Ok, ce l'ho fatta. Sono riuscito a dormire 8 ore filate e chi mi ha parlato ieri, sa quanto questo sia considerabile un successo personale enorme.
La prima cosa che voglio dire è un enorme GRAZIE al Vellu. Quest'anno la stragrande maggioranza del lavoro è sua.
In secondo luogo SCUSATE per la mancanza di ben 10 badge. L'enigma non è ancora stato risolto: non ho idea di come siano potuti sparire. Probabilmente non sono neanche stati stampati. Mah.
Personalmente considero questa seconda edizione della CON un successo epico, e lo faccio sin da sabato sera quando, parlando con lo stesso Rocco di cui parla Khana ho scoperto come la nostra modesta cornice organizzativa avesse dato l'opportunità ad una persona di riscoprire il piacere del gioco attivo. Il merito diretto va a Khana che l'ha fatto giocare ma a quale altro scopo serve GnoccoCON se non facilitare eventi del genere?
GnoccoCON è stata il catalizzatore con cui una singola persona ha riscoperto il piacere del gioco, assolvendo pienamente alla sua ragione di essere. Una singola persona, Rocco, e la CON è stata un successone.
Tutto il resto è la ciliegina (anzi, ciliegiona) sulla torta ma questo fatto da solo ha, per me, giustificato tutto il lavoro, l'insonnia e lo stress, con gli interessi.
Dei numeri non mi interessa assolutamente nulla: essere in 4 o in 200 per me è del tutto indifferente, anzi, preferisco 4 amici sinceri e con cui gioco bene che 200 con cui gioco male e che mi sparlano dietro. In pratica preferisco di gran lunga l'ambiente della comunità indie italiana che quello dei live di Vampiri che frequentavo prima XD
In realtà c'è anche altro: mi hanno fatto molto piacere i commenti del Preda mentre lo riaccompagnavo a "casa", che ha fatto i complimenti allo straordinario clima della nostra community (beccatevi quindi tutti il complimento) e ha promesso che farà in modo di ritagliasi il tempo anche per usare il forum, ho rivisto un amico che non vedevo da una decina di anni, ho abbracciato un sacco Mr. Mario (che è morbidosissimo! Ve lo consiglio!) e ho fatto passi da gigante nel mio progetto per invertire definitivamente e legalmente le identità dello stesso Mario e di Mauro.
I due giorni di quest'anno hanno portato un'atmosfera estremamente rilassata, penso, e non è un male. Non ho visto la frenesia festosa di INC ma mi è sembrato di vedere persone a proprio agio che andavano, venivano e giocavano. Sapevano che lì sarebbero stati accolti anche solo per una partita o un saluto e, informalmente, passavano.
Mi sta bene. Rafu ha pubblicizzato GnoccoCON su story-games definendolo più o meno come un evento che si propone di essere una versione rustica della stessa INC.
Non è del tutto sbagliato ma mi sembra che Gnocco stia iniziando ad assumere un'identità propria, quella di una con rilassata e rilassante, alla mano ma operosa e con qualche bestemmia di troppo. In pratica sta assorbendo il carattere tipico dei reggiani.
Non una INC più o meno qualcosa ma una situazione diversa, che da sensazioni completamente diverse ma altrettanto piacevoli.
Non contenti di avere già un sacco di giochi ognuno diverso questi sporchi indie-hippie-gamers si avviano ad avere anche un sacco di con ciascuna diversa e unica, offrendo occasioni per tutte le tasche e i caratteri! Maledetti! Quando si fermeranno?
Un'altra cosa che, paradossalmente, mi ha fatto piacere e che non tutti i tavoli siano partiti.
Mi spiego: non eravamo certo in pochi (61 presenze sui due giorni... confermi Vellu?) ma gli eventi proposti erano talmente tanti che non tutti si sono riempiti. Quello che mi fa piacere è vedere come finalmente si stia iniziando a PROPORRE eventi, vedere come un sacco di gente si sia finalmente sbloccata e sia diventata propositiva e attiva. Una soddisfazione personale enorme.
Adesso dovremo imparare a trovare un equilibrio ;-)
Bello anche non vedere nessuno girare mai nullafacente, se non la sera. Quando c'era la possibilità di giocare tutti giocavano e non per questo sono mancate le occasioni di socializzare e fare baracca. Non ho ancora capito come riusciamo a passare tanto tempo sui giochi eppure a conoscerci così bene e a fare tante cose non direttamente collegate al gioco assieme. Un tempo la vita sociale rubava spazio al gioco e se si giocava assieme non c'era molto tempo per conoscersi davvero o per fare altre cose... adesso è il contrario. Mah.
Adesso voglio anche mandare un grazie enorme (ma un po' più piccolo rispetto a quello del Vellu) a tutti voi che siete venuti. Se la CON è riuscita e vi è piaciuta è merito più vostro che mio o del Vellu. Noi abbiamo messo la cornice, voi avete dipinto il quadro.
A questo punto mi piacerebbe anche ricevere qualche critica costruttiva.
Avete qualche idea da darci per migliorare GnoccoCON? Suggerimenti? Proposte? Io e il Vellu stiamo già pensando ad alcuni cambiamenti per la 3a edizione, voi cosa ne dite?
[cite]Autore: Suna[/cite](ma non capirò mai perché chiamate "gnocco" quella focaccia unta con cui si rischia di strozzarsi ad ogni morso
)
Intendi il gnocco al forno?
Non lo so... te perché chiami una patata "patata"?
Comunque il gnocco eponimo alla con è quello fritto.