Attenzione, il Tipo di Azione è collegato all'obiettivo, e spesso mi capita di dire "dipende dall'obiettivo" per la costruzione della frase (e per farmi capire), ma guarda sempre al testo del manuale (che è davvero chiarissimo):
1) Quando hai un conflitto? QUANDO QUALCUNO LO DICHIARA. Non "dipende" dalla fiction, puoi dichiararlo sempre, in qualunque momento (ovvio che poi, deve esserci nella ficton)
2) DOPO aver dichiarato il conflitto, la persona che l'ha dichiarato SCEGLIE IL TIPO DI AZIONE.
3) DOPO aver scelto il tipo di azione, il passo, etc etc, il giocatore della trollbabe sceglie L'OBIETTIVO che la trollbabe vuole ottenere nel conflitto.
Non e'
(in base a) Obiettivo ------(scelgo)------> Tipo di Azione
Ma è:
(in base a) Tipo di Azione Dichiarato------(scelgo)------> un obiettivo fra quelli permessi.
Tipo di azione Sombattimento: devi scegliere qualcosa che faccia male (anche se non è esattamente "far male": "fuggo via" va benissimo, se nel fuggire spacchi le costole ad un paio di guardie...)
Tipo di Azione Sociale: devi scegliere un obiettivo che comporti cambiare il comportamento attivo di qualcuno.
Tipo di Azione Magia: scegli pure quello che ti pare. Ma devi ottenerlo tramite la magia.
A questo aggiungi che il tipo di Azione dopo la prima narrazione rimane uguale anche se fai altro...
Tipo di azione: Magia.
Rituale magico: obiettivo: evocare un cavallo alato che ti ubbidisca.
Primo tiro: fallimento, narri che non è per niente disposto ad ubbidirti.
Secondo tiro: usi un nodoso bastone per il reroll, e prendi il cavallo alato a bastonate. Tiri ancora su "Magia", anche se lo stai picchiando affinché ti obbedisca.
E' più chiaro adesso?