Autore Topic: Salvaguardia della sospensione dell’incredulità e rivalutazione del ruolo del gruppo  (Letto 8338 volte)

Eh sì... ti assicuro che sul tema si potrebbe scrivere tre volte tanto, rimanendo nelle premesse... :(
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
Una nota sul cambio nella mentalità e nelle regole: almeno per quanto riguarda la mia esperienza, è come dico; non sostengo che non possa mai capitare altrimenti - sarebbe assurdo, visto che Ron e compagnia sono partiti da D&D e simili -, dico solo che il cambio di mentalità di norma deriva, almeno per quanto ho visto, da un cambio di regole.
Quanti, prima di provare in prima persona un gioco che funziona senza Regola Zero, hanno creduto che veramente potesse funzionare?
Quanti, prima di provare un gioco con autorità condivise, hanno creduto veramente che mettere la storia in mano ai giocatori potesse non mandarla a donnine di facili costumi?
Il motivo per cui a mio parere è piú facile che il cambio parta dalle regole, piuttosto che dalla mentalità, è perché la seconda cambia piú facilmente dopo aver incontrato qualcosa che dimostri la veridicità di ciò che non pensiamo.

I GdR possono funzionare senza R0 => No, non è vero: ho provato mille giochi e non è mai capitato => Provo Cani => Sí, è vero.

Fare il passaggio diretto I GdR possono funzionare senza R0 => Sí, è vero (nota: non "Sí, è possibile", parlo di "Sí, è vero") non reputo sia cosí facile, perché il giocatore di ruolo medio è condizionato da anni di giocate, e da svariati giochi, che senza la R0 sarebbero naufragate dopo dieci minuti.

Su motore fisico piuttosto che del gioco: non concordo con quanto dici; il motore di molti giochi tradizionali ha legami con la realtà, per l'esattezza nella misura in cui cerca di simularla. Non sono modelli, non nell'accezione scientifica del termine (e almeno qui credo che nessuno abbia mai implicato il contrario), ma nel momento in cui una regola viene creata per simulare la realtà fisica ha un legame con essa; concettuale, se non funzionale (ossia, se fallisce nel simularla veramente).
Per questo, trovo corretto parlare di motore fisico, nel senso che ciò che vuole raggiungere (o che di fatto raggiunge: se le regole dicono solo cose come percentuali di riuscita, velocità, ecc, di fatto raggiunge quello), il regolamento è - almeno nelle intenzioni - una simulazione della realtà.

Antonio: la differenza tra PE e GE, almeno per Paolo, mi sembra essere che un motore fisico dovrebbe rispondere ai criteri richiesti a un modello fisico; per citarlo: "un modello per essere definito tale deve prima dimostrare di funzionare altrimenti e solo un'ipotesi di modello. Se decido di modellizzare un fenomeno in ambito lineare devo dimostrare che tale semplificazione è funzionale e non introduce margini di errore".
Trovo che questo discorso confonda un modello scientificamente inteso con un regolamento che vuole simulare la realtà; non avendo il secondo alcuna pretesa scientifica, non deve sottostare ai criteri scientifici; e ovviamente presenta pesanti semplificazioni. Anche per questo, continuerò a parlare di motore, non di "modello".

Detto in altri termini: un motore fisico dei giochi non è un modello fisico della scienza; quindi richiedere che un regolamento rispetti i criteri scientifici, per poter essere chiamato "motore fisico", personalmente non mi trova d'accordo.
Per me si può parlare di motore fisico quando lo scopo ricercato, o l'effetto ottenuto, dal regolamento è una simulazione della realtà, pur con tutte le imprecisioni dovute al non essere un modello scientifico.
Ossia: per me, nel caso di Martelli da Guerra si può parlare di motore fisico: le regole dicono quanto sei bravo a colpire, se nella situazione specifica (simulata tramite i modificatori) ce la fai, quanto sei bravo nelle singole aree, se correndo inciampi o no, quanto l'armatura ti protegge, ecc. Ogni regola è volta a esplicare, in modo piú o meno realistico, il funzionamento della realtà del mondo di gioco.
Poi, ce la fa? No, o almeno non sempre, ma ciò non toglie che le meccaniche cercano di fare quello.

Citazione
[cite]Autore: Suna[/cite][p]Tu precedentemente haiidentificatola sospensione dell'incredulità nel railroading.[/p][p]"Il railroading è probabilmente la più efficace tecnica di attivazione dell’incredulità."[/p]

Non per fare l'avvocato del diavolo su un punto penso secondario, ma credo che abbia scritto l'esatto contrario (parti sottolineate mie).

vonpaulus

  • Visitatore
Citazione
[cite]Autore: Antonio[/cite][p]argh io mi sono peso compeltamente!!!!!!!![/p][p]secondo me qua state volando continuamente di palo in frasca perché non si capisce di cosa si sta parlando dall'inizio.[/p][p]quali sono i giochi con il PE? perché se ci mettete il FATE allora anche lo spirito del secolo usa il PE e a me non sembra. quindi si può fare una lista di giochi che usano il PE?[/p][p]GE vs. PE ???????? mi spiegate la differenza????? esiste veramente sta differenza???? la vedono tutti??????[/p][p]non so se sono l'unico che si è perso tempo fa, ma siccome non è una conversazione privata se qualcuno mi fa un riassunto rispondendo alle domande mie (anche in whisper) m fa un piacerone[/p][p]@Claudia: mi pare che la citazione tua sia di Paolo e non di triex[/p]


Secondo me FATE usa un PE con un buon livello di astrazione. L'ambientazione del gioco lo rende un elemento più o meno importante. In LSDS è certamente meno importante che in Diaspora. ma non credo che si possa dire che il combattimento spaziale di diaspora non sia un bellissimo PE solo perchè elimina la tridimensionalità utilizzando il concetto di distanza (mappa astratta).

Mauro ha capito cosa intendevo. Io credo invece che quando un gioco propone di rappresentare la realtà e poi utilizza un motore che lo fa molto male (tipo i punti ferita di D&D) genera una incoerenza tra la premessa "simulo la realtà" e la sua attuazione "uso il motore" e questo richiede continui aggiustamenti che sono all'origine della regola zero. Perchè il Motore usato non è adatto a sviluppare la premessa fornita e che il giocatore si aspetta.



Citazione
[cite]Autore: Mauro[/cite]ssia: per me, nel caso diMartelli da Guerrasi può parlare di motore fisico: le regole dicono quanto sei bravo a colpire, se nella situazione specifica (simulata tramite i modificatori) ce la fai, quanto sei bravo nelle singole aree, se correndo inciampi o no, quanto l'armatura ti protegge, ecc. Ogni regola è volta a esplicare, in modo piú o meno realistico, il funzionamento della realtà del mondo di gioco.
Poi, ce la fa? No, o almeno non sempre, ma ciò non toglie che le meccaniche cercano di fare quello.


Esatto ed infatti Warhammer può essere definito un PE, un pò rozzo ma PE. Storyteller No. D&D no. Ed io credo che bisogna assolutamente evitare di generalizzare principalmente al ribasso.

vonpaulus

  • Visitatore
per khana,
il tuo post è estremamente interessante quindi merita una riflessione che non riesco a fare immediatamente.
Intanto grazie per aver compreso appieno il problema da me posto e per lo sforzo nel fare una risposta.

vonpaulus

  • Visitatore
Sempre per khana

Citazione
[cite]Autore: khana[/cite]In un gioco "moderno", quindi, il problema della Suspension of Disbelief è relativo, perché "in teoria" un gioco viene confezionato per essere coerente in tutte le sue parti, quindi non è possibile avere di fronte a sé, durante la giocata, elementi che violino la Suspension of Disbelief.


la mia questione verteva esattamente su questo tema, il gioco moderno è costituito come dici tu. Io ho chiesto come lo fa in pratica ed in particolare se lo fa con regole il cui esito è determinato in modo deterministico, casuale o sociale.

