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[LmVcAngelica] Topic di Gioco

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Mattia Bulgarelli:
Vince il tiro Michele (4 Vs 2), che guadagna +1 Amore (segnato alla riga del Legame Monica): l'esito della scena è positivo.
Vediamo di giocarne la conclusione, poi passiamo ad un'altra scena.
Monica resta a guardarti negli occhi. L'atmosfera è carica di tensione.

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: Caretaker[/cite]Faccio una risata corta "Dai ale, è assurdo. E poi non avrei alcuna speranza comunque, lei è da tipi cool e alla moda"
--- Termina citazione ---


Alessandra: ok, allora dai, dimmi cos'hai da fare. Davvero. Un po' di compagnia a pranzo mi avrebbe fatto piacere, non mi piace mangiare sola.
Alessandra ha colto che Marco le sta nascondendo qualcosa, ed è evidente anche a Marco stesso.

A questo punto direi che possiamo far scattare l'Infamia se le confermi l'evidente balla, visto che a) Alessandra s'è esposta emotivamente b) ora è chiaro che è una frottola ed è questo che ferisce Alessandra.

Michael Tangherlini:

--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Vince il tiro Michele (4 Vs 2), che guadagna +1 Amore (segnato alla riga del Legame Monica): l'esito della scena è positivo.
Vediamo di giocarne la conclusione, poi passiamo ad un'altra scena.
[span style=color:#f00]Monica resta a guardarti negli occhi. L'atmosfera è carica di tensione.[/span]
--- Termina citazione ---

Yesss! Oh, avessi questa fortuna a "Mouse Guard..." -_-'

Scatta il verde e riparto. "Solo noi due? Nient'altro e nessun altro?" Mi nasce spontaneo un sorriso. "Perché no?"

-MikeT

Mattia Bulgarelli:
Nota: ho parlato di "giallo lampeggiante" perché di notte i semafori, almeno in alcune zone, non fanno il ciclo rosso->giallo->verde, ma restano in "giallo lampeggiante" sempre.

Monica: Allora... Ho già in mente il posto, tra due settimane e poi vediamo se non ti dimentichi come si chiama, quella!

Fine scena, nuova scena.

Il giorno dopo, dalle parti della tua facoltà, Angelica ti si avvicina tutta sorridente, a lunghi passi che fanno sobbalzare le sue grazie: Ehi, ciao! Senti, oggi pomeriggio vieni che ti devo spiegare una cosa importantissima, ok? Al mio appartamento qui vicino, quello al terzo piano, hai presente?

Renato Salzano:

Marco rimane in imbarazzo qualche secondo. "Cosa dico ora?" pensa.
Poi fissa Ale negli occhi, e inconsciamente le mette una mano che la tocca sull'anca. Rimane così qualche secondo, poi dice: "Non voglio dirlo ora, Ale. Domani nella pausa dopo i corsi mattinieri fatti trovare qui al laboratorio e ti dico tutto. Anzi... sono sicuro che avrò da raccontare, e se avrai la pazienza di ascoltarmi ne sarò felice. Ma non ora."
Poi quasi con uno scatto, si distacca e si allontana.

Al solito... a livello meccanico non saprei proprio come definire la cosa. Forse sono passato da infamia a violenza, ma non saprei proprio ^^

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