Autore Topic: [Archipelago II] La Frontiera  (Letto 1250 volte)

TartaRosso

  • Membro
  • Simone Lombardo
    • Mostra profilo
    • DragonIsland
[Archipelago II] La Frontiera
« il: 2010-09-29 16:56:04 »
Domenica scorsa ci siamo trovati Io Barbara/Glenda ed un nuovo giocatore, Mauro.

Mauro non aveva mai giocato a giochi usciti da the forge o influenzati da the forge.

Ha giocato molti giochi tradizionali da D&D fino ad Ars Magica. E' stato un grande appassionato di Ars Magica e, pur non avendogli chiesto l'età, è abbastanza vecchio per ricordarsi di Moreno come di un accanito giocatore di Ars Magica su IHGG. Quindi questo vuol dire che ha almeno qualche eone sulle spalle :P .

E' qualche anno che non riesce a giocare con continuità a causa del cambio di zona, la famiglia e i figli.

Comunque dato che eravamo solo in tre, perchè gli altri che avevamo contattato non si erano più fatti sentire (e non sanno che figata di sessione si sono persi!), abbiamo proposto a Mauro di scegliere fra SHOCK e Archipelago. AiPS lo abbiamo scartato perchè lo abbiamo già provato in tre persone ma con tutte che conoscevano bene il gioco (e un pò anche se poco ne ha risentito lo stesso).

Gli abbiamo spiegato velocemente i due regolamenti (alzi la mano chi mi può dire di essere riuscito a proporre in una sola serata due giochi tradizionali diversi? :) ) e Mauroha optato per Archipelago.

Abbiamo allora messo insieme un pò di idee. Ho iniziato io proponendo un colore di vestiti/costruzioni in stile Van Helsing il film. Ho specificato solo dal punto di vista estetico. Insomma lasciando da parte l'anima tamarra del film.

Ho ricostruito a posteriori che il mio interesse per uel colore era in verità relativo al senso di minaccia incombente che hanno ambientazioni serie di quel tipo.

Mauro ha poi suggerito qualcosa di Steam Fantasy. Per un pò (ma molto poco) abbiamo tergiversato arrivando, io, anche a pensare di ripartire da capo nella costruzione del mondo.
Poi però è stato sugfgerito, sempre da Mauro, di ambientare la cosa su una zona interdimensionale.
A quel punto mi è venuto in mente un'altra idea e con altri contributi, anche di Barbara (in verità mi pare pochi ma forse è solo un' impressione e comunque si è divertita molto anche lei) è venuto fuori il seguente mondo:

LA FRONTIERA:

La frontiera è una regione che si trova all'icrocio dimensionale fra due pianeti (o forse due zone dello stesso pianeta, questo non è stato specificato; il fattore importante è che le due zone non sono in contatto in altra maniera).

La Frontiera è una regione dalla forma ovale di circa la grandezza della Toscana. Intorno a questa regione si estende un mare di nebbIA estremamente fitto. Chi ha provato ad entrarvi non è mai tornato indietro. Il mare si estende lungo tutto il perimetro eccetto che in 6 punti equidistanti sulla parte "lunga" dell'ellisse.
Da un lato di questi regione in 3 dei 6 punti si accede a Metallica, una regione (mondo?) etremamente ricco di metalli (che fantasia eh? :) ) e quasi sempre al buoi durante le 24 ore (o quante ore è il suo ciclo ... ma la cosa non ci interesserà se non entrerà in gioco). Su Metallica scarseggia l'acqua ma c'è comunque una civiltà industrializzata ad un livello stile ottocentesco (chi ha detto SteamPunk? Chi lo ha detto?).

Dall'altro lato della Frontiera in 3 dei 6 punti si accede ad una regione con abbondanti riserve di acqua con un clima tropicale e soleggiata per la maggior parte della giornata. Solaria è però quasi del tutto priva di metalli.

Cosà sarà successo una volta scoperti da parte dei due popoli l'accesso alla frontiera e di conseguenza all'altro pianeta?
Bè, non la guerra (e spiegherò perchè) ma un fiorente commercio.

Infatti La Frontiera è un luogo perennemente immerso nelle nebbie o quasi. Non fitte come nel mare di nebbia ma comunque piuttosto fastidiose.
Inoltre non è facilmente colonizzabile. E' costituita da zone impervie e nel mezzo delle foreste e delle montagne ci sono presenze misteriose e minacciose che hanno permesso il passaggio di persone da una zona all'altra ma che non hanno mai permesso la costruzione di insediamenti stabili.

Eccezione a questo son i 6 punti lungo i lati. Qui sono nate 6 città. Più un'altra città in mezzo alla regione. Le 6 città ci chiamano molto fantasiosamente Alta Notte, Media Notte e Bassa Notte dal lato di Metallica e Alta Aurora, Media Aurora e Bassa Aurora dal lato di Solaria.

La città in mezzo si chiama Civita Media ed è la più grande delle tre. La Frontiera è autogovernata dai coloni che vivono nelle città. Ogni città ha una forma di governo peculiare (che non abbiamo ancora specificato) ma ognuna ha dei rappresentanti che risiedono in un consiglio aMedia Civita.

Ovviamente data la difficoltà degli spostamenti il governo non è fortemente centralizzato. Inoltre nessuno dei due pianeti ha mai provato a invadere La Frontiera a causa delle condizioni sfavorevoli.

Esistono poi delle persone addestrate in appositi villagi vicino alla città chiamate tracciatori che sono capaci di condurre i convogli di metallo/acqua da una parte all'altra.
Queste persone vengono allevate in questi villaggi comunitari (dove a volte vivono anche i genitori) per essere tracciatori fin da piccoli.

Tutte le "popolazioni" sconosciute che vivono nelle nebbie  nelle foreste fra le città sono chiamati Popolo del Crepuscolo. In verità nella nebbia probabilmente vivono vere e proprie creature selvagge umanoidi e delle popolazioni "civili". L'unica prova della loro esistenza è data dai membri di una di queste popolazioni che si sono avvicinati alle città  e che spesso vengono assunti come tracciatori indigeni. Ovviamente gli individui di queste popolazioni che vivono nelle città non hanno mai rivelato nulla sul Popolo del Crepuscolo (pare neanche sotto tortura). Questo fatto è facilitato dalla lingua che parlano che è molto diversa da quella dei due pianeti.

Nella parte alta (chje vorrà dire alta?) della Frontiera si trovano le Montagne della Follia (anche qui che fantasia eh?). Luogo da cui i membri delle spedizioni o non tornano o tornano ormai folli farneticando di una città sulle montagne.


Da poco però gli abitanti di Metallica hanno deciso di inviare una imponente spedizione scientifica per capire come fare ad attraversare La Frontiera in tutta sicurezza. Inoltre hanno ammssato truppe nella città di Media Notte in una zona extra territoriale in appoggio alla spedizione. Comunque le truppe, pur se fisicamente dentro la Frontiera, non hanno varcato la soglia territoriale ufficiale.
Una fazione di Metallica è per invadere La Frontiera una volta che si sarà cpaito come passare nelle zone interne. Un'altra, minoritaria, invece è per capire come attraversare le zone interne ma per continuare a commerciare pacificamente.

Ovviamente le città sono con palazzi altissimi pieni di guglie. Insomma uno stile gotico tamarro.

Gli abitanti della frontiera (discendenti sia dei metallici che dei solari) non vedono di buon occhio sia la spedizione che l'esercito sui loro confini ma confidano che ancora una volta i territori interni faranno il loro sporco lavoro.

I Solari vorrebbero invece entrare maggiormente in contatto con il Popolo del Crepuscolo. Gli abitanti della frontiera osteggiano anche questo atteggiamento perchè considerano il POpolo del Crepuscolo alla stregua di bestie.

Comunque questa è più o meno tutta l'ambientazione venuta fuori in 30 minuti / 1 ora . So che è un pò scontato ma noi ci siamo divertiti molto a giocarci e ci divertiremo credo anche nelle prossime sessioni.



I PERSONAGGI

I personaggi che sono venuti fuori.

Barbara: Un tracciatore nato nella città di media traccia. Ha conodtto una spedizione sulle montagne della follia. E' l'unico tornato "sano di mente". Anche se dire sano di mente è un pò troppo. Almeno per gli abitanti di media traccia. Prima di questa esperienza il suo atteggiamento non era di ostilità verso il popolo del crepuscolo ma sicuramente di forte paura e incomprensione. Ora, invece, difende il Popolo delCrepuscolo (almeno quella particolare popolazione che frequenta le città) e si rifiuta di dire cosa ha visto sulle monragne della follia.

Simone: Uno studios/scienziato di Metallica. Fa parte della fazione moderata del suo pianeta però non esita ad usare la violenza se necessario. In fondo è sempre un abitante di metallica. Durante il gioco è venuto fuori che sembra non esiterà a procdere ad uno sterminio di massa se vedrà dei pericoli per metallica. Ma cosa farà veramente lo scopriremo in futuro. Comunque fino ad adesso si è comportato in maniera formalmente corretta verso coloni e Popolo del Crepouscolo.

Mauro: Uno dei migliori tracciatori di traccia media insieme al personaggio di Barbara. Fortemente razzista verso il popolo del Crepuscolo.
Ha un atteggiamento un pò da orso. E' ben voluto dagli abitanti di Traccia Media.

PARTI DEL GIOCO

Siamo riusciti tutti a realizzare i nostri destini. La Barbara ha ucciso un tracciatore per salvare un membro del popolo del crepuscolo. Mauro è stato salvato da un membro del popolo del crepuscolo e io ho dato il via ad una spedizione militare contro/per studiare il popolo del crepuscolo.

