Archivio > General

UNTOLD ... the carb based roleplay game

<< < (3/4) > >>

Alessandro Piroddi (Hasimir):

--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Io ho la mia, equivalente o quasi ma formulata in modo diverso, e mi farebbe piacere vederla girare.
--- Termina citazione ---

E quale sarebbe la tua? :D

Mattia Bulgarelli:
Mi auto-cito da IHGG, Aprile 2009.

"Tra i partecipanti al gioco c'è un GM e tutti gli altri sono
Giocatori.
Ogni giocatore tiene un solo PG.
Il GM stabilisce la situazione iniziale.
Il Giocatore dice che il PG prova (sottolineo: PROVA) a fare una cosa.
Il GM decide (eventualmente sentiti gli altri giocatori) che:
(1) ci riesce,
(2) non ci riesce,
(3) stabilisce la probabilità di riuscita.
Infine, il GM stabilisce gli esiti delle azioni.
FINE."

Specificando e rielaborando un po': ho riassunto nel punto 3 un po' tutto il minestrone di possibilità randomiche, bonus, malus, fattori ambientali a sua discrezione, ecc.

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite][p]Mi auto-cito da IHGG, Aprile 2009.[/p][p]"Tra i partecipanti al gioco c'è un GM e tutti gli altri sono
Giocatori.
Ogni giocatore tiene un solo PG.
--- Termina citazione ---


Non è sempre vero in Parpuzio (contro-esempi: Ars Magica, D&D con gli henchmen e i followers, CoC primissime versioni, etc.)


--- Citazione ---Il GM stabilisce la situazione iniziale.
Il Giocatore dice che il PG prova (sottolineo: PROVA) a fare una cosa.
Il GM decide (eventualmente sentiti gli altri giocatori) che:
(1) ci riesce,
(2) non ci riesce,
(3) stabilisce la probabilità di riuscita.
Infine, il GM stabilisce gli esiti delle azioni.
FINE."[/p][p]Specificando e rielaborando un po': ho riassunto nel punto 3 un po' tutto il minestrone di possibilità randomiche, bonus, malus, fattori ambientali a sua discrezione, ecc.[/p]
--- Termina citazione ---


Troppe regole e lacci per il GM. Lo costringi a definire la situazione iniziale, mentre in Parpuzio può semplicemente dirti "hai perso la memoria" e poi improvvisare. Lo costringi a decidere PRIMA dell'eventuale tiro per probabilità di riuscita: e se cambia idea dopo il tiro?

E poi è troppo lunga e complicata, preferisco la mia...  :-)

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Troppe regole e lacci per il GM. Lo costringi a definire la situazione iniziale, mentre in Parpuzio può semplicemente dirti "hai perso la memoria" e poi improvvisare.
--- Termina citazione ---

Questo è GIA' definire la situazione iniziale... ^_^;


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Lo costringi a decidere PRIMA dell'eventuale tiro per probabilità di riuscita: e se cambia idea dopo il tiro?
--- Termina citazione ---

Io l'ho sempre visto applicato così (rimangiarsi un tiro del giocatore è MOLTO pericoloso socialmente, non l'ho mai visto fare e passarla liscia), e se il GM cambia idea DOPO il tiro, aggiunge un altro fattore ambientale che rende necessario un altro tiro (che, a cascata, può portare ad un "no").


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]E poi è troppo lunga e complicata, preferisco la mia...  :-)
--- Termina citazione ---

E io la mia, perché è più "sulle procedure" e facile da capire (credo, mi pare, ecc.) per un parpuziante.

Vabbè, alla fine sono equivalenti, chiudiamo qui?

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite][p]Lo costringi a decidere PRIMA dell'eventuale tiro per probabilità di riuscita: e se cambia idea dopo il tiro?[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Io l'ho sempre visto applicato così (rimangiarsi un tiro del giocatore è MOLTO pericoloso socialmente, non l'ho mai visto fare e passarla liscia), e se il GM cambia idea DOPO il tiro, aggiunge un altro fattore ambientale che rende necessario un altro tiro (che, a cascata, può portare ad un "no").[/p]
--- Termina citazione ---


Stai già applicando una house rule del tuo tavolo: chi l'ha detto che il GM debba dire PRIMA il tiro che darà il successo ai giocatori?  ;-)

Io non l'ho mai visto fare: nella "cultura locale" se un giocatore chiedeva "quanto devo fare per riuscirci?" il GM gli rispondeva "tu tira e vediamo" (mentre gli altri al tavolo ridevano dell'ingenuità della domanda del novellino). Inoltre era considerato più che lecito "rimappare" i risultati per dare incertezza al tiro per percepire cose, per impedire che il giocatore dicesse "ah, se c'era qualcosa lo scoprivo, siamo tranquilli" o "attenti, ho fatto un fumble, adesso il GM mi dice una stronzata".  Così si decideva un numero segreto e si toglieva dal tiro. Quindi se si toglieva, per esempio, 7, il 7 era il 20 e il 20 era il 13...

Altre volte si scambiava il tiro: a sua insaputa, il giocatore tirava per il mostro e il GM per il giocatore (comodo quando il personaggio combatte contro un sosia o un clone e non si vuole che gli altri sappiano subito chi ha vinto fra i due).

Se ancora molto ingenuo sulle vie di Parpuzio, giovane cavalletta...  :-)


--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Vabbè, alla fine sono equivalenti, chiudiamo qui?
--- Termina citazione ---


No, al massimo splittiamo...

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa