Play by Forum > (Non Cedere al Sonno) PbF 8

[NCaS] -PbF 8- Topic di Gioco

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Glenda:
Cielo. Ecco cosa gli mancava di più in quel posto assurdo. Il colore del cielo. Un azzurro inondato di luce in cui sentirsi libero da tutto. Libero dalle emozioni degli altri.
La sua testa, ora, era come svuotata...ma si sentiva addosso ancora i segni del passaggio di quell'ondata di sentimenti, di sensazioni non sue.
Era il suo "dono", già. Questa volta diventato così materiale.
Cosa aveva fatto a Dill Rendall? Era come se gli avesse strappato via le emozioni...come se gliele avesse tirate  fuori dal corpo con la forza e...E no, non era stata la sua volontà.
Si sentiva schiacciato a terra e non riusciva a muoversi...e i suoi occhi cercavano l'azzurro del cielo e trovavano solo un incombente soffitto...e sopra il soffitto, fuori...quella notte permanente.
Dio...se solo avesse potuto...dormire. Aveva tanto, tanto sonno.

Ivan Repetto:
@Glenda

Tobias Rendall

In attimi di silenzio assoluto che riempiono quella grottesca dimora la testa di Tobias si piega in avanti un paio di volte, come ad un bambino sul seggiolone dopo il pranzo, quando la pancia piena pesa anche sulla testa e sulla coscienza, dolce sarebbe abbandonarsi ad un sonno ristoratore ma non vi è pace

Un altro rumore frizzante di una scarica elettrica che sembra fuoriuscire dal corpo di tuo padre, percorre tutti i cavi sul terreno e sulle pareti riaccendendo gli schermi, sono immagini un pò confuse, rapide, senza sonoro, in bianco e nero, ma stroppicciando un pò gli occhi e girandoti attorno riesci a comprendere alcune di queste.

-Dill Rendall più giovane, sicuramente non sovrappeso, che si aggira per quello che riconosci come il Bizzarre Bazaar dove sei stato prima
-Dill Rendall che affronta con una delle sue scariche un tizio vestito da poliziotto con un'enorme sveglia piantata tra le clavicole e una pericolosa lancetta appuntita che si sta abbassando inesorabile verso di lui
-Dill Rendall che fugge con.....Tobias Rendall in braccio da un branco di....cani......con il muso che forma la cruna di un ago e uno spago che si srotola sulla coda
-Dill Rendall che soffoca con le sue stesse mani tua madre fuori dalla porta del bagno, di quel bagno, con alcuni particolari che tu non potevi sapere..lei ha un coltello da cucina molto grosso in una mano e cerca di ferire Dill, tuo padre singhiozza e piange, dal labiale riesci a capire un "Mi dispiace"
-Dill Rendall che osserva ad occhi spalancati la Direttrice del Collegio dov'eri qualche ora fa che si taglia un braccio e versa qualche goccia del suo sangue nella gola di tua madre che si ritrova sdraiata priva di sensi sulla sua scrivania
-Dill Rendall chiaramente sovrappeso che sfodera un'altra delle sua folgori verso la Direttrice
-Dill Rendall in cella e uno strano fluido viscoso che sembra fango che comincia a fuoriuscire senza tregua dal lavandino

Madame Mouse si desta e con un tacco della scarpa urlando "BASTA" sfonda uno dei televisori interrompendo completamente le 'trasmissioni'   
"Dobbiamo tornare Tobias, questo è un posto pericoloso per lui"

Il bambino è svenuto a pochi centimetri da te, se lo prendi in braccio non si sveglia e nemmeno se provi a chiamarlo, oltre al peso non provoca altri impedimenti nel portarlo via, nel frattempo senti un tuono e una leggera pioggia colpire le pareti attorno a voi

Uscite e fate per tornare indietro? vuoi fare qualcos' altro? dimmi te


@Spiegel


Mike Morgan

Innanzi tutto noti stranamente che il poliziotto sembra uno di quei poliziotti di frontiera messicani, baffetti e leggera pancia mostrata con orgoglio assieme al distintivo sul petto, così come l'altro suo compagno, nella volante ne scorgi un terzo mentre una seconda pattuglia è posizionata davanti bloccando la limousine. Si muove un pò a scatti leggermente meglio di una ridicola break-dance.

