Premetto che come saprete non conosco Fireborn, mi ha solo stimolato l'idea.. Questo probabilmente mi rende più libero ma anche poco rispettoso del gioco originale...
[cite]Autore: Tozzie[/cite]Eviterei una formula rigidaConflitto -> Flashbacks -> Tratto segnato ed esaurito, ma probabilmente non era neanche quello che Jacopo intendeva.
Sì, ero solo specifico sul come pensavo trovassi carino incastrare il meccanismo di risoluzione dei conflitti col meccanismo di generazione della storia e dei flashback. Inoltre tieni presente che negli sviluppi recenti di moonfolk adesso anche i tratti di autocoscienza rivelata pesano meccanicamente sui conflitti successi (ovviamente se riesci a trovare il modo di inserirli narrativamente), quindi questa cosa non sarebbe assolutamente un problema.
[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Moonfolk potrebbe essere alterato in modo che la narrazione della cosa scoperta passi ad altri?
Più che alterare Moonfolk, si può prendere l'idea e congeniare una meccanica che preveda anche questa specifica. Facendo un passo indietro PSI-RUN prevedeva proprio questo. L'impianto base si strutturava su 5 domande che assillavano il personaggio e che venivano ideate dal giocatore, a rispondere erano in gioco dei flashback della vita passata che i personaggi non ricordavano.
Meccanicamente assomigliava molto a come poi si è strutturata la prima parte dei Momenti di Annalise. Ci sono delle caselle specifiche corrispondenti a esiti specifici legati al gioco, come il funzionamento del potere PSI, l'avvicinamento dei Cacciatori che cercano di catturare i personaggi e anche i flashback. Si tirano dei d6 e poi il valore risultante determina l'esito, esattamente come in Annalise. Al giocatore rimane la scelta di decidere come distribuire i valori, con l'idea di fondo di lasciargli la scelta di cosa sacrificare e cosa portare avanti.
Nella specifica casella dei flashback (vado un po' a memoria) con 1-2-3 non c'era alcun flashback, con 6 c'era il flashback narrato dal giocatore stesso e con 4-5 il flashback veniva narrato da un'altro dei giocatori al tavolo.
Credo che l'incrocio tra questa meccanica e quella di Moonfolk possano fornire l'ispirazione per Fireborn.