[cite]Autore: Airone[/cite]qui stanno monopolizzando il topic senza lasciare spazio ad altri, più immediati consigli come quello di Paolo Davolio, o di Spiegel sulla sindrome di Mad City.
Basta chiedere. Io detto quello che ho da dire vedo se interessa e prende piede, altrimenti mi faccio da parte e lascio il posto alle discussioni che interessano agli altri (partecipandovi se ho qualcosa da dire).
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Se ritieni che alcuni post fossero off-topic, puoi chiedere al moderatore di spostarli in un altro thread, è un tuo sacrosanto diritto sancito dal regolamento.
Ma quale diritto? È un dovere! Gli utenti di gentechegioca vanno seguiti con una grossa spranga di ferro altrimenti partono per delle lunghe autostrade di pensieri ed esperienze, e una volta imboccate non si sa davvero a quale casello ci si ritroverà. PS: considero questo fiorire di idee e pareri un bene preziosissimo, che rende le discussioni un giardino in cui spesso si trovano fiori interessanti, ma il giardiniere c'ha da curarlo sto giardino, altrimenti diventa una jungla.
XD
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Un'ultima cosa che vi chiedo prima di vedere come va la giocata: ci sono altri esempi di gioco? Actual Play con esempi di framing, e con riportati consigli dati al narratore dopo l'esito di dadi/carte?
dai un'occhiata a questo, è abbastanza prolisso, è il resoconto dettagliato delle prime tre partite della nostra serie di dungeon&dragon (al singolare perché c'era un solo dungeon e un solo dragon). È stata la prima serie completata, eravamo io, 3evil e triex, e nell'AP ci sono inseriti anche i sistemi che usavamo per prendere decisioni, i nostri pareri, i commenti, le stupidate che dicevamo, come prendevamo in giro 3evil e cose di questo tipo.
Magari ti fa comodo. ^_^
edit...l'ho riletto per nostalgia. E ho notato che, oltre alla grande collaborazione tra noi, avevamo un sacco di problemi nel definire le poste. Questo dipendeva, a mio avviso, dal fatto che giocavamo poco le nostre scene, andavano alla ricerca della posta, anziché giocarci con naturalezza le scene fino alla naturale maturazione dei conflitti e quindi a poste chiare, semplici e ben delineate.
È come se a d&d ad un certo punto tutti si chiedano: "ok, con cosa si può combattere qui? È una taverna...direi con dei ladri" -mah...ci son così tante guardie che non riesco a giustificarmi i ladri- "boh...magari avete combinato qualcosa e vi picchiate con le guardie" -o magari ci hanno incastrati- "figo! Forza sotto!". Ehi ehi ehi. Fermi. Cosa state facendo? Com'era la scena? Chi c'era? Avete discusso con qualcuno? Siete venuti alle mani? Chi era? Certi dettagli dovrebbero saltare all'occhio all'istante, e invece lì ci sono una valanga di commenti (miei e di triex, perché Trevor è pigro) in cui denotiamo problemi a definire la posta.
Ora so perché. I conflitti non erano maturi. Le scene venivano giocate poco.
Per AiPS anche questo può essere un buon consiglio (anche se mi pare che te l'abbiano già dato).