Strano anche il posto diresti, un lungo e ampio viale ben illuminato da alti ed elaborati lampioni, anche se il cielo completamente buio come il petrolio avrebbe bisogno dei raggi del sole per incutervi meno disagio
Numerose ville, villette, villone vi affiancano, alcuni giardini sono coperti da ampie siepi scure, dietro altri si aggirano cani grossi e minacciosi...un posto da ricconi insomma

Il poliziotto parla con voce autoritaria ma squillante
"Solo un semplice controllo signori, un test con l'etil-mad-o-metro, soffiate pure qui dentro coraggio" tira fuori un aggeggio che sembra un inalatore per chi soffre di problemi asmatici con un piccolissimo display sul davanti, lo avvicina prima ai due gentiluomini che però sorridono
"Spero non ce ne sia bisogno" dice Gerarld tirando fuori dal suo portafoglio una foto o una cartolina e mostrandola allo sbirro senza che tu riesca a scorgere qualcosa
Lui sorride compiaciuto e per un attimo i suoi occhi brillano di una luce strana e inquietante
"Ma no, certo che no, passiamo avanti"
"Voi" e indica te "Soffiate"
(immagino tu lo faccia cercando di non creare casini se non è così dimmelo)
"Bene...bene..siete a posto..voi invece?" e chiama i tuoi amici
Soffiano tutti e tre uno dopo l'altro, lo sbirro annuisce, si rimette l'aggeggio in tasca e dice

"Ok signori voi potete andare" e indica te e i due Gentiluomini
"Voi merdosi Dormienti" prorompe con disprezzo  "Venite con me, con le buone o con le cattive...ma spero scegliate queste ultime"
Difatti tira fuori un manganello lucido e compatto, lo ruota due volte prima di rivolgerlo contro la testa di Jim

Che fai?

Glenda:
Tobias non capiva niente. E detestava non capire. Ma una cosa ce l'aveva chiara in testa, la "sentiva" distintamente. Quel mondo assurdo non era il mondo in cui doveva crescere un bambino.
Si alzò faticosamente, si diresse verso il bambino e lo prese in braccio.
Poi si rivolse alla donna.
"No, non dobbiamo andare. IO devo andare. Me ne torno nel mio mondo, e, per dio, giuro che ci torno. E il bambino viene con me"

Ivan Repetto:
@Glenda

Tobias Rendall


Madame Mouse rimane stralunata per un secondo alla tua affermazione, poi butta la testa all'indietro e si passa una mano tra i lunghi capelli rossi, prima è una specie di grugnito che poi si trasforma in una risata sguaiata e agghiacciante

"Ahhhh Toby Toby Toby..non si fa così...no no no" si appoggia per un attimo alla parete scuotendo la testa
"Così non va bene caro, coraggio...dammi quel bambino e non facciamo sciocchezze...non vuoi che accadano delle sciocchezze vero?"

La sua voce cantilenante dovrebbe rilassarti, ma il suo aspetto è estremamente minaccioso, le unghie che prima aveva sfoderato contro Dill adesso si allungano nuovamente, purtroppo per te ancora di più di prima raggiungendo almeno una decina di cm, lei se ne passa una sulla lingua provocandosi una ferita dalla quale sgorga sangue nero, sangue che sembra assaporare in realtà e deglutire con gusto

"Immagino che anche il suo sarà squisito" dice indicando il bambino che tiene in braccio "DAMMELO! Se non vuoi che la prossima testa in un canale di scolo sia la tua!"



Cosa vuoi fare? Scappando affrontandola sono Dolore 7

Glenda:
La affronto, ovviamente  ;)

ho sempre sognato di affrontare una dama si scortesia...
Posta: fuggire col bambino


  D: 5 5 2, S: 5 3 2, F: 5 4 4 1,  D: 6 6 6 4 2 1 1
 Talento di Sfinimento: Uso Minore. Minimo 3 successi.
 Il giocatore vince 4 a 3, Il Dolore domina
 

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