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Esempi sui manuali: suggerimento per i nostri autori (ma non solo)

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Mauro:
Non so se capita anche ad altri, ma a volte leggendo i manuali mi incasino un po', negli esempi, nel ricordare quale giocatore ha quale personaggio, cosa che mi porta a recuperare la pagina dove è detto per controllare chi è chi.
Un semplice modo per evitare questo è far sí che il nome del personaggio e quello del giocatore inizino con la stessa lettera; e, almeno quando possano confondersi (per esempio un'ambientazione ai giorni nostri), fare tutti i giocatori di un sesso e tutti i personaggi dell'altro. In pratica, una cosa del genere (giocatore/personaggio): Andrea/Alessia, Marco/Maria, ecc.
Mi è tornato in mente perché nel manuale di Kagematsu la giocatrice si chiama Katie, cosa che rende immediata l'associazione; mentre questo viene meno con gli altri (Dan/Etsuki, Joe/Ako, Thom/Akemi; non a caso, ho saputo dire "Katie" a memoria, mentre per gli altri ho dovuto guardare sul manuale).
Ci sono ovviamente casi in cui questo può non essere applicabile, almeno non del tutto (la distinzione per genere giocatore/personaggio, per esempio, non è applicabile a Kagematsu); ma in generale credo potrebbe rendere piú immediata la comprensione degli esempi.
Io la butto lí, vedete se può tornarvi utile.

Kagura:
Credo che nella maggior parte dei casi sia sufficiente citare il nome del personaggio, Oppure, anche se un po' freddo, si può andare di giocatore A (oppure 1)...
Credo che molto dipenda da quanto un autore sia in grado di esprimersi in modo semplice ed efficace, in pratica da quanto ha le idee chiare quando scrive/revisiona un paragrafo.

A ogni modo, il trucco che hai proposto sembra interessante :)

Fanmail a Mauro!

Matteo Stendardi Turini:
Baker fa così in Iawa, effettivamente è comodo. Anche se io preferisco, nel caso, "Il giocatore che muove Etsuki".

Mauro:

--- Citazione ---[cite]Autore: Kagura[/cite]Credo che molto dipenda da quanto un autore sia in grado di esprimersi in modo semplice ed efficace, in pratica da quanto ha le idee chiare quando scrive/revisiona un paragrafo
--- Termina citazione ---

Questo sicuramente: ma se un esempio prevede, metti, quattro giocatori... ricordare l'associazione giocatore/personaggio non è cosí immediato (almeno, per me non sempre lo è). In carry, per esempio, nel leggere alcuni esempi facevo avanti e indietro nel manuale: leggi il nome di un giocatore, vai a vedere qual è il suo personaggio, torna all'esempio... il problema non è capire l'esempio in sé (dipendente dall'espressione chiara), ma ricordarsi che il personaggio di Tizio è Caio.

Aggiunta:
--- Citazione ---[cite]Autore: Matteo Turini[/cite]preferisco, nel caso, "Il giocatore che muove Etsuki"
--- Termina citazione ---

È chiaro, ma per me ha alcuno problemi: rende inutile dare nomi ai giocatori, e richiede di riferirsi a loro sempre con una parafrasi (nel momento in cui cito per nome il giocatore che muove Etsuki, la probabilità che il lettore si ricordi chi è è ancora minore, se il nome non è mai stato usato); inoltre, è verboso: "Il giocatore che muove Etsuki dice... quello che muove Akira replica..."; molto piú rapido "Etsuki dice... Akira replica..." o "Enrico dice... Alessio replica...".

Moreno Roncucci:
Non mi ricordo più in che manuale ho letto recentemente "per non fare confusione ci riferiremo al giocatore e al personaggio con lo stesso nome". Se non hai meccaniche che consentano al giocatore di agire indipendentemente dal personaggio mi pare una buona soluzione...

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