[cite]Autore: Tronk[/cite]E il noob di turno sarei io.
Non noob, ma interessato compagno ;-)
Senza gente che fa le domande giuste, come si possono dare risposte sensate? E' la gente come te il vero motore delle discussioni da forum...
[cite]Autore: khana[/cite]Pensa che a me è parso tutto così figo!
Davvero secondo te è andata male? Io ho avuto un'impressione completamente opposta, mi sono divertito un casino (per quando possa divertirmi con giochi "a turno")
Non lo metto in dubbio, ma, come dicono gli altri, questo non basta a dire che si è giocato correttamente. Magari sono state poste basi che avrebbero rovinato il gioco sul lungo periodo. Io so, per esempio, che sarebbe potata venire MOLTO meglio. In termini puramente personali mi sono divertito molto di più a fare il GM a Mera (Meme+Mara) e Lapo.
Col tempo mi sto accorgendo come tu abbia, basilarmente, fatto tutti gli errori che potrebbe fare un giocatore di Trollbabe XD
Ma passiamo alle cose concrete:
[cite]Autore: khana[/cite]Perdonami Ezio, ma questo paragrafo cozza un po' con quanto hai detto prima sul mio presunto Kicker.
No, se lo leggi nel contesto del post.
Ti ricordo come è andata esattamente: c'è una torre, c'è un bosco. Dalla torre escono cavalieri su mantidi religiose, che ti salutano e ti parlano dello Stregone nella Torre che cerca la Pietra Rossa.
Tu immediatamente mi hai chiesto se ne avevi sentito parlare.
Io ho alzato le spalle e ho risposto: "Certo... se vuoi", appunto perché non servivano kicker, non c'era bisogno di una ragione per te di essere lì. Però non c'era neanche alcuna ragione per dire che, a priori, la tua trollbabe non sapesse niente. In pratica: fai un po' quel cacchio che vuoi, ma avere una ragione precisa per essere sul luogo dell'avventura al di là di quanto emerge dall'avventura stessa è controproducente. E anche se non stavi pensando coscientemente ad un kicker... bé, l'hai creato inconsciamente, allora.
Tu hai pensato che fosse "bello" che la trollbabe ne fosse a conoscenza, e fin qui nulla di male. Però poi hai pensato che fosse "bello" che fosse lì per impadronirsene a priori, che fosse arrivata all'Isola delle Nebbie Ardenti specificatamente per trattare del Gioiello Rosso, e questo non va bene, perché si è di fatto violata una regola del gioco, regola che fa parte di quel sistema che consente di riunire, accordare e indirizzare la creatività e il senso estetico al tavolo.
Nello specifico il regolamente ci dice: sei in un posto, con un oggetto umano, uno troll, corna, capelli, carattere, magia e armi. Punto. Qualunque altra cosa (motivazioni, background, obbiettivi...in pratica la scheda di NCaS XD) è al di fuori delle regole del gioco: se le inserisci stai mettendo le dita negli ingranaggi mentre si muovono, occhio che è pericoloso. Già dire "so a priori della Pietra Rossa" è un di più, è un preoccuparsi di cose che probabilmente funzionano meglio se non dette. La Trollbabe è lì, con quanto scritto sulla scena e, reagendo ad una situazione di crisi attorno a lei, la cambia. Nient'altro.
Nel finale vedremo la trollbabe andarsene con in saccoccia la Pietra, piuttosto che gettarla in mare? Bene, questione risolta.
Se vuoi motivazioni per andare all'avventura gioca a S/lay W/me ;-)
[cite]Autore: Tronk[/cite]E' evidente che appena arrivata la Trollbabe non possa conoscere la situazione e alcuni gruppi vorrebbero affrontare la situazione in-game, magari con i PNG che fan la fila per andare da lei a lamentarsi mentre altri salterebbero quella scena dicendo che ha incontrato qualcuno che le ha spiegato "tutto" ma che non gli interessava giocarlo.
Ora sarò puntiglioso.
Gruppo? In Trollbabe? Che ve ne frega del gruppo? TU vuoi affrontare la questione in una maniera, il tuo amico Franselmo vorrebbe farlo in un'altra... e allora? Non c'è bisogno di un accordo "di gruppo". Chi ha la trollbabe attiva, fa. Se qualcuno vuole cambiare le cose interviene in fiction. O chiede per favore, ma non sei comunque obbligato a concederlo, questo favore.
[cite]Autore: Tronk[/cite]Il primo atteggiamento può avere sbocchi interessanti: tu giocatore sai che il taverniere spaccia i sacri funghi troll come droga, ma lui va dalla Trollbabe a lamentarsi dei troll. E anche lei sa che sta nascondendo qualcosa. Per come la vedo io il GM usa la stessa backstory per generare nuove situazioni conflittuali.
Il secondo invece lascia più libertà ai gusti del giocatore: sarà lui a decidere quanto la sua Trollbabe sa. E quindi è lui a decidere se portare nuovi conflitti nella trama o affrontare solo quelli già presenti.
Esatto. L'importante è andarci giù d'istinto.
Ricorda la Regola d'Oro: PLAY DUMB! BE OBVIOUS! DON'T TRY TO BE SMART! Fai l'ovvio. Non cercare di sorprendere tutti con la tua abilità da raconteur, ma vai per la prima cosa che ti ha colpito e infiammato l'immaginazione: ci penserà la struttura del gioco (se è fatta bene) a far diventare quell'idea una figata mai vista!
Se la tua prima idea è stata sbattere i pugni sul tavolo e dire: "Col cavolo! Sono lì e lo ammazzo io quel taverniere bastardo!" fallo senza porti domande. Ricorda di non mettere la mano nel frullatore.
Se poi fai il GM ricorda che non puoi imporre la tua volontà: se a te piacerebbe vedere la trollbabe che si introduce e il giocatore ha messo come obbiettivo: ammazzo il troll non appena banfato nell'Avventura è il giocatore ad aver ragione. Non cercare di ostacolarlo perché "ci sta che raccolga informazioni", ok? ;-)
[cite]Autore: Domon[/cite]tra gli altri centomila come shock, fiasco, annalise, sporchi segreti (specie se non sei l'investigatore), contenders, o comunque QUASI qualunque buon narrativista...
Si, ma quei due sono i "libri di testo" che io consiglierei per imparare. Specialmente
Il Gusto ;-)