+1, soprattutto se rischi di fare confusioni così grosse (hai citato LSDS e Burning Wheel che di parpuzio non hanno proprio niente, anzi, Crane, l'autore di BW, è uno dei più attivi e forti sostenitori di The Forge).
Per la cronaca, nemmeno D&D4ed è parpuzio. La discrezione del master c'entra ben poco, visto che hai anche tabelle che ti dicono i risultati dei tiri di abilità, come applicare la classe di difficoltà ai tiri eccetera. Se poi un master ignora quelle che sono regole esplicite, beh, quello è un altro problema.
Vale anche l'opposto. Giochi tradizionali, se giocati correttamente e senza regola zero, ovvero applicando quanto meno il consenso del tavolo e una buona dose di metagame, possono essere perfettamente giocabili e godibili. Lo stesso Edwards è il primo a sostenere che sia un bene tornare agli heartbreakers e provare a rigiocarli con il senno di poi, vedendo la differenza.
Insomma, vedere le cose così in bianco e nero e senza cognizione di causa finisce per farti scendere sullo stesso livello di certa gente che altrove (e non faccio nomi) parla di teoria senza sapere l'argomento di cui parlano. Dovremmo tutti essere meglio di così. Anche perché lo Storyteller lo stai criticando con cognizione di causa, perché accomunarvi giochi che non hai mai provato?
Per la cronaca, puoi cortesemente rispondere alla domanda di cui sopra, ovvero cosa di quella descrizione di BW ti avrebbe fatto pensare a parpuzio? Sono curioso.