Archivio > General

InterNosCon, GenteCheGioca, l’Universo e Tutto il Resto o “Che ci facciamo qui?”

<< < (12/14) > >>

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite]Autore: Marco Costantini[/cite]Ma se mai un giorno dovessi organizzare un evento
--- Termina citazione ---

...gli fai pubblicità anche qui. ^_-

Michael Tangherlini:

--- Citazione ---[cite]Autore: Korin Duval[/cite]In ferrarese: "stràm'non"
--- Termina citazione ---

Non era "indevso?"

--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]chi? non scherzare khana. dovresti avere abbastanza esperienzza di vita per capire che parpuzio è la scusa che usano per mettere muri e farsi corteggiare (o una delle scuse).
--- Termina citazione ---

Concordo. "Parpuzio" non identifica le persone, ma un modo di giocare. Non per niente c'è tradizionale "sano" e Parpuzio, che è la degenerazione più becera del tradizionale.

-MikeT

Davide Losito - ( Khana ):

--- Citazione ---[cite]Autore: Domon[/cite]gente del genere è meglio proprio non "convertirla", o ci rovina anche questo ambiente.
--- Termina citazione ---

Io sto parlando di quelli che sono interessati a esplorare nuovi modi di giocare, ma che si sentono bloccati dal tono di aggressività che emerge da questo forum.
Aggressività che è tipica di una community "solida", quindi non sto -io- criticando cose. Sto riportando commenti di esterni.
Mi sembra di essere tornato a 3 anni fa quando cercavo di spiegare al Flying Circus che da fuori risultasse elitario e tutti mi inveivano contro... non è colpa mia se 5 persone su 5 me l'hanno detto.
Uguale qui... almeno 3 gruppi di persone mi hanno detto che non partecipano a questo forum perché è troppo aggressivo ed elitario.

Io non sto difendendo persone che non conosco perché so cosa vogliono. Sto riportando commenti che mi sono stati fatti, perché anche se può sembrare scomodo da pensare o da accettare, io sono tra quelli che sponsorizza questo forum più attivamente -dopo i dovuti chiarimenti dell'anno scorso-.

Personalmente di convertire la gente non me ne frega più di tanto; io sono convinto che le scelte migliori vengono prese da soli e anzi, cercare di forzare la gente ottiene solo l'esatto opposto, ossia la fuga; quindi vi chiederei di smettere di associare i miei discorsi a un proselitismo da conversione che non cerco e non mi interessa cercare. Non fa proprio parte della mia persona.

Come diceva Korin nel thread del "Welcome su GcG", non è la difesa dei Troll che si sta cercando, si fottano i Troll!
Ma la possibilità di fornire ai non-Troll una porta aperta.
Questa porta aperta, secondo me è la possibilità di "vedere" l'alternativa che -è- questa community e poter scegliere di farne parte.
Questa scelta è più facile che avvenga dopo aver giocato ad un tavolo con qualcuno, piuttosto che dopo avere letto centinaia di pagine dove (ad una lettura superficiale come quella che "l'utente medio" [pagina 777 del Mostrous Compendium] dedica ad un forum) il messaggio che traspare è: "qui ci sono i giochi fighissimi, il resto è merda" (altra impressione riportata dall'esterno).

Il problema, Moreno - e davvero, è senza nessuna polemica - non è evitare di cambiare noi stessi, ma cercare di essere intrinsecamente pluralisti. Nei limiti e nel rispetto del manifesto che questa community si è data.
A nessuno interessa "accalappiare i D&Disti", ma far vedere a chi non sa che c'è un'alternativa e la sta cercando, che qui trova quello che cerca.
Non è un "farsi desiderare", ma un "farsi trovare" (perché ti stanno cercando).

Davide Losito - ( Khana ):

--- Citazione ---[cite]Autore: MikeT[/cite]"Parpuzio" non identifica le persone, ma un modo di giocare
--- Termina citazione ---

Ed è proprio questo che dà fastidio alla gente. La risposta di norma è "ma tu che cazzo ne sai di come gioco io?"

Michael Tangherlini:

--- Citazione ---[cite]Autore: khana[/cite]Ed è proprio questo che dà fastidio alla gente. La risposta di norma è "ma tu che cazzo ne sai di come gioco io?"
--- Termina citazione ---
Perché secondo me (ma magari dico una puttanata) quando ci si infastidisce per questo si fa un salto logico che in realtà non esiste nella mente di chi ha formulato la frase originaria, e lo dico perché inizialmente succedeva anche a me. Cioè, anche io agli inizi su GdRI mi incazzavo perché Domon e Moreno parlavano di Parpuzio e mi offendevo perché vedevo offesi i giochi a cui giocavo. Perché prendevo il mio hobby in modo eccessivo e in un certo senso, inconsciamente, mi ci identificavo; da qui l'equazione "insulto al mio gioco = insulto a me!"
Poi ho pian piano capito come stavano le cose in realtà, e mi sono reso conto che nessuno stava criticando me in quanto Michael Tangherlini residente ad Ancona giocatore di D&D, ma il modo in cui D&D (per fare l'esempio del gioco a cui giocavo) veniva vissuto da molti, giocatori e DM. Visto questo, l'incazzatura non aveva senso di esistere; essendo poi solo un modo di giocare, quando mi sono reso conto che ero d'accordo con la definizione di Parpuzio, ho semplicemente smesso di giocare in quel modo. Ora io stesso penso in termini di Tradizionale, Parpuzio e bigné alla crema.

-MikeT

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa