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Il futuro di GenteCheGioca: ovvero tiriamoci su le maniche e facciamo la comunità! [SLOW DOWN]
Luca Veluttini:
È finalmente giunto il momento di guardarci in faccia e tirarci su le maniche per far crescere la comunità!
Premettiamo giusto alcune cose veramente importanti:
- scrivo questo thread per discutere/elaborare delle proposte CONCRETE sulla comunità e sul futuro che spero costruiremo INSIEME, TUTTI;
- scrivo questo thread come utente che vuole, a cuore aperto, interessarsi e aiutare la comunità a diventare adulta;
- scrivo questo thread per non vederlo riempito delle solite barricate/ripicche/ecc. ma per vedere degli utenti che parlano da utenti e con utenti che vogliono porre le basi del futuro;
- scrivo questo thread perché credo che questa sia una comunità, credo di farne parte e quindi nella ragione e nel torto, nel mio piccolo, sono responsabile del suo mantenimento e della sua crescita
- scrivo questo thread subito in SLOW DOWN (se va bene ai mod) perché non voglio vedere le solite flammate continue
- scrivo questo thread perché se dobbiamo maturare dobbiamo essere trasparenti e critici
Che cosa non verranno accettate?
- Ripicche, barricate, visioni egocentriche, quanto non previsto dal Regolamento e soprattutto dalle premesse di cui sopra.
- Degenerazione del thread nelle solite prese di posizione assolutiste quali "Moreno moderatore sì/no": non è di questo di cui vuole parlare questo thread.
Detto ciò ragioniamo su questo fatto (che spero non sia l'unico argomento di discussione):
Rendiamoci conto che siamo entrati nell'ESTATE della comunità. La PRIMAVERA è ormai passata. Rendiamoci conto che la comunità ORA deve crescere bruscamente e deve essere responsabilizzata per fare ciò.
È la responsabilità che fa crescere le persone, non la mammina che ti tiene per mano e sceglie sempre per te. Facciamo giochi che propongono questo, per cui non vedo come non si possa trasferire tutto ciò alla comunità. Smettiamola di fare i ragazzini. Se vogliamo che la comunità cresca e si mantenga con il tempo dobbiamo tirarci su le maniche, lavorare INSIEME e responsabilizzarci per il bene comune.
NOTA IMPORTANTE: Queste mie proposte e critiche costruttive NON sono la panacea per l'immunità dai problemi. Sono il mio contributo alla soluzioni degli attuali. In futuro ci saranno sicuramente dei problemi, di altra natura o similari. Anche allora occorrerà tirarsi su le maniche e lavorarci sopra INSIEME.
Detto questo dove vogliamo arrivare? Che cosa ci dovrebbe essere nel futuro per noi?
Partiamo da alcune considerazioni base che mi piacerebbe vedere in questa fase di crescita e maturazione:
1. Che la comunità sia gestita dalla comunità
Se vogliamo essere tutti responsabili e maturare col contributo di tutti occorre che tutti noi ci facciamo carico di questa cosa.
Come? Indipendenza da ogni casa editrice.
Perché? Perché voglio che si possa dire tranquillamente e senza remore "Questo gioco non mi piace per questi motivi" e confrontarmi da pari con gli editori, che saranno come me UTENTI del forum, non Amministratori, Moderatori, Ospitanti del Server, ecc.
Adesso percepisco (e posso essere l'unico a sentire ciò) che ci si senta in dovere di parlare bene dei giochi di Narrattiva (Michele ospita il server, amministra, poi entra Moreno che mi fa la predica ecc.). Per me in generale questo non fa stare in salute la comunità.
Non possiamo permetterci di essere così "dipendenti" intellettualmente.
Riconosco sicuramente i meriti che le case editrici stanno avendo nel portare questi giochi (che adoro) in Italia, ma vorrei che se ne potesse parlare liberamente, criticamente, costruttivamente. Niente alzate di scudi, niente barricate, niente paternalismi, niente visioni egocentriche.
Come possiamo attuare tutto ciò?
