Chiacchieriamo > Generale
Modi di Parlare, Modi di Fare (Splittato da: Non conoscere il [..])
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite]rimetto in sesto una lancia a sfavore del nome, che già a suo tempo mi diede da riflettere. "Gente che gioca". La prima cosa che pensai fu "ebbeh, loro giocano, quelli che sono fuori fanno finta, immagino..."
--- Termina citazione ---
Onestamente, non ci avevo nemmeno pensato; ma mi pare eccessivo. E allora "GdRItalia" non va bene: mica ci sono tutti i giocatori italiani. "La Tana dei Goblin" nemmeno: vuoi che non ci sia un gruppo che si chiama "Goblin" e che non ne fa parte? E avanti così...
Del resto, non è "UnicaGentecheGioca": che noi siamo Gente che Gioca non significa che altri non lo siano.
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite]Il deridere un certo stile di gioco è praticamente diventata la regola, e non dite di no, perchè di Rinaldi alla INC se n'è parlato e riso per tre giorni
--- Termina citazione ---
Ridere di Rinaldi per me non è ridere di uno stile di gioco, ma di un personaggio che, onestamente, ha i numeri per far ridere: talmente bello da far innamorare un Vampiro, anche se è dello stesso sesso e anche se i Vampiri non provano emozioni? Un PNG (Aggiunta: il master stesso fatto PNG) che non muore perché nella sua testa c'è Rinaldi, che non vuole farlo morire?
Ridere di quello a me non sembra ridere di uno stile di gioco, quando di un personaggio e delle situazioni a esso legate.
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite]per capire una qualsivoglia discussione il nuovo arrivato deve andarsi a rileggere le tremila ad essa correlate. Se è una discussione teorica, deve girare spesso anche su siti stranieri (il che mette anche un po' in ombra il primo punto, nb), oppure chiedere, per cercare di interpretare parole geroglifiche che possono avere origini storiche, a volte casuali (Parpuzio è nato quasi per caso...). Se è un AP, le parole strane di cui sopra salteranno comunque fuori
--- Termina citazione ---
Cosa che è normalissima in qualunque campo che tratti di teoria: dubito che tu sia convinto di poter arrivare in un forum che parla di campi elettromagnetici e capire tutto senza prima studiarti come minimo la terminologia che ci sta dietro; perché la teoria dei GdR dovrebbe funzionare diversamente?
Per capire la teoria bisogna studiare la teoria, certo; onestamente mi pare naturale. Non si ha voglia di farlo? Nessuno obbliga a capire e seguire quelle discussioni.
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite]Ho visto gente avere idee di gioco onestamente discordanti del resto del forum, e nel giro di qualche settimana o mese sono spariti tornando a latitare sui loro lidi di provenienza, spaventati dall'accoglienza che gli era stata fatta. Umile Sire, Eishiro, sono due esempi.
--- Termina citazione ---
Torno a chiedere: che accoglienza così negativa è stata fatta, a Umile Sire? Io ricordo messaggi argomentati che spiegavano perché non si concordava col suo punto di vista.
Certo: molti messaggi contrari al suo punto di vista, ma finché sono argomentati cosa c'è di negativo?
Certo: gli si diceva che per parlare di determinati giochi dovrebbe almeno averli provati, ma cosa c'è di negativo? Mi pare un principio valido in generale: per parlare di qualcosa devi averlo provato. E, se così non è, perché la sua scarsa esperienza con giochi nuovi sarebbe stata sufficiente a stabilire quali pregi il tradizionale ha nei suoi confronti; mentre la ben più vasta esperienza altrui non sarebbe sufficiente a dire perché non si vedono quei pregi?
Resto in attesa di sapere quale sarebbe stata quest'accoglienza così negativa.
Concordo con te quando dici che alcuni punti del regolamento sarebbero da seguire di più (tipo il non fare dogpiling; non concordo invece che non venga mai seguito), ma nel tuo messaggio ci sono diversi dubbi che mi lasciano decisamente perplesso. Resto quindi in attesa di risposte e se possibile di esempi concreti (nessun intento polemico, lo dico sinceramente).
Trevor Devalle:
Ragazzi, io sono d'accordo con quello che dite e io stesso trovo il messaggio del Mietitore in alcune parti deliranti(e in alcune parti veritiere, per carità)...
MA!!!!
Come ha detto Moreno, si è limitato a rispondere alla premessa iniziale del thread.
Aggiungo ancora una cosa: Io di rinaldi avrei riso anche quando ero un parpuzio incallito.
