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PURDS, ovvero debriefing di "La verità vi farà liberi"

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Andrea Castellani:
Cari redentori e discepoli,
allora, com'è andata in mia assenza (e in mia presenza)? Che mi raccontate del gioco? Ve l'aspettavate così (PURDS a parte)?

il mietitore:
Aluuuura, premetto che durante la partita ero convinto che stesse venendo fuori una mierda, ma come avevo appunto detto durante la partita a un certo punto, un po' rattristato, chiesi per sicurezza a Rafu come stesse venendo, e mi fu detto che stava venendo "da Dio". Non so se fosse un'espressione dettata dalla situazione.

A me è piaciuto. L'esperienza è stata del tutto differente dagli altri due jeep giocati il giorno prima. Dopo avere provato Fat Man Down e GR mi aspettavo qualcosa che andasse a spremerti un'altra volta, invece da quel che ho capito qui lo scopo ultimo era costruire e giocare una storia "alla Covenant" basata sugli eventi leggermente trasfigurati della Bibbia.

Mi dispiace che nonostante anni e anni di catechismo in giovane età non abbia mai capito una ceppa della storia del vangelo, tant'è che faticavo non poco a seguire tutti gli avvenimenti della storia, che facevano riferimenti a parti del vangelo che mi ricordavo molto alla buona. In particolare nella prima parte, quando c'era da discutere delle scene da fare e della disposizione dei monologhi, me ne sono stato zitto nel tentativo disperato di capire di che cavolo i miei compagni stavano parlando, perchè io tra tutte 'ste marie, 'sti apostoli, e 'sti gemelli, avevo smesso di capirci già da un pezzo. Al di là di qualche capitombolo, comunque, credo di essermi destreggiato anche abbastanza bene come Gesù (per la felicità di mia madre che, per i capelli, ogni tanto mi chiama Cristo).

Spero che la versione "trà" di Gesù non abbia lasciato interdette troppe persone XD

E infine, come ho scritto su facebook, giocare la scena in cui Tommaso veniva flagellato, a due metri di distanza da bambini urlanti e madri interdette, non aveva davvero prezzo.

Rafu:
Il momento più basso del gioco è stato quando un regista incauto, per ragioni logistiche legate al suo doversene andare, ha iniziato a chiacchierare dietro le quinte distraendo i giocatori stessi dalle scene. Vergogna! Per fortuna, il regista è stato prontamente sostituito con qualcuno di più educato e rispettoso.

Mauro:
Per il poco che l'ho seguito mi è parso interessante; conferma la mia intenzione di provarlo.


--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite]come ho scritto su facebook, giocare la scena in cui Tommaso veniva flagellato, a due metri di distanza da bambini urlanti e madri interdette, non aveva davvero prezzo
--- Termina citazione ---

Il modo in cui una delle madri vi guardava non aveva prezzo; a metà tra il divertito e il "Ma che stanno a fa'?"

Mr. Mario:
A me è piaciuto; come ha detto credo Rafu, è stato intenso a tratti.

Mi è dispiaciuto molto non aver capito che il primo monologo era solo la lettura del vangelo. Avevo da dire delle cose che mi dava fastidio tenere dentro fino alla fine.

Non so quanto lo abbia giocato da Jeep. Mi sono fatto prendere dal personaggio, e mi sono fatto portare in giro da lui. So che dentro quel Giovanni c'erano diverse cose di me, ma non sono sicuro se ci sia stato effettivamente bleed.

Col senno di poi, Pietro ha avuto forse troppe scene consecutive, in cui non aveva necessariamente qualcosa di nuovo da dire. Mi è mancato un po' non avere un altro momento in scena con Maddalena.

Quanto alle madri e ai bambini, mi ci fate pensare ora. Sul momento ero decisamente troppo assorbito per badarci.

Lì per lì, ho detto che forse il personaggio di Giuda era troppo legato da com'era scritta la scena 8. A casa l'ho riletta, e ho cambiato idea. Non è vero che gli impone delle motivazioni. Questo me l'ha fatto diventare molto più interessante, forse, potendolo rigiocare, prenderei Giuda.

Ho una curiosità, Andrea. Per te questo live ha un obiettivo specifico, alla GR, per dire? Ho avuto l'impressione che i temi del gioco ce li abbiano più messi i giocatori, un po' alla Montsegur, se vuoi, piuttosto che la struttura del live.

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