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Articolo sul Larp in Italia

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Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite][p]Il meno diffuso... In Italia.[/p][p]Possibili nomi: Freeform, Nordic Type, live a schede, live solo parlati, Murder party type,  Ciuchini type[/p]
--- Termina citazione ---


Vista l'eterogeneità della categoria, suggerisco "Altro" come nome.

Avresti quindi le tre categorie "A", "b" e "altro".

A differenza di Paolo non troverei sbagliata a priori una divisone simile, le categorie sono sempre in primo luogo una maniera in cui la nostra mente affronta la complessità dividendola in "tipi", e quindi sono sempre un po' arbitrarie. Non so quanto sia diffusa, numericamente, la terza categoria, ma se davvero è la meno diffusa ci sta che per non spezzettarla ulteriormente si riuniscano cose diverse.

Dipende comunque da quanto vuoi approfondirla: se il tuo articolo si concentra sulle prima due, mettere tutto il resto in "altro" ci può stare, se invece approfondisci anche questi, qualche ulteriore suddivisione (almeno per non mettere insieme Nero come il Cuore, i murder party, serpente di cenere e a flower for Mara) mi pare necessaria.

[edit: crosspost con l'ultimo post di Grifone]

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite]
--- Citazione ---[p]-Filosofia diffusa "io gioco per la storia" "bisogna giocare per la storia" che si contrappone al "io mi gioco il personaggio prima di tutto" delle altre due scuole.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Su questa cosa ho sbattuto  la faccia più volte, mi è stata pure confermata da terzi, è un tratto distintivo sicuro. Magari qualcuno lo sente meno ovviamente.[/p]
--- Termina citazione ---


Sì, ma cosa vuol dire "gioco per la storia"?

Anche nei gdr tabletop ci sono un sacco di persone che "giocano per la storia", e poi finiscono in creative agenda diverse...

Tre maniere di "giocare per la storia" nei tabletop:
1) 1001 Nights: la storia è il mezzo con cui vinci.
2) Cani nella Vigna:  per ottenere la storia migliore, eviti completamente di ragionare sulla storia e ti concentri solo sul tuo personaggio (Passionate Play) affidando il resto al sistema.
3) Vampire in railroading: il GM  ha già in mente una "storia" e compito dei giocatori è seguirla.

Riciclo un illuminante esempio di Edwards: ci sono tre persone che scoprono di essere tutte e tre "appassionati dei maiali", e vorrebbero quindi organizzarsi per andare insieme a fiere o mostre riguardanti il maiale.

Solo che scoprono, parlando, che:
"A" adora il cotechino, la porchetta, il prosciutto, etc: non c'è parte del maiale che non mangerebbe con gusto! E vuole trovarsi con gli altri per scambiare ricette.
"B" ha un maialino a casa, che gli fa compagnia e che adora. Vuole scambiare con gli altri informazioni sulla cura del maiale, e storie da "amanti del maiale" (tipo l storie che si raccontano gli appassionati di gatti)
"C" ha una collezione di maialini di porcellana, e vorrebbe fare scambi.

Potranno mai questi tre "appassionati del maiale" organizzarsi per coltivare insieme il loro hobby?

Morale della favola: nei gdr (tabletop e non) "giocare per la storia" non è una categoria, è uno slogan.

Michele Pupo:
IMHO, visto che come sai non mi piace la diffusione in scuole, è:
- per la prima, caratteristica fondamentale, dopo l'uso delle armi, è l'uso dei punti ferita e dei punti esperienza. Non capisco il senso di "uso di trame a più livello", da quel che ho giocato trame di tale genere le ho trovate in ogni tipo di larp.

- per la terza, secondo me non è una scuola. è un po' come dire "gdr indie" o "gdr new wave" indicandoli come una unica scuola. I larp del terzo tipo, pur essendo meno giocato, sono i più vari. Semmai è più facile indicarli per negazioni, dicendo che non appartengono alle due categorie precendenti, un po' come per i gdr indie che sono così vari che sarebbe meglio chiamarli gdr non system 0 o non parpuzio.
Su questo mi trovo d'accordo con p. Alcuni freeform hanno quelle caratteristiche, altri no.
Infine non dimenticare i jeepform!

