sarà... per me è sempre stata "quella" la routine vampirica

insomma, quando giochi D&D non giochi gli avventurieri nei loro momenti di relax e tram tram quotidiano, no?
giochi gli avventurieri che salvano il mondo, sfondano i dungeon, e conquistano il pianeta nerd.
quando si gioca a Vampire... che si gioca?
il nulla?
il vampiro che si alza, si lava i canini, e va per la città a fingere li slinguare un gelato al gusto di emoglobina? o_O
no!
si gioca il vampiro che intrallazza nella politica di corte, o fa le quest per il principe, o si strugge per un particolare dramma che gli è capitato, etc.
in genere le sessioni iniziali partono lente perchè i giocatori devono familiarizzare con la corte locale, guardarsi intorno senza sputtanarsi, decidere di che png fidarsi e chi evitare, etc... con i Kicker molto semplicemente si taglia questa prima parte.
ma COMUNQUE nel giocare si presuppone che "ci sia qualcosa da fare"

che il GM usi force per imporre una qualche quest...
o che ci si trovi in un sandbox gremito di ami a cui abboccare...
il concetto stesso di GIOCARE presuppone qualcosa di strano al di fuori del tram tram quotidiano

il discorso di Meme dipinge creature statiche e letargiche che non fanno un cazzo mai, salvo accada qualcosa di particolare a movimentare le acque.
la mia personale esperienza è l'esatto opposto:
la società vampirica è sostanzialmente una grande mafia, una società criminale dove tutto è a portata di mano per chi sa come prenderselo e tenerselo
le leggi mortali non si applicano
le leggi vampiriche si occupano di tutt'altro
è un costante gioco di pedine legate da fili, ed i fili si intrecciano, e tutti devono farci i conti, TUTTI, anche quelli che vorrebbero starsene da parte per cazzi loro a guardare il soffitto
QUESTO è il tram tram vempirico giornaliero.
E non potrebbe essere altrimenti.
Gli umani sono ovunque, con le loro piccole vite e ambizioni e problemi e desideri... e mettono mano dove non sanno, e falliscono nel portare a termine il lodo dovere, e lasciano tracce, e insomma non ci vuole molto per agitare le acque in una maniera tale da rompere le pelotas anche al più distaccato e letargico dei vampiri... figuriamoci a quella masnada di neonati, ancillae e cosiddetti "anziani" che invece di fare le mummie ascetiche passano il tempo tramando, complottando, desiderando, etc.
tradizionalmente i PG partono dal fondo di questo ambiente, tutti sono più fighi di loro, tutto hanno più di loro, tutti sanno più di loro.
e se anche TU non hai voglia di impicciarti di nulla, ALTRI ti vedranno come una potenziale pedina per il semplice fatto che esisti.
...questo considerando il setting IN-GAME...
...OUT-GAME torna il discorso per cui la tua vita (di PG) sarà per forza di cose "interessante" per il semplice fatto che esiste un giocatore che qui e adesso sta giocando il tuo ruolo

Meme tu sostieni che:
un Vampiro per cambiare drasticamente e ottenere potere e stimoli ad agire impiega MOLTO tempoIo sostengo che ciò sia falso.
Singolarmente sostengo che un vampiro non sia altro se non un "
umano con una pistola in mano" ... quindi una normalissima persona, a cui però viene dato il mezzo per ottenere virtualmente qualsiasi cosa desidera.
Socialmente sostengo che il mondo vampirico sia un classico ambiente in cui
Homo Homini Lupus... e devi sudare sangue anche per ottenere di stare in pace 5 giorni, figuriamoci 5 secoli