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: 3evil[/cite]Come ha detto Moreno, si è limitato a rispondere alla premessa iniziale del thread
--- Termina citazione ---
Questo sicuramente, la mia risposta non vuole essere polemica: ogni domanda che faccio la faccio in tutta sincerità.
Se appare polemica me ne scuso, e chiederei di leggerla epurando ogni punta polemica che possiate vederci, perché non sono assolutamente volute.
Se poi l'intervento era fuori tema fatemelo sapere; credevo andasse bene perché punta ad approfondire modi di porsi visti come negativi, approfondimento che può servire nell'ambito del discorso del cambiare come ci si pone.
Daniele "fenna" Fenaroli:
L'impressione che ho sempre avuto di chi mi è venuto a dire: tu contribuisci al clima di tensione con le tue parole è la stessa fottuta impressione che mi fa sentire bravo master[1].
Sia perché spesso proviene dalle stesse persone, sia perché proviene da persone che immediatamente dopo, quando chiedi dove e come, ti rispondono che non hanno trovato nulla.
Gente che gioca è un bel posto, ho sempre avuto nei confronti della comunity molto affetto, perché c'è gente con tanto cuore e tanta passione e una singola cattiva senzazione, strisciante, che posso definire come un prurito.
Il prurito è quello di cadere nell'elitarismo fighetto, infatti mi è pianto il cuore e mi sono girati i peyotes quando mi son ritrovato a leggere quell'ammontare di cazzate preventive su THe Real Gamers sputate a casaccio, perché mi hanno ricordato le discussioni che ho avuto con gentaglia che a me basta leggere l'etichetta del gioco per capire se è buono: gioco da venti anni. In quel caso, con mio sommo gaudio, i fatti gli hanno dato torto :D.
Di questa impressione strisciante ho avuto modo di parlarne con Moreno, che mi ha chiesto dei topic. Ho passato in rassegna parecchia roba vecchia e nuova e la verità è che era un impressione, probabilmente dettata da fattori come il fatto che buona parte di noi ha a disposizione una tastiera per quasi tutto il giorno ed è facile rispondere in contemporanea alla stessa domanda o osservazione, soprattutto quando è, come nel caso dell'apologia di Simone, diventa qualcosa a cui si hanno argomentazioni pesanti e pressanti da opporre.
D'altro canto poi esistono i rantoni da "ho visto la luce" che non riguardano prettamente il gioco, ma riguardano molto spesso dei meccanismi di autoriconoscimenti e rifiuto roba da: cazzo, ma davvero dicevo ste stronzate?.
Uno fra i più belli e intesi IMHO è quello di Mirkolino.
Però, però sono state più le volte dove si sono date notizie, informazioni, dove si è invitato a giocare; comunity dove ci sono giocatori, non gente che ricorda i bei tempi andati e scrive in OT sfottendo i ragazzini perché facebook mi fa cacare.
Più di tutto però, credo la cosa più importante di questa comunity sia il fatto che: questo forum è l'unico in tutta la rete in cui sento sinceramente di potermi arricchire da un confronto, posso scontrarmi a muso duro con tizio o Caio, ma diamine alla fine ne traggo qualcosa di utile e intelligente che mi fa riflettere.
Questo è fottutamente una cosa incredibilmente meravigliosa.
Due cent su una discussione di una noia mortale invece. Gente che gioca è un titolo più figo di Narraforum perché è un mission, da che ho visto la mission che accomuna l'operato editoriale di Janus, Narrativa, ma anche l'impegno associativo, ma anche e semplicemente la passione di molti degli utenti.
Di fatto è la gente del narraforum che si è trasferita, ma è anche vero che il narraforum non è mai stato un forum di una casa editrice, ma delle persone accumunate dalla passione per il gioco e per un certo modo slow-play di giocare.
Di fatto però usare questo come retorica: qua c'è gente a cui parpuzio fa cagare, se ti piace bene, altrimenti vattene. Forse è un po' contrario al discorso di quella mission a cui, credo, si ispiri il titolo Gente che gioca.