EDIT: crosspost con moreno ^^

--- Citazione ---Dipende comunque da quanto vuoi approfondirla: se il tuo articolo si concentra sulle prima due, mettere tutto il resto in "altro" ci può stare, se invece approfondisci anche questi, qualche ulteriore suddivisione (almeno per non mettere insieme Nero come il Cuore, i murder party, serpente di cenere e a flower for Mara) mi pare necessaria.
--- Termina citazione ---

Intendevo proprio questo, come mettere insieme i jeepform e lo stile carsico di andrea, tra di loro passa molta più differenza che tra real action e vampiri.

Idem per il "gioco per la storia" ci sono larp del terzo tipo ove giochi per fare una storia migliore (nero come il cuore, storie di terre e acqua) e altri dove devi giocare solo il tuo personaggio senza pensare alla storia...

Ivano P.:
Risposta parziale

Accetto favorevolmente sostituzioni a "Scuole"

Attenti, non è una divisione tecnica ma sociale, "Altro" potrebbe essere un'opzione ma la troverei sminuente per chi fa questo Altro.
Mi andrebbe bene "Scambisti" perché c'è un certo giro di gente e live che girano.

Mi concentrerò sul fatto che gli appartenenti ad Altro fanno varie convention in cui si prova un po' di tutto, nero come il cuore, jeepform, live a scede e così via.
Probabilmente cercherò di fare una carellata dei diversi tipi di live compresi in Altro aggiungendo una breve introduzione.

La trattazione dei tre Habitat vuole essere il più equa possibile per poi parlare dei vari punti di incontro.

P:
Stavo scrivendo una risposta mediamente lunga a Grifone, quando il pollice sul trackpad mi ha fatto uscire dalla pagina, perdere il messaggio e scoprire di essere stato preceduto da Moreno e Michele.

Meno male, perche' concordo al 100% con loro e mi risparmio di riscrivere quello che hanno gia' detto.

Si', il 100%: quando Moreno dice "contrariamente a Paolo" finisce per dare uno dei due suggerimenti che avevo dato io (cioe' parlare per bene di quello che conosci meglio ed e' numericamente piu' rilevante, e poi dire che ci sono parecchi altri stili minoritari diversi tra loro, da cui porti, senza generalizzare, qualche esempio che hai giocato). Quindi ti invito a rileggere i loro post, contengono gia' piu' spunti di quello che sembra.

Aggiungo che da una parte sei stato sfortunato a citare il "giocare per la storia", perche' ha il doppio difetto di essere spesso un vuoto slogan, come ha fatto notare Moreno, e a volte nemmeno quello, come ha fatto notare Michele. Ma dall'altra mi viene in mente almeno un controesempio di live giocato in italia e non afferente alle prime due tipologie (che peraltro non sono chiare al 100%, ti faro' una domanda sotto) per ciascuna delle altre caratteristiche che hai elencato.

E' il problema che si ha sempre quando si mettono insieme cose troppo eterogenee: si fatica a trovare elementi comuni che non siano banali.

Poi un dubbio che mi e' venuto su quello che intendi dire rispetto alle altre due categorie che individui. Dici rispetto alla prima:


--- Citazione ---[cite]Autore: Grifone[/cite]Un live in cui fosse previsto il "time freeze" da regolamento quando avvengono certe azioni innaturali parte dell'ambientazione o in cui c'è un unico gruppone e un' unica linea narrativa difficilmente sarebbe accettabile a chi fa sua questa scuola, che si usino spade  gommose o no.
--- Termina citazione ---


Quindi un regolamento per boffer tipo quello del Lorien Trust, che prevede occasionali time freeze di massa, va nella seconda categoria con Vampiri?

EDIT: Crosspost, ovviamente. :/

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