- Server autonomo: si paga un server con contributi annuali della comunità, se proprio (credo che 1-2 € all'anno, visto il numero, non sia una spesa esosa)
- Amministratori autonomi
- Moderatori eletti dalla comunità ad incarico (se si riconosce che non stia facendo il lavoro per cui è stato eletto, se ne parla e eventualmente si sostituisce) eventualmente temporaneo (1 anno?)
Non cito Vanilla come problema/risoluzione. Credo personalmente che non sia un granché per le necessità di questa comunità, ma non può essere e non deve essere il capro espiatorio di tutti i problemi che stanno emergendo e che emergeranno.
2. Che i moderatori abbiano strumenti OGGETTIVI per moderare
In particolare la chiusura temporanea affidata alla buona fede dell'utente e il ban non da sistema, mi spiace, ma sono un castello di carta nel bel mezzo di un uragano forza 5. Si è visto.
Vuoi calmare gli animi? CHIUDI il thread da sistema. Nessuno può più postare.
Il ban è uno strumento che non mi piace, ma se deve essere applicato per gravi azioni, che sia da sistema. Non un "ti prego, non postare più, te lo chiedo con gli occhietti pucciosi".
Non vorrei neanche vedere più post e post di escalation di toni all'interno di un thread. Non voglio scorrere 20 post per ritrovare l'argomento della discussione.
Come si ovvia a ciò? Editing!
I mod dovrebbero avere una sezione solo a loro accessibile dove, oltre che discutere delle politiche comuni da rendere poi pubbliche alla comunità, spostare tali macelli di discussione, rieditarli e poi ripostarli per ripartire, tenendo solamente le parti UTILI alla discussione. Non c'è un solo moderatore, né voglio che ce ne sia uno solo.
Pensate anche ad una questione di immagine: "venite su GenteCheGioca, è una comunità bellissima"... "ehi, ma perché ci sono 20 post di insulti in questo thread che dal titolo doveva parlare di altro?"
Se vogliamo anche crescere numericamente come comunità non possiamo permetterci di mostrare una facciata dorata con sotto però, ben nascosto, un pochino di bruttitudine. È con la trasparenza che si cresce insieme, non con il sotterfugio.
Inoltre lo Slow Down potrebbe essere messo a sistema come opzione cliccabile dall'utente al momento dell'apertura del thread, così da poter avere una discussione senza il solito dogpiling?
Tutto questo non elimina né esenta minimamente la possibilità dell’invito a non fare e tenere determinati comportamenti. Il metodo SOFTWARE e quello INVITO non si escludono. Uno è semplicemente più deciso e immediati e soprattutto non dipende dalla natura umana.
In tutto questo ricordo che non sono un programmatore e quindi non so cosa comporti tutto questo.
È solo un mio parere/idea.
3. Che tutti siano prima di tutto UTENTI
Gli editori saranno utenti, i collaboratori saranno utenti, i mod saranno utenti (con compiti di vigilanza sulla comunità, fatta da utenti).
Tutti devono parlare con gli altri da pari ed essere trattati da pari. Esprimere criticamente le proprie idee, anche se sono contrarie a quelle del mio amico, è un modo intelligente e adulto di confrontarsi.
Insultarsi a vicenda alzando sempre i toni significa regredire intellettualmente.
Ricordatevi sempre che:
a. Se si risponde ad una provocazione con un'alzata di toni, si passa anch'essi dalla parte del torto (e per questo di verrà "puniti" tanto quanto il provocatore)
b. Quando si litiga si è sempre in 2 (a meno di particolari deviazioni mentali)
Se non mi piace l'azione di un moderatore, se ne parla pubblicamente, criticamente e costruttivamente con lui portando avanti le motivazioni e sentendo la sua opinione (che prima di tutto è quella di utente, poi è quella di moderatore che ha intrapreso quell'azione). Niente alzate di scudi, niente barricate, niente ripicche. Solo un sano scambio di opinioni divergenti. Non è difficile. Basta volerlo.
Questo è il contributo che mi sento di dare ora per la comunità che mi piace e che vorrei contribuire a mantenere così, migliorandola pian piano e facendola crescere.
Prendetela come il parere di un amico che espone le sue idee a riguardo, come il parere di un utente che vuole che la comunità maturi.
Se si vogliono approfondire alcuni dei punti suesposti, apriamo thread più specifici, in modo da non intasare questo thread.
Grazie.
Luca Veluttini, utente di GenteCheGioca e membro della community
Michael Tangherlini:
--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite]Adesso percepisco (e posso essere l'unico a sentire ciò) che ci si senta in dovere di parlare bene dei giochi di Narrattiva (Michele ospita il server, amministra, poi entra Moreno che mi fa la predica ecc.). Per me in generale questo non fa stare in salute la comunità.
--- Termina citazione ---
Mah, sinceramente non mi sembra di vedere questo tipo di atmosfera... o_O
--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite][p]Non cito Vanilla come problema/risoluzione. Credo personalmente che non sia un granché per le necessità di questa comunità, ma non può essere e non deve essere il capro espiatorio di tutti i problemi che stanno emergendo e che emergeranno.[/p][p][/p]
--- Termina citazione ---
Concordo.
--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite]2. Che i moderatori abbiano strumenti OGGETTIVI per moderare
--- Termina citazione ---
Concordo su tutta la linea, ma (da non programmatore) non sono sicuro che si possa realizzare la questione dell'editing da parte dei mod.
--- Citazione ---[cite]Autore: Luca Veluttini[/cite]Se non mi piace l'azione di un moderatore, se ne parla pubblicamente, criticamente e costruttivamente con lui portando avanti le motivazioni e sentendo la sua opinione (che prima di tutto è quella di utente, poi è quella di moderatore che ha intrapreso quell'azione). Niente alzate di scudi, niente barricate, niente ripicche. Solo un sano scambio di opinioni divergenti. Non è difficile. Basta volerlo.
--- Termina citazione ---
Aggiungerei anche che, se alla fine del tutto si vede che fra me e te c'è un divario veramente insanabile, ci si ignora e non si continua a mettere il dito nella piaga.
Per il resto, direi che sono concorde con il parere del compagno Veluttini.
-MikeT
Ernesto Pavan:
Il punto 1 mi sembra più romantico che pratico. Moderatori eletti? Non funziona. Punto. Ci hanno provato i francesi con gli ufficiali dell'esercito, subito dopo la Rivoluzione, e sono tornati in fretta al vecchio metodo perché non funzionava un accidenti. Lo fanno tuttora gli americani coi giudici e si vede come vanno bene le cose, da quelle parti. In nessun Paese civile i controllori sono eletti dai controllati e da loro revocabili.
Il punto 2 ha senso, ma è old: sono anni che diciamo tutti che Vanilla fa schifo in quanto a strumenti di moderazione (e non solo quelli, a dire il vero).
Il punto 3... mah, a me sembra una riscrittura del punto 1: è altrettanto romantico e impressionista. Una volta sarei stato d'accordo con te riguardo il ruolo degli editori (ci fu addirittura un tempo in cui ero favorevole al divieto assoluto per essi di partecipare alle discussioni su Un Certo Altro Forum, vedi tu...), ma oggi non più. Che i proprietari del server su cui è hostato GcG siano anche editori è un fatto accidentale: mi piacerebbe (ma anche no) vedere Claudia e Michele provare ad abusare di questo "potere", tanto per ridere (ma anche no) della perdita di faccia che subirebbero.
Come ho già scritto altrove, queste mi sembrano riflessioni da liceale idealista (per non usare un altro aggettivo in -ista) piuttosto che problemi reali. Dietro a tutto vedo un "senso di colpa" instillato ad arte da qualche trollone sapiente che tutto andrebbe, meno che esaltato e portato a esempio. In GcG ho sempre visto una comunità sincera e aperta: c'è differenza fra queste qualità e "diamo a tutti la libertà di dire stronzate", che è pura ipocrisia italian style ("ci vogliamo tutti bene, quello lì è un assassino e quall'altro sodomizza le capre, ma siamo tutti amici"). La libertà di parola è anche e sopratutto libertà di critica e richiede grande onestà. Se GcG dovesse diventare una comunità dove i whine fanno giurisprudenza, non vorrei essere parte di quella comunità.
Ivano P.:
Io mi oppongo all' indipendenza tutti i costi, server a parte, tutti eletti = finirà con una fazione che si fa più sentire, solitamente estremista, che prenderà il sopravvento.
A me GcG così com'è va benissimo, ho idee palesemente opposte alla bestia nera Moreno su vari punti, si sa, ma non sono mai stato bannato o altro, mi pare abbastanza limpido come concetto.
Ho da ridire su erti comportamenti altrui, ma.... è normale!
Bisogna rendersi conto che è normale ci siano attriti quando ci si trova in situazioni sociali da tante persone, e GcG ormai è questo.
Una soluzione a ogni attrito nella storia umana non è mai stata trovata, non cerchiamone noi.
Ricordo bene certe uscite su GDRItalia e rieccoci con problemi simili proprio in casa degli esuli.... dovrebbe dire qualcosa questo (ok, non tutti, questa è un esagerazione).
Forse chi fa parte della BM Watch non dovrebbe essere anche moderatore, ma già quando si cambierà forum molti problemi svaniranno (spero, sennò faccio saltare per aria la casa di Mr Gelli ^^), soprattutto se ci saranno più sezioni e quindi più spazi.
Matteo Suppo:
--- Citazione ---Adesso percepisco (e posso essere l'unico a sentire ciò) che ci si senta in dovere di parlare bene dei giochi di Narrattiva (Michele ospita il server, amministra, poi entra Moreno che mi fa la predica ecc.). Per me in generale questo non fa stare in salute la comunità.
--- Termina citazione ---
Questa è una affermazione da cappello rosso. E' una affermazione personale, emotiva. Irrazionale e legittimissima.
Io posso dire che non la sento, e anche questa è una affermazione da cappello rosso.
--- Citazione ---Non vorrei neanche vedere più post e post di escalation di toni all'interno di un thread. Non voglio scorrere 20 post per ritrovare l'argomento della discussione.
Come si ovvia a ciò? Editing!
I mod dovrebbero avere una sezione solo a loro accessibile dove, oltre che discutere delle politiche comuni da rendere poi pubbliche alla comunità, spostare tali macelli di discussione, rieditarli e poi ripostarli per ripartire, tenendo solamente le parti UTILI alla discussione. Non c'è un solo moderatore, né voglio che ce ne sia uno solo.
Pensate anche ad una questione di immagine: "venite su GenteCheGioca, è una comunità bellissima"... "ehi, ma perché ci sono 20 post di insulti in questo thread che dal titolo doveva parlare di altro?"
--- Termina citazione ---
Questa è una idea da cappello verde. In quanto idea creativa e innovativa va giudicata prima col cappello giallo, quello dell'ottimismo logico, e poi quello del cappello nero, il pessimismo logico.
Col cappello giallo posso dire che potrebbe indubbiamente servire per riprendere thread che sono stati lasciati andare, che potrebbe anche portare ad una crescita degli utenti e a contrastare l'operato dei troll che vogliono solo mandare in vacca i thread.
Col cappello nero mi viene da dire: Cosa? Ma i moderatori li paghi per fare sto lavoro?
--- Citazione ---Inoltre lo Slow Down potrebbe essere messo a sistema come opzione cliccabile dall'utente al momento dell'apertura del thread, così da poter avere una discussione senza il solito dogpiling?
--- Termina citazione ---
Ti rispondo col cappello bianco, quello delle informazioni e dei dati.
E' possibile, ma occorre investire tempo ed energie per programmarlo. Si tratterebbe di un plugin abbastanza complesso. Se devo occuparmene io non lo vedrai prima di un anno. A meno che qualcuno non mi paghi per farlo, ovviamente.
--- Citazione ---(spero, sennò faccio saltare per aria la casa di Mr Gelli ^^)
--- Termina citazione ---
No ti prego. Sennò dove le assemblano le copie di Montsegur?
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