[1]Che ricordiamo essere quell'essere metà uomo e metà testa di... che abbonda sui forum e scarseggia nelle con
il mietitore:
rispondo contemporaneamente a mario e mauro, dato che la risposta è simile:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]Intanto rimetto in sesto una lancia a sfavore del nome, che già a suo tempo mi diede da riflettere. "Gente che gioca". La prima cosa che pensai fu "ebbeh, loro giocano, quelli che sono fuori fanno finta, immagino..."[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Giusto. Cambiamolo subito inwww.GenteCheGiocaMaAncheGliAltriGiocanoMiRaccomandoCheNonVogliamoOffendereNessuno.it
Cosa fa questa comunità quando si trova? Gioca. Il fatto che diciamo quello che facciamo, cioè giocare, è davvero offensivo per te? [/p]
--- Termina citazione ---
Ehy, spe, non ho detto che il motivo dietro al nome sia quello. Ho detto che la prima cosa che ho pensato, probabilmente a causa ad altri discorsi sentiti tempo prima in real e su altre community circa il significato di "giocare", che con certi giochi sarebbe un giocare vero mentre per altri sarebbe un giocare solo di facciata, mi ha fatto pensare che già nell'URL ci fosse una frecciatina. Poi, non so se sia vera, dico solo che è questo quello che ho pensato inizialmente.
--- Citazione ---[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]L'atteggiamento di vari esponenti di questa community è spesso fin troppo arrogante. Quando leggo un messaggio mi capita spesso di immaginarmi l'avatar di quello che scrive che si voltà di lato, tira su il naso, e chiude gli occhi mentre parla rigirando la mano sul polso, come a dire "io so, tu guarda e impara", il che non fa a meno di ricordarmi l'atteggiamento del "grande Lamer" la scellarata figura che deve fungere da punto di riferimento del gruppo di giocatori, che lo deve osservare per diventare, prima o poi, come lui, essere superiore.[/p]
--- Termina citazione ---
Ti andrebbe di citare nomi ed esempi, o quando li vedi di riportarli ai moderatori? Che cosa dovremmo fare per migliorare la nostra immagine nella tua immaginazione? Non sono abituato a pensare a come far sì che gli altri mi immaginino bene. Il mio avatar, essendo un teschio, ha qualche problema a tirare su il naso.[/p]
--- Termina citazione ---
(nel caso dei tuoi post di solito mi immagino Super Mario che parla, visto il nick... non scherzo :S)
Il fatto è che i nomi, spiace dirlo, già si conoscono. C'è da ammettere che in tal campo i toni ultimamente si stanno progressivamente rilassando (questa discussione tempo fa me la sarei solo sognata): Domon ad esempio ultimamente l'ho visto molto più rilassato sotto questo punto di vista, ma se tempo fa l'hanno bannato a vita da GDRitalia un motivo ci sarà anche... Klaus idem, Moreno è un mod, ma era a lui che venivano rivolte le critiche di Eishiro qualche mese fa. Queste ultime forse erano eccessive, ma già qualcun altro diceva di avere visto Domon e Moreno entrare, su altri forum, "a gambatesa", una pagina fa. Raramente mi è capitato di segnalare perchè siamo tutti sulla stessa barca, ci conosciamo tutti, e non credo granchè nelle ammonizioni, ma mi è comunque già capitato di farlo. Se non qui, su gdritalia ne sono abbastanza certo...
--- Citazione ---
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]il secondo perchè per capire una qualsivoglia discussione il nuovo arrivato deve andarsi a rileggere le tremila ad essa correlate.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Questo cosa c'entra col fatto che il nome "Gente che Gioca" sia scanzonato e poco impegnativo, esattamente? Quanto al nuovo arrivato, direi che adesso basterà mandarlo all'articolo del libro della INC, e lì troverà spiegazioni in abbondanza.[/p]
--- Termina citazione ---
Rispondendo maggiormente a Mauro (ma anche in questo caso la risposta che mi è giunta è sugli stessi binari, più o meno...): vi darei ragione circa il fatto che qualcuno possa non capire del tutto il mondo in cui è andato a finire appena entrato in un forum, ergo debba avere un minimo di conoscenze teoriche per capire i discorsi. Però, in molti forum questo apprendimento avviene all'interno del forum stesso, magari perchè le discussioni di teoria e giochi (tengo l'esempio dei GDR dato che è di questo che stiamo parlando) sono "diluite" in altri argomenti e discussioni che ne facilitano e rallentano l'ingresso. Nel senso: se vado su GDRitalia, posso sì incontrare discussioni teoriche, ma le trovo in mezzo ad altre discussioni più " a portata" come semplici discussioni su preferenze di giochi, su concorsi, su notizie del mondo dei GDR, e su altri argomenti non direttamente inerenti i GDR, come videogiochi, ecc... Qui no: l'80% circa delle discussioni viaggia su temi teorici di difficile comprensione per un niubbo, e anche dopo che uno c'è dentro da un po' gli capita di trovare quell'argomento in cui è meno rodato, e deve continuare a chiedere e cercare. Per dire, io che giro qui da un anno e su gdritalia da due, sto pensando di stamparmi un glossario... Al che, se la risposta è "uno può andarsi a studiare le cose prima di entrare in discussione", ti posso dare ragione, ma poi non mi venire a dire che la community è poco impegnativa e di semplice inserimento ^^
