Mah... In tutta onestà non saprei risponderti.
Ho fatto demo a giocatori di skill ed età molto diverse.
Non ho notato particolari 'danni', con l'olio adatto tutti i motori si lasciano andare.
In generale il "danno principale" è quello del possesso del proprio personaggio da cui derivano altri danni collaterali.
Ma quello lo spazzo via al primo turno quando inizio a variare i rapporti di possesso tra giocatori e personaggi. Dopo aver capito che non ci sono appigli 'noti' già dall'inizio il giocatore si lascia andare piu' facilmente (forse perchè crede che sia un gioco di pura narrazione) e da quel punto, in tutta onestà non ho notato particolari "danni", soprattutto perchè sin da subito si tende a creare un clima di collaborazione verso la costruzione di una storia particolarmente "figa" (cosa che con un minimo di attenzione in Levity può avvenire subito sin dai primissimi turni). Se riesce ad instaurarsi questo clima (e non mi è mai successo il contrario) penso di poter dire che tutti i giocatori hanno dato il meglio di loro.
Poi inizio a far variare i poteri di narrazione (ampiezza dell'ambito e chi narra gli esiti, ad esempio). Poi inizio a far variare i poteri di decisione. Piano piano provano cose nuove.
Ho scoperto dopo la partita che molti giocatori dei cosiddetti "parpuzi" hanno giocato molto volentieri a Levity. In generale questo cluster di giocatori lo vede come un ottimo gdr tra 'master' per poter pre-generare trame o comunque fare molto velocemente brain-storming su possibili "percorsi di storie".
Quindi una risposta sintetica alla tua domanda, ma basata sul mio piccolo campione di riferimento, è: "Le condizioni non sono critiche, anzi. Con il giusto stimolo dalle teste dei giocatori si tirano fuori delle gemme."
Rob