Autore Topic: Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?  (Letto 2155 volte)

Pippo_Jedi

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Salve a tutti,
sto cercando informazioni sul print on demand in Italia. il progetto in questione non è un gdr, quindi personalmente sono off-topic dalla board, ma data la possibile attinenza penso che le informazioni che qualcuno potrebbe condividere potrebbero essere interessanti anche per questa comunità...

le cose che mi interessano sono due

1) possibilità di stampare a prezzi ragionevoli anche in modeste quantità (dove per il "modeste" intendo sotto il migliaio di copie alla volta)

2) eventuale possibilità di vendita on demand tramite e/o eventuale capacità distributiva tramite canali "tradizionali": librerie e cose del genere...

per il momento ho trovato
ilmiolibro.kataweb.it
tramite interfaccia web si invia il proprio pdf, si fa copertina etc, e si possono mandare in stampa copie del libro, in più viene messo in vendita sul loro sito web, e, anche se non ho capito come, si possono far distribuire nella catena della feltrinelli...

Avete notizia di servizi simili?

ciao ciao
Pippo_Jedi aka Filippo Zolesi

Emanuele Borio

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #1 il: 2010-08-27 16:29:05 »
Ecco bravo, questo è un topic serio :D
Ciao, sono Meme! - Fanmail 64 - DN=2 - Ingegnere delle Scienze Agrarie, Contadino, Nerd di Professione.

giullina

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #2 il: 2010-08-27 17:59:02 »
beh, c'è anche Lulu, che non è proprio economico ma è sicuramente il più famoso.
giullina.net - Gaming As Women - Banshee Cat [ScreamingCats - games that make you scream] - 26 FM

Rafu

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #3 il: 2010-08-27 19:53:10 »
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]1) possibilità di stampare a prezzi ragionevoli anche in modeste quantità (dove per il "modeste" intendo sotto il migliaio di copie alla volta)


Sotto il migliaio? Non per andare OT (del resto, non so che cosa devi stampare), ma agli autori di GdR il buon Eero su The Forge consiglia sempre una tiratura iniziale di 50 copie.

Fabrizio

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #4 il: 2010-08-27 19:56:45 »
Tra l'altro, stampando in una sola botta oltre 1000-1200 copie si spende di più stampando in digitale rispetto alla tecnica tradizionale <=> oltre le 1000 copie non ha senso utilizzare il print on demand :P

Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #5 il: 2010-08-27 23:59:06 »
Lulu è d'obbligo se pensi di poter vendere all'estero. Inoltre da quanto mi dicono pare sia un po' meglio degli altri, io tra non molto proverò a automandarmi una copia per giudicare come hanno reso il mio progetto di impaginazione.
Molto dipende però da quante copie devi stampare. Cioè di base il POD non deve servire a te per stamparti copie, ma per dare la possibilità a chi vuole averne una. Quindi non ha senso parlare di tiratura, visto che sarà sempre 1 e basta. Viceversa se vuoi stamparti un po' di copie da vendere per conto tuo, diciamo tra le 50 e le 200, meglio che ti fai fare un preventivo in tipografia per una stampa digitale, in teoria il costo dovrebbe essere simile con il vantaggio che puoi trattare col tipografo e avere subito la revisione dei file nonchè essere esente da spese di spedizione.

Come dire, dipende tutto da quello che vuoi...

Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #6 il: 2010-08-28 05:27:28 »
Confermo quello che dice Michele.
Su lulu vs. ilmiolibro: il secondo poteva avere senso fino a qualche tempo fa, ma adesso che lulu ha perfezionato la localizzazione italiana faccio fatica a trovare motivi per cui uno potrebbe volere affidarsi a ilmiolibro.
Sul numero di copie a cui conviene andare in tipografia: dipende moltissimo dal formato del libro, non solo dal numero di copie. Format DOES matter! Fatti fare un preventivo dalle tipografie della tua città, poi fai anche un preventivo online su lulu, nel caso di lulu aggiungi il rischio che il tuo pacco si perda nel caos delle poste europee e arrivi dopo tre mesi oppure mai, e valuta caso per caso cosa fare.

Pippo_Jedi

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #7 il: 2010-08-28 12:04:16 »
Ok, grazie per i consigli...
una domanda su Lulu: li si vende solo on line, giusto? non c'è un modo di entrare in contatto con canali distributivi normali...
con ilmiolibro.it si può entrare nel catalogo Feltrinelli: in quel modo si può comprare il libro dalla feltrinelli (ordinandolo credo).
Chiaramente in quel modo il costo di copertina si alza ed il guadagno che va all'autore è minimo ( 1-2€ a copia) ma la diffusione del libro
può essere maggiore...

Formato: probabilmente un tascabile

per adesso ilmiolibro sembra opzione migliore
vi spiego la mia situazione: per un'associazione dobbiamo pubblicare un libro (intorno alle 200 pagine) e lo facciamo prima di tutto per diffondere alcune cose e, magari, per autofinanziarci un pochino, siamo sparsi un po' in giro per l'italia e quindi vendendo in iniziative pubbliche direttamente potremmo contare su un po' di vendite. L'aspetto comodo del POD per noi sarebbe molteplice... non avendo i fondi per stampare 3000 (o 5000 un numero del genere) copie in tipografia e, sopratutto, non avendo al momento un canale distributivo più normale, non possiamo seguire quella strada mentre invece col POD

1) abbiamo iniziativa dove vendere il libro: ne ordiniamo 50 copie e le vendiamo subito, diventa economicamente sostenibile perchè non necessita di grandi capitali
2) è sempre in vendita on line tramite loro sito e l'entrata per l'associazione è buona (diciamo un 5-6€ a copia)
3) con feltrinelli anche chi non è incline a comprare on line può acquistare il libro, anche se a noi frutta poco, pazienza...

consigli? critiche?

ciao
pippo
Pippo_Jedi aka Filippo Zolesi

Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #8 il: 2010-08-28 13:43:02 »
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite][p]una domanda su Lulu: li si vende solo on line, giusto? non c'è un modo di entrare in contatto con canali distributivi normali...
con ilmiolibro.it si può entrare nel catalogo Feltrinelli: in quel modo si può comprare il libro dalla feltrinelli (ordinandolo credo).[/p]

Credo che in qualche modo si possa fare distribuzione anche con lulu, anche se per la stragrande maggioranza dei libri probabilmente non ha nessun senso farlo.

Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite][p]lo facciamo prima di tutto per diffondere alcune cose e, magari, per autofinanziarci un pochino[/p]

...che sono due obiettivi che si contraddicono l'un l'altro. ^_^
Decidete prima se volete fare diffusione oppure lucro, e poi decidete la forma migliore sulla base di questo.
La botte piena e la moglie ubriaca è difficile averle insieme (specialmente in editoria, dove già è grasso che cola se riesci ad avere una sola delle due).

Rafu

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Print on Demand e distribuzione in Italia: suggerimenti?
« Risposta #9 il: 2010-08-28 17:02:34 »
Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]con ilmiolibro.it si può entrare nel catalogo Feltrinelli: in quel modo si può comprare il libro dalla feltrinelli (ordinandolo credo).

Citazione
[cite]Autore: pippo_jedi[/cite]3) con feltrinelli anche chi non è incline a comprare on line può acquistare il libro, anche se a noi frutta poco, pazienza...


Sicuramente quel che succede è solo che il libro è ordinabile attraverso i negozi Feltrinelli. Quindi dovete comunque pubblicizzarvelo da soli e inviare i potenziali acquirenti alla Feltrinelli per l'acquisto... cosa che per voi sarà sempre una extrema ratio, perché se lo stesso potenziale acquirente ha la possibilità di acquistare in altro modo a voi conviene, mentre se acquista da Feltrinelli il libro praticamente lo regalate. Dovete considerare bene chi è il vostro potenziale pubblico e quanta parte di quel potenziale pubblico non comprerebbe il libro da un servizio online (e vi rinuncerebbe solo per questo motivo), per capire se davvero essere presenti nel catalogo Feltrinelli vi dà un vantaggio in termini di diffusione.

Inoltre, fatevi bene i conti controllando tutte le spese che avete, per accertarvi che davvero su una copia venduta attraverso Feltrinelli avreste un margine positivo (per quanto risibile), e che non andreste invece in perdita.

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