Non ho capito bene il problema dell'"esempio pratico"... insomma, se è pratico, è pratico, quindi in gioco, con personaggi precisi, e situazione descritta, non immaginario...
Comunque, per quanto ho visto è
sempre possibile fare poste ortogonali in un conflitto, basta ragionarci su.
Tanto è vero... che le poste "voglio ucciderlo" e "voglio salvarlo", in realtà lo sono...
Il produttore fa il framing della scena. Il produttore spende un tot di budget e aggiunge altri pericoli, altre minacce. Se chi "vuole salvarlo" fallisce, il bambino muore. Si vedrà poi dal risultato dell'altro chi lo uccide. Se invece riesce, e l'altro pure riesce, per esempio, prima un giocatore salverà il bambino dalla minaccia fornita dal produttore, e poi l'altro lo ucciderà...
Se a quel punto il giocatore a dice "un momento, cambio la posta, voglio che B non uccida il bambino" basta che B cambi a sua volta in "voglio che il bambino muoia" e anche se A vince, e vince B, il bambino sarà ucciso dalla minaccia fornita dal GM.
Se A a questo punto protesta "ma in questo gioco e' impossibile impedire che B uccida il bambino?" gli si risponde semplicemente "no, puoi impedirlo benissimo spendendo fan mail in favore del produttore e narrando poi la scena se hai l carta piu' alta. Il problema e' che ti stai incancrenendo nel tentativo di impedirlo non seguendo il gioco, ma cercando di bloccarlo, e quindi fa benissimo il produttore a inserire elementi per impedirtelo"