nel senso che secondo me non centra la grafica indie o meno centra la facilità d'uso e di lettura e di cosultazione indexicale.
Vero anche che io il manuale lo uso per giocare non per guardare le illustrazioni, altrimenti mi prendo un libro su Caravaggio e guardo le illustrazioni di uno bravo. Ciò non toglie nulla ai nostri bravissimi illustratori, ma il merito loro l'hanno per le loro immagini non per le loro immagini nel manuale.
Propio perché lo uso per giocare deve essere pratico, di facile consultazione e chiaro e la classica impaginazione con tutti i cappero di bordi, bordini borducci vicini al testo, immagini in mezzo alle pagine, con il testo diviso in due cappero di colonne che sembrano essere obbligatorie, ecc ecc finiscono per rendermi darmi fastidio.
Dogs è elegante, semplice, di facile lettura (font) e di facile consultazione.
Aloa!
Matteo Stendardi Turini:
--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Paradossalmente, mi sa che se si vuole valutare il sistema bisognerebbe farlo valutare da persone che non giocano abitualmente ai gdr e quindi hanno quella strana abitudine di segure le regole...
--- Termina citazione ---
Basterebbe che avessero un minimo di coscienza ludica superiore a quello di un quindicenne orco mago/ladro/paladino del 20° livello (e del suo master...)
Mauro:
--- Citazione ---[cite] JTColeman:[/cite]Basterebbe che avessero un minimo di coscienza ludica superiore a quello di un quindicenne orco mago/ladro/paladino del 20° livello (e del suo master...)
--- Termina citazione ---
Non penso sia cosí semplice: se uno ha giocato e/o masterato molto giochi di ruolo classici, ha comunque delle impostazioni mentali che non è difficile lasciarsi alle spalle: ho fatto non so quante discussioni con persone che considerano il metagioco il male, che sostengono che la Regola Zero sia necessaria alla buona riuscita del gioco di ruolo, che sostengono che il bello sia proprio quello, ecc. Io stesso, nel leggere il manuale di Cani nella Vigna le prime volte, di fatto non l'ho letto per com'era, ma piú da un'ottica classica.
Giusto ieri, parlando con un mio amico, gli ho detto che, quando in Cani nella Vigna c'è un Conflitto, la Posta è quello che vuole ottenere il personaggio, il suo obiettivo, lo scopo dell'azione; poi, ipotizzando come esempio un PG armato di spada che sta portando un attacco a un altro personaggio, avrebbe messo come Posta "Lo colpisco". Va bene: concedo la Posta, mi hai colpito, ma rimbalza sull'armatura. E ora? La Posta è diventata "Lo uccido".
O, per portare un esempio visibile a tutti, il mio Conflitto d'Iniziazione nel PBF di Moreno: ho letto il manuale non so quante volte, ho masterato due città e mezzo e una decina di Conflitti di Iniziazione, grosso modo è sempre andato tutto bene, pur con alcuni dubbi, e ho giocato da giocatore a tutti i giochi di Narrattiva e Janus Design, con la sola eccezione di Cani nella Vigna. Arrivo a giocare io un Conflitto di Iniziazione... e mi areno :lol:
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