[FIASCO] - Consigli per l'Impostazione delle scene

[Lupo]

Buongiorno a tutti,

leggendo quel bel gioco che è FIASCO, mi sono sorti alcuni dubbi.
Ho trovato il manuale decisamente utile, ma non completamente esauriente circa l'Impostazione della scena.

Mi piacerebbe ricevere qualche consiglio "breve & efficace" dettato dall'esperienza su COME Impostare correttamente una scena interessante;
in particolare mi piacerebbe capire se è bene cominciare a costruire una scena A PARTIRE da una domanda (ES: riuscirà Jack a fare/resistere a questo?), oppure se è meglio impostare facendosi semplicemente domande come CHI / DOVE / QUANDO / COSA (e lasciando che le cose vadano pper conto loro) o cos'altro ancora.

Fondamentalmente, da "facilitatore" del gioco al tavolo (nel caso riesca a giocare, sarò io a spiegàre le regole ai giocatori e a fare da "punto di riferimento" durante la partita), mi piacerebbe avere delle "direttive" chiare e concrete da spiegare ai partecipanti in modo che tutti possano capire COSA fare al tavolo e SOPRATTUTTO COME.  

Altra domanda.
E' SEMPRE consigliabile puntare a far sì che gli altri giocatori ricevano dadi di colore diverso (cioè spingerli al disastro)?
Cioè, questa è una meccanica da adottare DICHIARATAMENTE, oppure è bene subordinarla all'economia della storia?

Perdonatemi per queste perplessità: so che si tratta, per alcuni, di argomenti assolutamente scontati o triti & ritriti...ma tuttavia non completamente chiari all'occhio di un principiante.

Grazie.

[Emanuele Borio]

Per l'impostazione delle scene, io ti consiglio il semplice chi/dove/quando/chesucce. Rende tutto più facile e rende più arduo che capiti un caso di (anche involontaria) prenarrazione, che non fa mai bene. Poi ovviamente chi sceglie il Framing ha il diritto di spingere le scene dove più gli aggrada, quindi può anche frammarla in momenti di palese conflitto(anche se poi non è detto che sfocino davvero in conflitti, eh...), anche se in Fiasco si decide la conclusione della scena, più che l'esito di un Conflitto ^^

Per la seconda domanda, io sinceramente non ho mai pensato che fosse consigliabile cercare di portare gli altri PG al disastro, anzi.
Fin'ora, in tutte le partite, davo dadi dello stesso colore ai PG che volevo finissero bene o che il mio PG avrebbe voluto finissero bene(anche per ragioni egoistiche), quindi nel primo caso per gusto estetico personale e nel secondo per una specie di Advocacy, ma in generale fai cosa vuoi.
Per contro ho sempre cercato attivamente di far finire in vacca i PG che prendevo in antipatia, o quelli la cui dipartita avrebbe favorito il mio PG U_U

Spero di esserti stato di aiuto.

Prego.

[Antonio Caciolli]

secondo me la storia dovrebbe genericamente venire prima, ma sicuramente avere una storia interessante non va in conflitto con avere giocatori che non sanno se scegliere successo o fallimento

[Lupo]

[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Per l'impostazione delle scene, io ti consiglio il semplice chi/dove/quando/chesucce. Rende tutto più facile e rende più arduo che capiti un caso di (anche involontaria) prenarrazione, che non fa mai bene.

Ottimo:

CHI
DOVE
QUANDO
CHE SUCCEDE

Grazie, Meme.

[cite]Autore: Meme ò_ò[/cite]Poi ovviamente chi sceglie il Framing ha il diritto di spingere le scene dove più gli aggrada, quindi può anche frammarla in momenti di palese conflitto(anche se poi non è detto che sfocino davvero in conflitti, eh...), anche se in Fiasco si decide la conclusione della scena, più che l'esito di un Conflitto ^^

Ecco; QUESTO è uno degli  elementi che certamente mi crea difficoltà.
Come risolvere eventuali conflitti che però NON sono "esiti delle scene".
Se un PG che è presente in scena vuole dare un ceffone ad un altro PG e quest'ultimo NON VUOLE...cosa fare?
Quando non si parla di un episodio "pregnante" che può essere risolto col meccanismo di "conclusione della scena", ma di qualcosa di più semplice, come un disaccordo tra cosa avviene nella fiction tra due giocatori (Esempio: Tizo vuol dare un ceffone a Caio, magari per dimostrare la pripria superiorità; Caio, non vuol farsi umiliare prendendolo)...ecco, non riesco a capire quali siano gli strumenti che il gioco da' per dirimere problemi come questo...

[Matteo Suppo]

Esempio: Tizo vuol dare un ceffone a Caio, magari per dimostrare la pripria superiorità; Caio, non vuol farsi umiliare prendendolo

Chi è il giocatore attivo? Cosa è successo nelle scene precedenti? Quali sono le relazioni?

Non si può dare la risposta senza queste informazioni. Fiasco non risolve le singole azioni.

[Lupo]

[cite]Autore: triex[/cite]Chi è il giocatore attivo? Cosa è successo nelle scene precedenti? Quali sono le relazioni?

Non saprei.
E' un dubbio che non mi deriva da un Actual Play, quanto qualcosa che mi sono chiesto durante la lettura del manuale.
A voi non è mai successo di avere micro-conflitti che nulla avessero a che vedere con l'esito della scena ma che, in qualche mondo, andavano risolti?

[il mietitore]

[cite]Autore: Lupo[/cite][p]Se un PG che è presente in scena vuole dare un ceffone ad un altro PG e quest'ultimo NON VUOLE...cosa fare?[/p]

Io l'ho interpretata in questa maniera:

- Se il dado è già stato scelto, allora ci si basa su quello. Se l'esito è positivo, e il PG che vuole ceffonare è il protagonista, allora ci riuscirà. Se è quello che viene ceffonato, allora viene mancato. Se invece il ceffone è tra due PG che non sono protagonisti, allora si dovrebbe guardare che cosa conta di più per il protagonista. Se lui vorrebbe evitare che il suo amico riceva il ceffone, allora questo non va a segno. Cose di questo tipo.
- Se il dado non è stato scelto, direi che è tutto a scelta di chi ha frammato la scena. Se questa è stata fatta dal gruppo di altri giocatori, di solito un'occhiata basta per mettersi d'accordo, dato che comunque si sa già, tendenzialmente, dove si vuole andare a parare. Purtroppo quando l'ho giocato noi ci ritrovavamo spesso a fermarci e a dirci "e adesso, però, tocca scegliere il dado". Ma avevo comprato il manuale meno di 24 ore prima, avevo il permesso di fare qualche errore

[Matteo Suppo]

[cite]Autore: Lupo[/cite]

[cite]Autore: triex[/cite][p]Chi è il giocatore attivo? Cosa è successo nelle scene precedenti? Quali sono le relazioni?[/p]

[p]Non saprei.
E' un dubbio che non mi deriva da un Actual Play, quanto qualcosa che mi sono chiesto durante la lettura del manuale.
A voi non è mai successo di avere micro-conflitti che nulla avessero a che vedere con l'esito della scena ma che, in qualche mondo, andavano risolti?[/p]

Non mi è mai successo. credo che quando arrivi al punto in cui è importante sapere se quel ceffone è stato dato oppure no, QUELLO è il boiling point, quello è il momento in cui occorre decidere se assegnare un dado bianco o un dado nero.

[Lupo]

Grazie degli interventi, ragazzi.