Premessa: per favore usa le citazioni, altrimenti non si capisce cosa hai scritto tu e cosa gli altri.
[cite]Autore: Pabu[/cite]E la giustificazione che gli spettacoli d'improvvisazione sono spettacoli "comici" è una giustificazione data a posteriori a questo stato di cose, visto che non si era capaci di andare in scena a fare altrimenti
Gli spettacoli d'improvvisazione possono essere
anche comici, ma anche seri; comunque, il mio discorso era un altro: il fatto che nell'improvvisazione non ci si esponga (almeno, non sempre; non escludo capiti) non la rende un'attività peggiore, ma semplicemente un'attività
diversa.
[cite]Autore: Pabu[/cite]Sia l'improvvisazione teatrale che i Gdr "mettono in scena" (passami tale espressione) un Dramma
Dipende da cosa intendi con "Dramma":
Fiasco mette in scena un Dramma?
Grandi Dei Orki?
Comunque: dici che nel gioco di ruolo il sistema ci porta sfighe che in parte dovremmo accettare; il punto dell'
advocacy è però proprio far l'interesse del proprio personaggio, e quindi cercare in tutti i modi di evitare quelle sfighe. Accettare che sono capitate, ma prima cercare in tutti i modi di evitarle. Però possiamo farlo perché c'è qualcosa di esterno a noi che ci dice "È capitato".
Nel teatro
i personaggi possono accettare come no le cose negative che gli capitano, la cosa rilevante qui è però la differenza col gioco di ruolo: facendo
advocacy,
i giocatori (non solo i personaggi) devono cercare di evitare in ogni modo quelle cose negative, mentre nell'improvvisazione
gli attori almeno in parte devono accettarle; perché questo? Perché, come detto, il gioco di ruolo prevede un sistema meccanico che pensa a risolvere i conflitti, mentre nell'improvvisazione i conflitti sono risolti da un tacito accordo tra gli attori. Ossia: se nel gioco di ruolo due si picchiano, ci sarà un sistema a dire chi vince; se nell'improvvisazione due si picchiano, uno degli attori dovrà accettare che il proprio personaggio venga sconfitto (se ha senso per l'improvvisazione in corso).
In altri termini: nel gioco di ruolo, l'attore/giocatore deve accettare che l'evento negativo sia avvenuto; nell'improvvisazione, deve (a volte) accettare che avvenga, cosa che dà contro all'
advocacy, e proprio per questo dico che l'assenza - o comunque la minor presenza - di
advocacy nel mondo dell'improvvisazione non mi stupisce. Questo però è una caratteristica propria del mezzo; e il fatto che un altro mezzo (il gioco di ruolo) abbia caratteristiche diverse non la rende un difetto.
Io sono completamente d'accordo con te, quando dici che se, improvvisando, non accetto gli eventi negativi, violo una regola dell'improvvisazione (un po' semplificato, ma il concetto è giusto); quello su cui non concordo è che partendo da questo, dalla diversità sull'
advocacy, si arrivi al fatto che l'improvvisazione non è vera improvvisazione, che è una cosa inferiore al gioco di ruolo... ne passa, e manca completamente il legame logico. Perché "Non c'è
advocacy" non implica in alcun modo "È peggiore".
Ora, concordo che "Se il mio personaggio non vive ciò che è in scena, ma io come attore sto cercando la soluzione migliore di quella scena facendo fare al mio personaggio scelte 'divertenti' non sto improvvisando"; ma questa, appunto, non è improvvisazione, quindi non sono difetti dell'improvvisazione. Nell'improvvisazione, si deve seguire la storia: se un'azione è richiesta dalla storia, la si fa; altrimenti, non la si fa.
Ho l'impressione che nel dire che l'improvvisatore non fa vera improvvisazione tu abbia in mente qualcuno che, appunto, narra, o che comunque improvvisa male, magari partendo con un film in testa e seguendo quello a prescindere da tutto; quello, sono d'accordo, non è vera improvvisazione. Ma, appunto, non essendo improvvisazione chi la fa in quella sede non è un improvvisatore, e la vera improvvisazione non è - per quanto da lui fatto - in alcun modo inferiore al gioco di ruolo.
[cite]Autore: Pabu[/cite]Per la parte restante, specifica, sul mondodell'improvvisazione ti rispondo in whisper visto che non riguarda il forum
Rispondi pure qui, visto che tocca come un improvvisatore si può approcciare al gioco di ruolo è in tema (e, se manderai il
whisper prima di leggere questo mio messaggio, per favore rendilo pubblico; per farlo, basta che lo modifichi e togli il destinatario).