--- Citazione ---
--- Citazione ---[p]Il Charitable Reading viene spesso messo da parte perchè ogni volta che uno cerca di fare un messaggio che possa avere uno scopo utile di qualche genere, qualcuno che lo manda a quel paese pensando che sia solo vena polemica ci sarà sempre. Prevedo che capiterà a me e questo mio messaggio, entro poche ore.[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Vuoi dire che il tuo messaggio è scevro da ogni polemica e che chi la vede se la 'immagina'?[/p]
--- Termina citazione ---
Sono in questa community come voi. Se non mi piacesse, me ne sarei già andato, perchè non mi piace perdere tempo. Ergo, ogni commento in questa discussione avrebbe lo scopo, per quanto mi riguarda, di farla migliorare, perciò credo che si, non ci dovrebbero essere polemiche fini a sè stesse :P
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: il mietitore[/cite][p]Il deridere un certo stile di gioco è praticamente diventata la regola, e non dite di no, perchè di Rinaldi alla INC se n'è parlato e riso per tre giorni[/p]
--- Termina citazione ---
[p]Ridere di Rinaldi per me non è ridere di uno stile di gioco, ma di un personaggio che, onestamente, ha i numeri per far ridere: talmente bello da far innamorare un Vampiro, anche se è dello stesso sesso e anche se i Vampiri non provano emozioni? Un PNG che non muore perché nella sua testa c'è Rinaldi, che non vuole farlo morire?
Ridere di quello a me non sembra ridere di uno stile di gioco, quando di un personaggio e delle situazioni a esso legate.[/p]
--- Termina citazione ---
Non ne sono sicuro. Non conosco il tuo singolo caso, però ricordo chiaramente che alla INC si parlava non solo delle storie legate a Rinaldi, ma anche del come si giocava all'interno del gruppo in cui queste vicende venivano a galla. Il mezzo live in cui a causa di un varco dimensionale all'interno del gioco esso si mescolava con la vita reale, e perciò bisognava giocare certe parti del gioco come se fossero dei live ricordo che aveva mandato ko tutti, e questo è ridere dello stile di gioco, non dei fatti che avvengono in partita. Oppure le altre risate legate a quando il nostro Mattia imitava il povero Ruffo che con un gesto metteva a tacere il gruppo, per poi aggiungere un "Apprezzo il coraggio", riguardo al fatto che Mattia avesse tentato di fare qualcosa in gioco. Cose così, insomma...
(se volete che elimini nomi e riferimenti al Ruffo, che resta comunque amico mio e di diverse altre persone qui, fatemi sapere...)
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite][p]Torno a chiedere: che accoglienza così negativa è stata fatta, a Umile Sire? Io ricordo messaggi argomentati che spiegavano perché non si concordava col suo punto di vista.
Certo: molti messaggi contrari al suo punto di vista, ma finché sono argomentati cosa c'è di negativo?
Certo: gli si diceva che per parlare di determinati giochi dovrebbe almeno averli provati, ma cosa c'è di negativo? Mi pare un principio valido in generale: per parlare di qualcosa devi averlo provato. E, se così non è, perché la sua scarsa esperienza con giochi nuovi sarebbe stata sufficiente a stabilire quali pregi il tradizionale ha nei suoi confronti; mentre la ben più vasta esperienza altrui non sarebbe sufficiente a dire perché non si vedono quei pregi?
Resto in attesa di sapere quale sarebbe stata quest'accoglienza così negativa.[/p][p]Concordo con te quando dici che alcuni punti del regolamento sarebbero da seguire di più (tipo il non faredogpiling; non concordo invece che non venga mai seguito), ma nel tuo messaggio ci sono diversi dubbi che mi lasciano decisamente perplesso. Resto quindi in attesa di risposte e se possibile di esempi concreti (nessun intento polemico, lo dico sinceramente).[/p]
--- Termina citazione ---
Anche le critiche argomentate se fatte nel modo sbagliato sono schiaccianti. E qui mi rifaccio al suddetto dogpiling.
Non ricordo nemmeno io di avere visto Umile Sire trattato effettivamente male nelle risposte, ma come è successo anche a me quando tirava fuori qualche riferimento a Parpuzio ecco che partiva il dogpiling. E poi, ehy, non lo vedo da un pezzo; se non c'è vorrà dire che non si trovava mica tanto bene. Vai poi a capire bene perchè...
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