[LmVcAngelica] Topic di Gioco

[Renato Salzano]

Marco sospira, e guarda il numero. Poi ci pensa un po', e risponde come sempre. "Chi è?"

[Mattia Bulgarelli]

Sara: mi sa di sì. Mamma soprattutto. Certo che una di buona famiglia che ti presenta subito ai genitori mi pare un po' strana. Beh, che hai intenzione di fare?

[Mattia Bulgarelli]

[cite]Autore: Caretaker[/cite]
Marco sospira, e guarda il numero. Poi ci pensa un po', e risponde come sempre. "Chi è?"

Angelica: Ma chi vuoi che sia, sciocchino? Devi mettere una suoneria personalizzata per me. Anzi, la prossima volta te la metto io. In ogni caso, mi devi troppo portare in un posto, oggi a pranzo. Ci vorranno solo un paio d'orette, poi torni in tempo per le lezioni del pome. Vienimi a prendere.

[Renato Salzano]

Marco risponde quasi d'istinto "Va bene. Spero non sia un posto troppo costoso. Dove sei?"
Poi si scuserà con Alessandra, sperando di rinviare poi a domani o a una prossima volta che si vedono il pranzo insieme. In fondo non c'è nulla di speciale nel pranzare con lei. Ma il pensiero non lo fa stare del tutto sereno.

[Michael Tangherlini]

[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Monica scende e passa davanti, al posto del passeggero lasciato libero da Angelica. Il viaggio di rientro è un po' imbarazzato e un po' silenzioso. Poi Monica rompe il ghiaccio, di colpo: Ma perché lo fai?

"Lo faccio, cosa?" dico. Voglio solo tornarmene a casa tranquillo, ora. Comincio ad essere stanco.

-MikeT

[Mattia Bulgarelli]

Angelica: oh, che carino, allora offri tu? Grazie! Guarda, sono al bar, quello in via [OMISSIS].

Inutile dire che è un posto molto "in", dove un caffè costa 3 Euro.

[cite]Autore: Caretaker[/cite]Poi si scuserà con Alessandra,

Prima o poi dovrà dirglielo. Ti ricordo che l'ordine non è "eseguito" se non c'è un tiro di Infamia (o Violenza).
Anzi, creiamo la situazione per far male ad Alessandra...

Poco più tardi, mentre sta raggiungendo a piedi il bar, incrocia Alessandra.

Alessandra, con un ampio sorriso: Ehi! Stavo per chiamarti! Andiamo in mensa o al bar vicino alla facoltà?

[Mattia Bulgarelli]

[cite]Autore: MikeT[/cite]"Lo faccio, cosa?"

Monica: stare dietro ad una così. Cioè, cos'ha lei che io non ho?

[Renato Salzano]

La guardo un po' pensoso.
"Mi spiace Ale, dovremmo rimandare. Che dici di domani?"


Ovvero, vediamo a comportarci da persona normale cosa succede

[Mattia Bulgarelli]

[cite]Autore: Caretaker[/cite]Ovvero, vediamo a comportarci da persona normale cosa succede

Succede che ti metti nei guai da solo, visto che prima o poi l'Infamia la devi fare...

Beh, un po' mi dispiace. Che è successo? Hai l'aria scura.

[Mattia Bulgarelli]

Rientra in pista anche Meme col colore GIALLO (chi non legge può selezionare il testo, evidenziandolo, o fare copia-incolla da qualche parte). Vista l'impressionante velocità di Meme, non credo ci sia bisogno di aspettarlo. Oggi non so se riesco a fargli il framing della scena, è una giornata un po' piena.

[Michael Tangherlini]

[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Monica: stare dietro ad una così. Cioè, cos'ha lei che io non ho?

"Lei ha..."
(Nota del giocatore: Monica è una bella ragazza, non una gnocca esagerata come Angelica ma comunque attraente.)
"...No,  non ha nulla di più, ecco, di te. E' solo che... Ha qualcosa di speciale..." Mi sto impappinando, non so come dirlo senza ferire Monica, cacchio. "Non te lo so dire. Mi sa che sono stanco."

-MikeT

[Mattia Bulgarelli]

Monica tenta la carta del pungere sull'orgoglio, e ti fa, con voce tagliente: Ah, tu sei stanco? Pensa a me, quanto tempo è che ti aspetto...

Poi però cambia tattica e sfuma su una voce di velluto accompagnata dal sorriso di chi la sa lunga: ...certo, se tu mi dessi una mezza possibilità, Angelica te la faccio dimenticare io. (assegno dado Intimità per l'allusione, non credo ci sia bisogno di spiegare perché )

Immagino che vorrai tentare un tiro di Approccio Al Legame, in questa scena.

[Mattia Bulgarelli]

Ed ecco la scena per Meme!

È una bella mattina di ottobre, nella Capitale. In copisteria, Paolo (il tuo PG) sta aspettando che la fotocopiatrice finisca di macinare il plico di dispense di studio per un esame di Storia del Cinema.

OT: oggi sono esattamente 50 anni dall'uscita de La Dolce Vita, se ho capito bene.

L'odore tipico delle copisterie, un misto di carta e solventi dell'inchiostro, tutto reso caldo dalle macchine che vanno a ciclo continuo, viene spezzato da un odore di fiori.

È Angelica, dietro di te, che sta scegliendo tra alcuni temperini di plastica rosa. Ti saluta con un sorriso mentre se ne infila in tasca uno.

Angelica: Ciao! Ma guarda un po' chi c'è, il mio POETA!

(fregatura in avvicinamento, ovvio... )

[Emanuele Borio]

Mi volto sentendo l'odore familiare, e quando lei mi parla mi pare quasi che il mondo si faccia più bello.
"Angelica! Che piacere vederti! Cosa ci fai qui?" dico, un pò imbarazzato.

U_U

[Mattia Bulgarelli]

Angelica: mah, niente, le solite cose... Senti, non è che me lo fai, un favore? Te che sei bravo a scrivere, c'ho un problema con uno...