Riguardo alla proibizione non è vero che che nessun gioco prevede la proibizione di aggiungere un elemento narrativo. Tra i giochi che conosco ti cito Shock! in cui si dice che se un giocatore si oppone ad una minuzia (termine identificativo degli elementi di backstory) questa non entra in gioco. E il regolamento non circoscrive le ragioni del rifiuto. basta che non piaccia e magari a me non piace perché non è abbastanza transhuman.

La suspension of disbelief è un elemento che secondo me viene, anche inconsciamente, preso in considerazione nel momento in cui si delinea la CA in quanto la sua esplicita negazione, per entrare nel comico o nel grottesco è un atto volontario e non casuale.
Possiamo allora limitarci a considerare la macrocategoria delle situazioni di gioco in cui implicitamente o esplicitamente si avalla questo presupposto.

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Intervento del Moderatore

Vista la vastità del tema e la facilità di fraintendimenti, invito tutti ad aprire topic separati per le questioni collaterali.

Poi, riguardo a questo:

Citazione
[cite]Autore: Aetius[/cite]Potresti parlarci delle tue esperienze al tavolo che ti hanno fatto maturare queste valutazioni?


Citazione
[cite]Autore: triex[/cite][p]Mi accodo alla richiesta di Ezio. Senza una base comune come possiamo capire cosa intendi ad esempio per "sense of wonder"?[/p][p]Ma van bene anche actual play di giochi tradizionali. Racconta una giocata in cui hai sentito questo sense of wonder, e cosa l'ha provocato, secondo te.[/p]


Questo tipo di richiesta è espressamente prevista dal regolamento:

Citazione
[cite]Autore: IL SACRO REGOLAMENTO DEL FORUM[/cite]”Non si parla del sesso degli angeli”
Sono le benvenute tutte le discussioni sul come e sul perché accompagnate da un esempio pratico in cui queste sono successe al tavolo. È prassi comune in tutte le discipline che una teoria venga verificata / convalidata / individuata da un esperimento, e vorremmo che anche questa non facesse eccezione.

In questa visione sono sempre graditi ed incoraggiati gli Actual Play, cioè descrizioni di esperienze di gioco effettivamente avvenute. Se avete iniziato una discussione di teoria senza un esempio pratico ed un vostro interlocutore ve ne chiedesse esplicitamente uno, siete fortemente incoraggiati a fornirglielo. In mancanza di tale esempio, il thread potrebbe essere soggetto a “sink” o chiuso, a scelta dei Moderatori.

Se avete iniziato a parlare di teoria a metà di un altro thread e, richiesti di un esempio, non lo fornite, sarà facoltà dei Moderatori (se lo ritengono opportuno) l’intervenire, con uno split o un sink del thread o chiudendo il thread o solo la parte che è stata generata dal vostro intervento.


Se la prima richiesta di Ezio poteva essere facilmente fraintesa come un "dicci che giochi hai giocato), quella di Triex era molto chiara.

La risposta invece mi fa pensare che non si sia capita non solo la richiesta, ma anche il senso e l'utilità del postare actual play.

Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite]@Aetius
Ho smesso di giocare a AD&D2e  nell'88.
In antichità i giochi innovativi a cui ho giocato sono stati: Runequest (un pò) Pendragon (molto) e Paranoia (poco)
Poi dopo a Tales From the Floating Vagabond,
Più recentemente ho provato Nobilis ma  . . . .
Ho giocato ad On-stage e OSOK e ci rigiocherei
Gioco regolarmente a Legend of Angleterre, ho provato Diaspora, ho giocato a Shock!, ho provato 3:16


Quando si chiede un Actual Play, non si chiede di "citare le proprie credenziali" o di "dimostrare" alcunché. Si chiede di ESSERE CHIARI NELLO SPIEGARSI, utilizzando l'UNICA cosa che possa portare a spiegarsi in un ambiente come quello dei gdr dove la stessa parola è stata usata per trentacinque anni per indicare cose diverse: esempi concreti di gioco.

(nel brano del regolamento quotato prima purtroppo la cosa non è chiarissima, e spero venga chiarita meglio nella nuova versione: l'actual play non serve a DIMOSTRARE, serve a CHIARIRE)

Notare infatti come questa discussione si sia impantanata all'inizio sulla differenza fra "physical engine" e "game engine" finchè non è stato fatto un esempio pratico di cosa si intendeva con quei due termini.

(In generale, comunque, sconsiglio vivamente di creare neologismi se non strettamente necessario)

Visto l'estremo rischio di "fumosità" che un thread basato su sensazioni personali come la "suspension of disbelief" comporta, vi invito a attenervi RIGOROSAMENTE alla regola vista prima: se qualcuno vi chiede "puoi spiegarti meglio con un esempio pratico", DOVETE DARGLI UN ESEMPIO PRATICO
« Ultima modifica: 2010-09-21 15:47:33 da Moreno Roncucci »
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
Sottolineo una cosa, poi per un po' smetto di intervenire per lasciare spazio e non intasare la discussione (già ero restio a mandare questo, ma un esempio che ho fatto è stato - anche per come l'ho scritto - equivocato):

Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite]quando un gioco propone di rappresentare la realtà e poi utilizza un motore che lo fa molto male (tipo i punti ferita di D&D) genera una incoerenza tra la premessa "simulo la realtà" e la sua attuazione "uso il motore" e questo richiede continui aggiustamenti che sono all'origine della regola zero. Perchè il Motore usato non è adatto a sviluppare la premessa fornita e che il giocatore si aspetta [...] infatti Warhammer può essere definito un PE, un pò rozzo ma PE. Storyteller No. D&D no

Dal che sembra che il sistema di MdG non abbia quell'incoerenza, o ce l'abbia a livelli tali da non richiedere continui aggiustamenti; sicuramente, per quanto scrivi, meno di D&D.
In MdG:

• I personaggi, qualunque personaggio, sanno usare tutte le armi a una mano, con rare eccezioni. Ma non sanno usare una cerbottana o una Molotov. Prendendo una abilità, sanno usare tutte le armi a due mani, con rare eccezioni, ma comprese le armi in asta.
• Vogliamo parlare del fatto che un colpo di spada può colpire indifferentemente ogni parte del corpo, dalla testa ai piedi?
• L'Umano medio ha 3 di Resistenza; ossia, assorbe tre volte i danni di un'armatura di piastre. Nota: l'armatura non devia il colpo, diminuisce il danno.
• Vogliamo parlare di Conoscenza dei fiumi, una singola abilità che permette di conoscere i fiumi di tutto il mondo, al punto da poter capire se l'acqua è potabile?

Non sto a elencare tutto: non avrebbe senso, né fare un elenco esaustivo è il mio scopo. Ma... realistico? Piú di D&D? Onestamente, non mi pare che riesca a simulare la realtà particolarmente bene... E qui il chiarimento cui accennavo in apertura: non ho citato MdG perché piú o meno simula la realtà, ma perché ha dei buchi mostruosi; ciononostante, per i motivi detti lo considero un motore fisico.
Poi, non è mia intenzione far deragliare la discussione: vedi tu, se sei interessato, se proseguire qui o altrove (non apro io la discussione perché non ho chiaro se lo consideri in tema o no).

Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite]non è vero che che nessun gioco prevede la proibizione di aggiungere un elemento narrativo

Attento a una cosa: una regola che dice "Se non è abbastanza steampunk", che è quello che diceva khana, è diversa da una che dice "Se non ti piace", come fa Shock:. La prima richiede che l'oggetto rifiutato non sia steampunk, e quindi apre la porta a discussioni su cosa rientri nel genere; la seconda richiede che non mi piaccia: e se mi piace o no lo so io. Vedi, in tal senso, l'esempio fatto su Grey Ranks.
Il fatto che Shock: non circoscriva le ragioni del rifiuto va proprio in questo senso: se non devo motivarlo con un ipotetico "Non è fantascienza", non si possono aprire discussioni su cos'è fantascientifico.

Parentesi: Paolo... potresti provare a unire le tue risposte in un unico messaggio?

