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[CnV] Consigli prima partita

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Michele Pupo:

--- Citazione ---Se l'ingiustizia deve essere sentita, tu , Robur, senti veramente che sia ingiustizia aiutare gli altri "sfruttando" un egoistico capitalista (come l'hai definito)?
--- Termina citazione ---

SI certo, se no avrei cambiato, no?


--- Citazione ---Cioè è realmente, per TE, ingiustizia che chi si deve occupare del suo Ramo, lo faccia ridistribuendo la ricchezza?
--- Termina citazione ---

Idem, per quanto non vivo in un Ramo e quindi ho una visione morale diversa

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: robur[/cite]Mi è appena venuto in mento un dubbio, ma i cani conosco il modo con cui una città degenera? Cioè sanno del passaggio ingiustizia->peccato->attacchi ecc?
--- Termina citazione ---


Io ho sempre dato per scontato che l'evoluzione "orgoglio -> peccato -> ecc." fosse parte integrante della Dottrina, anche perché è un concetto che, andando a memoria, ho già sentito in qualche discorso religioso di qualche conservatore USA.


--- Citazione ---[cite]Autore: Rafu[/cite][p]Se la "scala del peccato" sia una dottrina teologica "in character" e non sono una meccanica... a rigore, lo decide il tavolo, eventualmente a colpi di poderose sopraccigliate.[/p][p]Ma va anche detto che, in un punto del manuale che non ricordo e che potrei andare a cercare ma sono troppo pigro per farlo, l'autore rivolgendosi al giocatore di un Cane dà una forma ridotta della "scala del peccato" e conclude: "sapere queste poche cose fa di te un teologo". Che personalmente mi piace assai.[/p]
--- Termina citazione ---

Tutto vero, tutto giusto.


--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Ah, in generale: il chiedersi "cosa è veramente vero, devo chiederlo al GM" è un rimasuglio Parpuzio. Per fortuna il gioco funziona bene lo stesso, basta che il GM non dia alcuna soddisfazione a questa richiesta... :-)
--- Termina citazione ---

Chiarisco un pochino:

- la backstory (tutto quel che "è successo prima che i Cani arrivassero") lo decide il GM, costruendo la Città. Su questi FATTI i giocatori non possono metterci il becco.

- sulle azioni dei Cani, il GM non può mettere il becco se non con il Conflitto (Dì Di Sì O Tira I Dadi).

- sul background dei Cani (es.: cos' hanno imparato a Bridal Falls) basta mettersi d'accordo (col sistema del Veto se non si raggiunge un accordo in fretta). Consiglio: siate ampi di manica: se il GM o un giocatore vuole inserire un particolare insegnamento, come nell'esempio qui sopra, la risposta "di default" dovrebbe essere "sì, bello". Fare ostruzionismo rovina, o almeno rende meno bella, la partita (anche a se stessi).

- sul "cosa c'è qui", c'è un esempio sul manuale: il GM fa il framing, ma gli si dice anche di essere liberale (es.: Giocatore chiede se c'è un pozzo, il GM risponde "perché no?" ^_^ ). E inoltre, i giocatori possono aggiungere elementi con i Rilanci e le Vedute tramite Oggetti Improvvisati, e sono pure premiati da dadi extra per questo!

Più chiaro?

Michele Pupo:
Direi illuminante

Michele Pupo:
La prima partita è andata. Non abbiamo finito la città per via del ritardo di qualcuno, delle pizze, dei rimasugli di classico gdr che fanno perdere un sacco di tempo.
Per ora pare bene, io devo capire bene come giocare e loro pure

La difficoltà maggiore l'ho avuta all'inizio per i conflitti di iniziazione, anche perchè i primi due hanno tirato cose fuori di testa

Il primo: voleva "ho scoperto un non fedele tra i cani"... vabbè la scena è anche intrigante, in mezzo a tutti gli iniziati cani questo si alza e fa la sua dichiarazione. Comincio a vedere con l'accusato che si difende a parole, allora il pg va là e lo mena finchè quell'altro non ammette di esserlo pur di essere risparmiato. Spero di aver condotto bene, alla fine il senso è stato che il PG si è convinto che quello fosse un falso fedele, il che mi pare in linea col gioco, cioè che non è la verità oggettiva ma quella soggettiva che conta

Il secondo: "sono stato punito dal mio insegnante per i miei pensieri erotici". La cosa difficile è che voleva essere punito senza dire niente, va dall'insegnate più grosso e gli tira una sberla, sperando che l'altro lo picchi, così lui si sarà redento. Il tutto senza dire all'insegnate che voleva essere punito, come dire va a cercarsela. Qui ho avuto un po' di difficoltà, perchè non sapevo come impedirgli di buscarle... ho cercato di giocarmela rendendo il PG poco suscettibile all'ira, ma non sapevo veramente cosa tirare fuori. Alla fine ho perso il conflitto quindi la scena si è chiusa con la vittoria del giocatore.

Per il resto per ora tutto tiene e abbastanza bene, sono andati a parlare con tutti e 3 i PNG e stanno traendo le loro conclusioni
Certo dobbiamo ancora ingranare con il sistema del conflitto sopratutto quando è verbale, spesso discutiamo e poi mi viene in mente che dovrei farlo tirando i dadi.

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite]Autore: robur[/cite]Il primo: voleva "ho scoperto un non fedele tra i cani"... vabbè la scena è anche intrigante, in mezzo a tutti gli iniziati cani questo si alza e fa la sua dichiarazione. Comincio a vedere con l'accusato che si difende a parole, allora il pg va là e lo mena finchè quell'altro non ammette di esserlo pur di essere risparmiato. Spero di aver condotto bene, alla fine il senso è stato che il PG si è convinto che quello fosse un falso fedele, il che mi pare in linea col gioco, cioè che non è la verità oggettiva ma quella soggettiva che conta
--- Termina citazione ---


Dunque, come desiderio ci sta bene, ma è il conflitto che mi suona strano...  prendere a pugni qualcuno finchè questo non ammette che non è un fedele? Avrei alzato il sopracciglio. Oltretutto mi pare un "ho fatto confessare". Il fatto di scoprirlo gliel'hai dato senza tirare i dadi, e invece era quella la richiesta...


--- Citazione ---[cite]Autore: robur[/cite]Il secondo: "sono stato punito dal mio insegnante per i miei pensieri erotici". La cosa difficile è che voleva essere punito senza dire niente, va dall'insegnate più grosso e gli tira una sberla, sperando che l'altro lo picchi, così lui si sarà redento. Il tutto senza dire all'insegnate che voleva essere punito, come dire va a cercarsela. Qui ho avuto un po' di difficoltà, perchè non sapevo come impedirgli di buscarle... ho cercato di giocarmela rendendo il PG poco suscettibile all'ira, ma non sapevo veramente cosa tirare fuori. Alla fine ho perso il conflitto quindi la scena si è chiusa con la vittoria del giocatore.
--- Termina citazione ---


Qui invece è la richiesta che non ha senso.  Da come è stata giocata era più un invece "voglio liberarmi dai miei pensieri erotici" O qualcosa di simile, ma andava esplorata di più, per capire cosa voleva davvero.

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