[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Semplicemente sono comodi: questioni di costo a parte (che a oggi si aggirano sulle prese[del]per il[/del]in giro) invece di avere uno zaino pieno di libri, ho una libreria nello spazio di un opuscolo. Se anche i manuali fossero impostati per essere letti dai lettori, potrei avere tutti i miei giochi dietro, oltretutto con una funzione di ricerca (con alcuni lettori) per orientarsi velocemente nel testo.[/p]
Sarà ma il piacere di sfogliare le pagine di un libro non è sostituibile. Peraltro discutevo ieri con Rafu la pericolosità della diffusione di un supporto non immediato alle informazioni. E per non immediato significa un supporto che necessita di un intermediario tecnologico (l'hardware) per essere fruito dall'utente, al contrario del libro in cui l'informazione è immediatamente fruibile, basta sfogliarlo. Ma questo è un off topic che concludo qui. O che potremmo aprire altrove, eventualmente.
Sul tema dell'informazione non fruibile senza l'interfaccia macchina sto sviluppando una variazione sulla mia arte, traducendo in codici QR dei brevi testi. L'utente si trova davanti questi codici QR che non sono e non potranno mai essere interpretabili senza una macchina, cosa che va ad aumentare la nostra dipendenza da tale interfaccia. Questo rende l'informazione fragile, facile da perdere. Basta che uno standard diventi obsoleto per causare un'irreparabile perdita di informazioni. E' uno
shock in piena regola
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