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Citazione
[cite]Autore: Suna[/cite][p]No, aspetta, stai cambiando discorso (e non hai risposto alla mia domanda). Tu precedentemente haiidentificatola sospensione dell'incredulità nel railroading.[/p][p]"Il railroading è probabilmente la più efficace tecnica di attivazione dell’incredulità."[/p]


questo non mi sembra "identificare"...

Paolo, onestamente mi aggiungo a coloro che chiedono degli AP, perchè la discussione è poco comprensibile e confusionaria. :-(

Verosimile e realistico sono due cose diverse. La sospensione dell'incredulità invece, è strettamente connessa alla verosimiglianza (e sono entrambi fattori soggettivi).

Cosa sia o meno il PE ce ne è già discusso... non serve dargli altri nomi (come Game Engine). Quello che fa e si propone di fare è chiaro ed è una caratteristica storica del tradizionale derivata dai wargame. La pseudofisica per la gestione di un mondo virtuale è la base di cose come il cercare trappole, o sollevare cose, o cadere da una altezza, o misurare la quantità di salute fisica, o il fatto che TUTTI i pg dei gdr tradizionali hanno statistiche per rappresentare forza, destrezza, agilità e roba simile, ecc... E questo è ciò contro il quale i giocatori di tradizionale devono lottare ogni volta che desiderano avere una storia decente (verosimile secondo lo scopo e le intenzioni del gioco). Poi, se vuoi, puoi anche chiamare questa tendenza con il nome che preferisci... ma la sostanza dei ragionamenti su questi principi di design non muta!

Tu hai preso un problema del tradizionale ed hai praticamente chiesto: come viene arginato questo problema in tutti gli altri gdr dell'universo conosciuto?
E' come se io prendessi il gioco dell'oca e chiedessi in un forum di boardgame: come viene arginato il problema di vincere il gioco facendo 9 al primo tiro in tutti i boardagme esistenti nell'universo?

Questa breve analogia solo per dirti quanto siano pericolosi i voli pindarici che stanno nascendo in questo thread. :-)
Lord Zero - (Domon Number 0)

vonpaulus

  • Visitatore
ok sull'actual play.

Gioco Shock!
giocatore IO: tema transumanesimo, issue: accettazione della sperimentazione estrema, sesso: donna, bella, giovane scelta per appresentare pubblicamente l'opinione del partito. Link il segretario del movimento che di fatto mi consiglia/ordina il da farsi,  
Antagonista: Marco: i Bioconservatori in generale ed il presidente del partito di Estrema Destra (che viceversa è favorevole all'eugenetica).

Discussione: P: Mi faccio un trucco,tinta etc. per apparire ariana (ricordati che fin dall'inizio ti ho detto che non prendo il sole). Seduco il presidente del partito di estrema destra andando alla festa e approfittando della sua passione per le droghe iperstimolanti.
A: riesci andare a casa sua ma si ostina a farti prendere le droghe anche a te.
P: ok gliela do e faccio di tutto per restare incinta.
A: ok vai a casa lui ti fa seguire da alcuni suoi guardie del corpo e comincia a starti addosso.
P: Non importa,  intanto appena a casa faccio l'uovo e  . . . . .
audience 1: Cosa ????
P: certo io faccio parte del gruppo di sperimentazione estrema e mi sono fatta rendere ovipara così posso gestire le gravidanze in maniera consapevole.
Audience 2: ahahah bella storia! minuzia!!  nonna papera!
Audience 1: ma che cagata! Il transumanesimo non arriva a quel livello gli ovipari non sono nemmeno mammiferi. No! te la boccio!
Audience 2: ma lasciala passare, no! però di mi devi spiegare com'è l'anatomia di una ovipara e com'è possibile che il nazi non se ne sia accorto.
P: era ultrafatto
A: cambia poco, gli scagnozzi vedono l'uovo e te lo vogliono distruggere!
Audience1: no no non avete capito uncazzo. sta cagata non passa. Tu paolo neo nsei e non sarai mai oviapara. Bocciata.
P: Fanculo, era una bella storia. Ok sono normale come una monaca vergine etornata a casa me la sciaquo e basta. Al momento opportuno attendo l'esito del test di gravidanza.
A: Il test è positivo ma la sera stessa arrivano gli scagnozzi del Nazi che ti vogliono aggredire. . . ..
P; col cazzo che mi faccio fottere conflitto . . . .   etc etc.

la storia è andata più o meno così.
Ovviamente non si è incazzato nessuno anche se il linguaggio è stato decisamente più colorito soprattutto quando si parlava
 dell'anatomia di un ovipara. Quindi abbiamo riso e tutto ok.

Però mi è venuto il dubbio che il fatto che bastasse uno per stroncarmi l'idea fosse troppo rigido e poi in generale ho cominciato a rimuginare sull'argomento. Ed ho pensato al suspension of disbelief, evidentemente una donna papera appariva così grottesca nel suo contesto/visione di transumanesimo che ne sgretolava il fascino. Poi ho letto l'articolo del Gelli che mi ha fatto voglia di affrontare l'argomento qui.

Altro Actual Play:
legend of anglerre: tre personaggi (uno ora è sospeso causa indispoibilità giocatore).
Un ex prete spretato capo di una rivolta religiosa di tipo anabattista (contro la proprietà privata) , conoscitore di folle, demagogo ed esperto nell'arte della dominazione (potere magico mentale in lui innato). Kuzma (immaginatelo come rasputin).
Un cavaliere nausenante da quanto perfetto, figlio di nobile, caduto in disgrazia causa una guerra persa, ordine del dei cavalieri del Drago, intervenuto a sedare le rivolte anabattiste ha saalvato la vita del prete e del suo amico uomo lupo insieme ad altri 6 persone perchè disgustato dal genocidio perpetrato dai cavalieri del drago.
Un uomo lupo, enorme e peloso ex schiavo e lottatore di fossa scappato tra gli anabattisti insieme a molti altri mostri, zoppi etc ed usato come guardia del corpo.

Durante una serie di avventure riescono alla fine a parlare con un drago (non uno dei più potenti) eio GM dico loro se volete spendere un punto Fate potete fare una dichiarazione e dire voi cosa vi dice il drago.
UOmo lupo: no, Cavaliere si, prete si.
Cavaliere: (con mille parole)  devo riformare l'ordine del drago e riportarlo sulla vecchia via.
Prete ex: mi dice che sono suo figlio e che il potere della dominazione deriva dalla mia stirpe.
GM io: ti restituisco il punto fato e ti dico che sei figlio di drago ma non suo e non riconosce chi possa essere tuo padre.
Se vuoi pupi avere accesso ai poteri della Bestia (il Drago) e del Fuoco ma li devi pagare in avanzamenti. Però possono essere poteri innati che si sviluppano in te invece che Poteri da studiare da un maestro
Uomo lupo: il drago non ti dice niente.
UL: come???
GM quando ti incazzi il drago che ti legge nei pensieri ti dice: la tua mente è così vuota che non volevo riempirla di pensieri.
UL.: no fanculo, se lui è figlio di drago allora io sono un figlio di demone, un demone a forma di lupo
Cavaliere: see e io sono figlio di una troia sosia della'imperatrice
prete: e che cazzo ti serve
Cavaliere Bohhh discussione lunga ed alla fine l'uomo lupo si è scoperta figlio di demone a forma di lupo.

Alla fine mi sono chiesto se era stato giusto dare ragione all'uomo lupo.

Ora non voglio che da questo tred escano commenti sui giocatori o sulle situazioni specifiche ma ritorno al mio discorso di carattere generale: quali sono le modalità le regole i sistemi che i vari giochi utilizzano per "moderare gli slanci narrativi"? . . è giusto farlo?

vonpaulus

  • Visitatore
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite][p]Paolo, onestamente mi aggiungo a coloro che chiedono degli AP, perchè la discussione è poco comprensibile e confusionaria. :-([/p][p]Verosimile e realistico sono due cose diverse. La sospensione dell'incredulità invece, è strettamente connessa alla verosimiglianza (e sono entrambi fattori soggettivi).[/p][p]Cosa sia o meno il PE ce ne è già discusso... non serve dargli altri nomi (come Game Engine). Quello che fa e si propone di fare è chiaro ed è una caratteristica storica del tradizionale derivata dai wargame. La pseudofisica per la gestione di un mondo virtuale è la base di cose come il cercare trappole, o sollevare cose, o cadere da una altezza, o misurare la quantità di salute fisica, o il fatto che TUTTI i pg dei gdr tradizionali hanno statistiche per rappresentare forza, destrezza, agilità e roba simile, ecc... E questo è ciò contro il quale i giocatori di tradizionale devono lottare ogni volta che desiderano avere una storia decente (verosimile secondo lo scopo e le intenzioni del gioco). Poi, se vuoi, puoi anche chiamare questa tendenza con il nome che preferisci... ma la sostanza dei ragionamenti su questi principi di design non muta![/p][p]Tu hai preso un problema del tradizionale ed hai praticamente chiesto: come viene arginato questo problema in tutti gli altri gdr dell'universo conosciuto?
E' come se io prendessi il gioco dell'oca e chiedessi in un forum di boardgame: come viene arginato il problema di vincere il gioco facendo 9 al primo tiro in tutti i boardagme esistenti nell'universo?[/p][p]Questa breve analogia solo per dirti quanto siano pericolosi i voli pindarici che stanno nascendo in questo thread. :-)[/p]


Ma in realtà io non stavo affatto pensando ai tradizionali ma ai giochi non tradizionali, Dying Earth o Legend of Anglerre. O PDQ che è tanto carino. Ho gia detto che molti tradizionali andavano ammerda, Ho detto anche che alcuni tradizionali se la cavavano tutto sommato abbastanza bene. Ti cito Pendragon (cui ho giocato) e Traveller cui avrei voluto giocare. T5 (l'ultimo Traveller che tra l'altro è Indie perchè prodotto e pubblicato in CD dalla Far Future Enterprise di Marc Miller) invece è spaventevole. Il numero di tabelle e calcoli necessari per definire un elemento è troppo elevato e quindi il PE è fruibile solo da fanatici.

Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite]La suspension of disbelief è un elemento che secondo me viene, anche inconsciamente, preso in considerazione nel momento in cui si delinea la CA in quanto la sua esplicita negazione, per entrare nel comico o nel grottesco è un atto volontario e non casuale.
Possiamo allora limitarci a considerare la macrocategoria delle situazioni di gioco in cui implicitamente o esplicitamente si avalla questo presupposto.


Sono perfettamente d'accordo con te, ma non hai fatto altro che spiegare come il Color influisca sul gioco e quindi sulla CA della sessione di gioco :)
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite]eio GM dico loro se volete spendere un punto Fate potete fare una dichiarazione e dire voi cosa vi dice il drago.


uhm, questa è una regola di legends of anglerre? perchè lsds e il fate base mica funzionano così...

vonpaulus

  • Visitatore
Citazione
[cite]Autore: Domon[/cite]
Citazione
[cite]Autore: vonpaulus[/cite][p]eio GM dico loro se volete spendere un punto Fate potete fare una dichiarazione e dire voi cosa vi dice il drago.[/p]
[p]uhm, questa è una regola di legends of anglerre? perchè lsds e il fate base mica funzionano così...[/p]


Si il giocatore può spendere un punto fato e fare una dichiarazione su un aspetto minore. Il master ha diritto di veto. Le diuchiarazioni possono essere fatte anche sfruttando le abilità. IN Dresden Files è molto simile.
Siccome i giocatori sono nuovi a questo tipo di gioco ed usano poco le dichiarazioni come master mi sono permesso di ricordare la possibilità offerta dalla regola. Inoltre a me piacciono le backstory condivise e quindi il concetto di minore (che è opinabile= è abbastanza ampio.

EDIT ho controllato sul manuale i dettagli della regola per citarla
« Ultima modifica: 2010-09-21 18:14:35 da vonpaulus »

Tags: