[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Nell'esempio di pagina 81-83, Tha sta facendo un ESORCISMO, di "un bambino indifeso". Io mi immagino una roba con segni tracciati a terra, pozioni, cantilene, i genitori del bambino che guardano da lontano preoccupati, la musica di sottofondo che cresce sempre di intensità fino al momento decisivo...[/p][p]... tu cosa immagini? Una scena d'azione? Il bambino che corre verso la trollbabe con un pugnale in mano mentre la trollbabe cerca di esorcizzarlo toccandolo con un dito mentre schiva i suoi fendenti?[/p]
La prima che hai detto, ovviamente (non foss'altro che per il mio spudorato amore per "The Exorcist") ma, non essendoci alcuna premessa nel testo riportato ,un niubbo può fraintendere.
Esempio?
"Tha entra silenziosamente nella stanza del bambino e non vede nessuno sul letto.
Il bimbo è seduto di spalle, verso la parete sulla sinistra, mentre gratta il muro con le unghie, fino a farle sanguinare.
Mormora frasi sconnesse, che si confondono con il rumore delle sue dita sul muro.
D'IMPROVVISO gira la testa più di quanto un essere umano non potrebbe e, con un sorriso troppo, TROPPO largo sul volto, gorgoglia:
Ti aspettavo, st***za.E corre verso Tha con i suoi artigli (non più mani) sporchi di sangue.
Tha alza il bastone e mormora il suo incantesimo:
Esci da lì, schifoso."
Tutto sommato, ci potrebbe anche stare.
Per questo cercavo conferma, e ti ringrazio per la risposta chiarificatrice.
P.S.
Mi sono accorto solo ora (cioè dopo la lettura del manuale e solo DOPO aver scritto il post) che avevo perso per strada l'aggettivo "indifeso" (riferito al bambino).
Questo in effetti cambia tutto e rende la situazione DECISAMENTE più chiara (l'esempio riportato precedentemente NON PUO' avvenire se il bimbo è "indifeso", perchè dovrebbe escludere qualunque possibilità di attacco improvviso).
Insomma: questo semplice aggettivo rende tutto più intuibile e non più così fraintendibile...errore mio.
Che dire: è proprio vero...il diavolo è nei dettagli ;-)