A me invece fa venire in mente il simpaticissimo prof di Storia della Filosofia Antica, che sogghignava mentre ci descriveva i filosofi greci che si "emozionavano" alla vista di alcuni giovinotti seminudi. Va anche detto che, incomprensibilmente, il suddetto amava circondarsi di dottande donne, e pure gnocche, ma, visti il palese interesse verso lo stesso sesso di chi sta scrivendo, nessuno osò pronunciare amare battute su tali fatti (cosa che invece non veniva risparmiata a molti altri professori palesemente eterosessuali).