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[Jeepform] Dubbi sui Jeepform
Simone Micucci:
mia riflessione della quale parlavo con alcuni:
C'è bisogno di una parola per descriverlo, perché io non ce l'ho... partecipare a A Flower For Mara è un'esperienza Liberatoria di Condivisione che offre Spunti di Riflessione.
Cosa mi ha spinto a partecipare? Avevo qualcosa di cui parlare, qualcosa da condividere, qualcosa su cui riflettere e non mi dispiaceva partecipare alle liberazioni, condivisioni e riflessioni altrui.
Matteo Gallivanoni:
--- Citazione ---[cite]Autore: triex[/cite][p]E forse Gioco non è la parola adatta.[/p]
--- Termina citazione ---
sono profondamente daccordo con te, Matteo (mi permetto di usare il tuo nome di battesimo per esprimere QUANTO sono daccordo ^__^)
l'eco-emotivo (perdonatemi il neologismo, ma mi pare renda l'idea) della sessione
di Previous Occupants che abbiamo avuto con Alexandra, Tozzie e supervisionato da Tobias
non si e` ancora affievolito...
mi sento come John Belushi quando ha visto la luce
nel film The Blues Brothers ^__^
(-- edit: corretto un errore di battitura segnalatomi gentilmente da Ezio al post #14 --)
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: MikeT[/cite]C'è un "fine" dietro queste scelte?
--- Termina citazione ---
So dirti che c'è per GR: è una analisi/critica del fenomeno dello stupro, che nel Paese dell'autore (a memoria non ricordo quale) difficilmente arriva a una condanna.
--- Citazione ---[cite]Autore: MikeT[/cite]cosa spinge i giocatori a volerli provare?
--- Termina citazione ---
Dipende: A Flower for Mara, mi ispirava il tema e trovavo estremamente evocativo il testo di presentazione sul sito; The Mother, sono estremamente curioso di vedere il sistema sul campo: mi affascina il doppio ruolo padre-figlia, il fatto che a volte la madre subisce l'interruzione di scena, lo stesso ruolo centrale della madre; GR, di nuovo mi incuriosisce la struttura (tra questi tre per ora ho provato solo A Flower for Mara).
--- Citazione ---[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]E poi è un po' come chiedere perchè mai qualcuno dovrebbe mai andare al cinema a vedere qualcosa di più profondo e personale di "Twilight" o "Dungeon & Dragons"
--- Termina citazione ---
Dungeon & Dragons è profondo; ricordo pochi film che raggiungano tali livelli di bassezza.
Ezio:
Come nota a margine: noi italiani siamo completamente e radicalmente sodomizzati dalla nostra lingua, quando si arriva alla parola "Gioco".
Gioco in Italiano ha un significato ben preciso legato al disimpegno e/o alla sfida. Ma quelli che noi facciamo non sono "giochi", sono "Play", e "Play" ha un significato molto, molto più esteso del nostro "Gioco".
Luca Veluttini:
Citando A Flower for Mara: A play in four acts...
Come diceva Ezio appunto. ^^
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