[cite]Autore: Antonio[/cite][p]non vorrei contraddire gli speranzosi ma secondo me a Suna non piace il sistema di gioco (che esce e non esce dalla storia). quando lo abbiamo giocato insieme la storia secondo me era molto più che bella (anche a detta degli altri tre), ma a lui il gioco non lo prendeva e abbiamo sbagliato giusto tre cavolate e forse c'era quel poco rodaggio da prima partita, ma di solito in questi frangenti lo senti se il gioco ti piace o no[/p][p]imho[/p]
E' probabile. La cosa che più mi infastidisce è l'incoraggiamento ad ambientare il gioco in un luogo reale e a me familiare, cosa che finisce facilmente con il farmi driftare in qualcosa che percepisco come un simulazionismo ai miei occhi poco attraente. E la suspension of disbelief diventa irraggiungibile.
Aggiungi che usare il perudo come meccanica di risoluzione mi fa pensare a Dread, che usa il jenga. Ovvero: giochi che non hanno nulla a che vedere con il gdr, ma che, siccome l'idea è originale/accattivante, vengono più o meno appiccicati al gioco e ad esso adattati...
Non so, sento di dargli un'ultima chance, ma finora quello che ho visto non mi ha divertito.