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Della chiusura mentale
Moreno Roncucci:
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]gente che si professa appassionata di GdR, intendendo per "GdR" le varie declinazioni del tradizionale
--- Termina citazione ---
Cosa intellettualmente scorretta, e che dimostra oggettivamente una notevole chiusura mentale e rifiuto di ogni innovazione.
E' esattamente come se io adesso sostenessi che l'unica vera Automobile è la Ford T del 1928, e che tutte le altre successivamente non sono vere automobili, non bisogna parlarne nelle riviste di automobili, e mi rifiuto di salirci sopra perchè non essendo automobili non mi possono portare dove voglio.
Sarei considerato un "tradizionalista", uno che "ha un opinione rispettabile come tutte le altre", o più semplicemente (e probabilmente) come uno squinternato?
SPECIFICO, prima che anche questa frase venga letta nelle maniere più strampalate ad uso e consumo di polemiche pregresse, che mi sto riferendo al fatto di dire che i "gdr" sono solo i Parpuzi, non al fatto che uno possa essere orgogliosamente un "appassionato di Parpuzio" (anche se magari lo chiama "GDR tradizionale" - cosa già comunque scorretta, non tutti i tradizionali sono Parpuzi). Anche gli spettacoli teatrali hanno i loro estimatori, non solo i giochi. Basta che non dicano poi che gli Scacchi non sono un gioco perchè ci sono due giocatori invece di uno...
Moreno Roncucci:
Ruben, mi sa che non sto dando il buon esempio... se vuoi che sposti questa discussione parallela che stiamo facendo io e UmileSIRE, creo un nuovo topic e li sposto lì...
Simone Micucci:
Ruben il tuo è un problema che ho riscontrato spesso anche io:
Avventure in Prima Serata: "ma che è? Non si può giocare ad un gioco con un nome simile"
Fiasco, Cani nella Vigna ecc ecc idem hanno problemi, spesso di nome, e sopratutto di fama!
Quando ho avuto successo?
Quando li ho presentati dicendo che erano giochi che mi erano piaciuti un casino. Punto. A gente che NON sapeva che io ero appassionato di "giochi diversi".
Se nel tuo gruppo si diffonde la voce che a te piacciono i giochi diversi e non c'è un piccolo nucleo di appassionati che ti sostiene in qualche in modo perdi totalmente di credibilità.
Io sto evitando proprio di parlare di design, di giochi fatti meglio e fatti peggio, di un sistema che conta. Sto dicendo "Girsa...mmm..ci ho giocato ma non mi ha mai detto un granché. Fiasco? Il nome è una vaccata ma è uno dei giochi più fighi che ho provato. Se vuoi ci facciamo una partita, dura tra le due e le quattro ore".
Le discussioni vere, quelle in cui parliamo di design, di giochi che funzionano, di sistemi e di actual play le faccio con le persone a cui sono sicuro che piacciono (esattamente per lo stesso motivo per il quale non ammorbo con Alan Moore un tizio che i fumetti non li ha mai letti).
Ho tratto spunto dal protagonista de Il Piccolo Principe. Lui aveva disegnato un elefante mangiato da un serpente, ma gli adulti ci vedevano soltanto un cappello e lo sminuivano perché era un tizio che si faceva problemi inutili, cravatte e golf, quelli erano veri argomenti di discussione. Quindi quando incontrava una persona tirava fuori il disegno...se la persona ci vedeva un cappello faceva un certo tipo di discorso, parlando di cravatte e golf, con i pochi che ci vedevano un elefante dentro un boa invece poteva sbizzarrirsi.
Non è troppo diverso alla fine, e quando qualche nuovo giocatore è interessato davvero (e lo vedi se lo è, basta averci giocato due o tre volte...o ancora meglio, basta averci parlato fuori dal gioco) allora i discorsi iniziano e sono costruttivi.
Ma nella mia esperienza questa tecnica funziona solo con chi non frequenti già ludicamente. Con il gruppo storico viene a mancare la credibilità. Se vuoi ne parliamo meglio anche della mia esperienza e le confrontiamo, perché ammetto che l'ultima frase è un pò forte, ma sinceramente ho notato che spesso è così.
Rafu:
Soluzione all'OP: fortunatamente, Ruben, non ti ci costringe nessuno a giocarci insieme, a questi stracciapalle. E magari poi in futuro si annoieranno di fare sempre lo stesso giochino di fantasie di potenza adolescenziali (o di non giocare affatto) e cambieranno idea... chi può dirlo? ^__^
Matteo Suppo:
--- Citazione ---(esattamente per lo stesso motivo per il quale non ammorbo con Alan Moore un tizio che i fumetti non li ha mai letti).
--- Termina citazione ---
Falso °_°
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