Le varie scene hanno soddisfatto tutti. Anche i conflitti sono stati molto interessanti e mai forzati.

COMMENTO

La cosa che mi ha fatto più piacere è stato sentire Mauro dire la seguente cosa: "avevo un pò paura ad affrontare un gioco masterless invece mi sono divertito molto".

A quanto pare si è divertito così tanto che ha deciso di proseguire questa piccola partita in una campagna.

Credo abbia trovato il sistema semplice ma elegante.

Che posso dire: Grazie Matthijs!!!
Simone Lombardo

TartaRosso

  • Membro
  • Simone Lombardo
    • Mostra profilo
    • DragonIsland
[Archipelago II] La Frontiera
« Risposta #1 il: 2010-10-01 16:59:13 »
Allora veniamo ad alcuni momenti interessanti del gioco.

La prima scena che ho fatto con il mio personaggio era ambientata in un piccolo villaggio vicino a Civita Media. Ero lì insieme al resto della spedizione scientifica (comprendente anche dei solari).
Da quando c'eravamo noi erano cominciati a scomparire membri del villaggio nella nebbia, probabilmente rapiti dagli abitanti della nebbia. Il capo villaggio voleva cacciarci e il rappresentante dei solari era d'accordo ad andarsene. Il mio pg però voleva rimanere, peìur cercando di non danneggiare eccessivamente la popolazione del villaggio. Dopo un pò di battibecco ho detto che la mattina dopo avrei tentato di catturare una delle creature presenti nella nebbia.

Qua è scattato un "non sarà così facile" (credo da parte sia della Barbara che di Mauro contemporaneamente :) ). Abbiamo pescato la carta. Era la carta "hai bisogno di aiuto". In sostanza non avendo con me i rappresentanti ufficiali di Metallica sulla Frontiera non sono riuscito a impormi.

In questa scena sono venute fuori subito e molto facilmente le tematiche che mi interessavano. La tematica della ricerca e dell'esplorazione unita alla tematica "che cosa sei disposto a fare per la scienza". E' venuto fuori anche il carattere del personaggio.

Come si dovrebbe vedere aver scelto, fin dall'inzio, in maniera opportuna tematiche e personaggi rende il gioco fluido e interessante.

La presenza della minaccia costante sui villaggi. Lo scontro "civiltà dei coloni/civiltà della nebbia". Un personaggio che vuole scoprire cosa c'è nella nebbia. Che ha comunque degli scrupoli morali ma che al contempo pensa alla protezione della sua popolazione.

Il bello inoltre è che ci sono ampi spazi per far cambiare il personaggio.



Una scena (non mi ricordo quale) interessante della Barbara è stata sicuramente quella in cui il capovillaggio di Traccia Media discute con lei. la Barbara probabilmente ricordrà meglio come era partita la scena, visto che l'ha aperta lei, comunque alla fine la scena ha cominciato a concentrarsi sul conflitto tra il personaggio di Barbara e il capo villaggio che non voleva lasciarlo ritornare alle montagne della follia visto il rapporto quasi paterno che aveva il capo villaggio con lui. Al contrario l'aiutante del capo villaggio era molto propenso a farlo andare via, visto che molti nel villaggio già mormoravano sul fatto che il pg di Barbara portasse malaugurio (ormai ai loro occhi era decisamente strano).

Ad un certo punto ho introdotto la madre del pg di Barbara che ovviamente non lo vuole lasciar partire. Dopo un pò il pg di Barbara tenta di calmare sua madre. Qui ovviamente scatta il "Non sarà così facile". Esce la carta "hai successo ma qualcosa va storto" (non mi ricordo la tipologia precisa del "ma").
Comunque in sostanza il g calma sua madre con una cantilena (evidentemente imparata dal popolo del crepuscolo) e riesci a calmare la madre ma quest'ultima dopo essersi calmata entra in trance per un pò. Ovviamente questo porta un certo scompiglio in paese: "E' una stergoneria!!". La cosa avrà effetto anche nelle scene successive.

Anche qua è stata importante la definizione inziale dei temi e dei personaggi. I temi sono più o meno quelli di fondo per tutta l'ambientazione. Per quanto riguarda il personaggio abbiamo un tracciatore che non si riconosce più nella propria gente e che a sua volta non è più riconosciuto come membro del villaggio. Un pg con una una nuova filosofia di incontro verso il popolo del crepuscolo all'interno di una comunità che quando non ha sentimenti razzisti ha "solo" disprezzo per quel popolo.

Un pg che prima era un'individuo apprezzato della sua comunità.

Prossiamemente qualche elemento anche sul pg di Mauro che non aveva mai giocato a giochi di questo genere.
Simone Lombardo

Tags: