Autore Topic: [AiPS] Primi dubbi  (Letto 2500 volte)

Mauro

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[AiPS] Primi dubbi
« il: 2008-08-04 12:39:51 »
Dopo aver ricevuto i manuali mancanti (Avventure in Prima Serata, Non Cedere al Sonno, La Mia Vita col Padrone :D ), i primi dubbi su Avventure in Prima Serata:
  • prima cosa, normalmente quanto vi dura una Scena? Chiedo perché il manuale mi dà l'impressione di una cosa molto veloce (richiesta-descrizione-conflitto-narrazione-ripetere per Scena dopo), tipo cinque minuti, e vorrei capire se è appunto un'impressione;
  • A volte nel manuale si parla di serie ad alto budget: ai fini del gioco ha qualche riscontro se è ad alto o a basso budget, visto che la formula è sempre la stessa?
  • Parlando dell'Episodio Spotlight, il manuale dice "Se il Personaggio ha problemi di cuore, l'Episodio deve trattare di un interesse romantico. [...] I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà"; quindi niente Conflitto? O si intende qualcos'altro?
  • Quando chiamo una Scena, posso decidere che altri Personaggi siano presenti, questi possono scegliere di partecipare, e se lo fanno non devono spendere una Fan Mail, essendo stati chiamati da me, giusto? Nell'esempio a pagina 73 il giocatore chiede una Scena con due Protagonisti, ma il giocatore dell'altro decide di non partecipare; nell'esempio a pagina 79 c'è di nuovo una scena con due Protagonisti, e partecipano entrambi senza che siano citate Fan Mail (visto che è già in scena, non deve entrarci).
  • Le Fan Mail quanto restano al giocatore? A pagina 56 dice sia che non c'è un limite di tempo per spenderle, sia che restano fino all'Episodio successivo.
  • Nei compiti del Produttore, è detto "i Produttori avranno di solito l'opportunità di creare piú Scene degli altri giocatori"; se non ho capito male, la meccanica è che i giocatori (Produttore incluso, immagino, decidendo quali Protagonisti includere), a turno, chiamano una Scena. Se è cosí, come mai il Produttore dovrebbe creare piú Scene degli altri giocatori?
  • Una volta che ho ottenuto il diritto di narrazione in seguito a un Conflitto, posso muovere i Protagonisti degli altri (se presenti), giusto? Ovviamente si spera con riguardo a come sono stati caratterizzati e alla trama, tenendo presenti i suggerimenti dei loro giocatori.

Per ora dovrebbe essere tutto; la prossima settimana, su... :lol:
« Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

[AiPS] Primi dubbi
« Risposta #1 il: 2008-08-04 21:13:05 »
Citazione
[cite] Mauro:[/cite]Dopo aver ricevuto i manuali mancanti (Avventure in Prima Serata, Non Cedere al Sonno, La Mia Vita col Padrone :D ), i primi dubbi su Avventure in Prima Serata:


    Ciao Mauro, cerco di darti un po’ di risposte

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • prima cosa, normalmente quanto vi dura una Scena? Chiedo perché il manuale mi dà l'impressione di una cosa molto veloce (richiesta-descrizione-conflitto-narrazione-ripetere per Scena dopo), tipo cinque minuti, e vorrei capire se è appunto un'impressione;


    Quanto durano le scene di un telefilm? Da pochi secondi a diversi minuti. Si suppone che le Scene del gioco siano analoghe

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • A volte nel manuale si parla di serie ad alto budget: ai fini del gioco ha qualche riscontro se è ad alto o a basso budget, visto che la formula è sempre la stessa?
    Forse nel manuale c’è qualche frase che fa riferimento al fatto che nelle serie che si giocano non ci sono limiti agli effetti speciali (e nemmeno al cast, aggiungerei io: nella prima serie che giocai mettemmo Mel Gibson accanto a una giovane Faye Dunaway :P).
    Per il resto per il Budget c’è una sola formula…

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • Parlando dell'Episodio Spotlight, il manuale dice "Se il Personaggio ha problemi di cuore, l'Episodio deve trattare di un interesse romantico. [...] I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà"; quindi niente Conflitto? O si intende qualcos'altro?
    Ma certo che ci sono i Conflitti, perché non dovrebbero? Semplicemente l’Episodio Spotlight “fornisce al giocatore una chiara opportunità di svelare la complessità del suo protagonista” (pag. 44) quindi il Protagonista dovrebbe incontrare più spesso possibile Conflitti concernenti il cuore del suo Problema. Per questo, naturalmente, c’è bisogno della collaborazione del Produttore e degli altri Giocatori.

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]

    • Quando chiamo una Scena, posso decidere che altri Personaggi siano presenti, questi possono scegliere di partecipare, e se lo fanno non devono spendere una Fan Mail, essendo stati chiamati da me, giusto? Nell'esempio a pagina 73 il giocatore chiede una Scena con due Protagonisti, ma il giocatore dell'altro decide di non partecipare; nell'esempio a pagina 79 c'è di nuovo una scena con due Protagonisti, e partecipano entrambi senza che siano citate Fan Mail (visto che è già in scena, non deve entrarci).


    Non confondere l’essere in Scena con il partecipare ai Conflitti (nel primo esempio che citi i personaggi sono entrambi presenti, semplicemente Nate non prende parte al Conflitto).

    Per quanto riguarda la risposta alla domanda “chi c’è in Scena?” ricordati che i giocatori richiedono ma è il Produttore che fa il framing. Quando il Produttore dice che il Protagonista X è in scena, quello c’è e basta, senza pagare nulla (nota che il Produttore potrebbe anche decidere che in Scena ci sono PIU’ personaggi di quelli proposti dal giocatore di turno). Le Fan Mail vanno pagate quando qualcuno, non nominato dal Produttore, vuole partecipare alla Scena.

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • Le Fan Mail quanto restano al giocatore? A pagina 56 dice sia che non c'è un limite di tempo per spenderle, sia che restano fino all'Episodio successivo.


    Le due cose non si contraddicono: gli rimangono fino a che non le spendono o, se non le hanno spese, fino a che non finisce la serie ^__^

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • Nei compiti del Produttore, è detto "i Produttori avranno di solito l'opportunità di creare piú Scene degli altri giocatori"; se non ho capito male, la meccanica è che i giocatori (Produttore incluso, immagino, decidendo quali Protagonisti includere), a turno, chiamano una Scena. Se è cosí, come mai il Produttore dovrebbe creare piú Scene degli altri giocatori?


    Uhm… forse si riferisce al fatto che al Produttore spetta sempre la Scena iniziale.

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    • Una volta che ho ottenuto il diritto di narrazione in seguito a un Conflitto, posso muovere i Protagonisti degli altri (se presenti), giusto? Ovviamente si spera con riguardo a come sono stati caratterizzati e alla trama, tenendo presenti i suggerimenti dei loro giocatori.



    Esattamente. E devi anche considerare cosa i giocatori hanno detto che facevano e quali Tratti hanno usato includendoli nella narrazione.

    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    Per ora dovrebbe essere tutto; la prossima settimana, su... :lol:


    Buon divertimento!
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Claudia Cangini »
    I nitpicker danneggiano anche te. Digli di smettere.

    Mauro

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    [AiPS] Primi dubbi
    « Risposta #2 il: 2008-08-04 21:47:28 »
    Citazione
    [cite] Claudia Cangini:[/cite]Ciao Mauro, cerco di darti un po’ di risposte

    Grazie :D


    Citazione
    certo che ci sono i Conflitti, perché non dovrebbero?

    La parte "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà" mi aveva dato l'impressione di "aggirare" il Conflitto, ma probabilmente deriva solo da una mia sega mentale :lol:


    Citazione
    Le due cose non si contraddicono: gli rimangono fino a che non le spendono o, se non le hanno spese, fino a che non finisce la serie

    Il manuale dice che ogni Fan Mail non spesa "può essere conservata fino all'Episodio successivo"; il che mi fa venire il dubbio, ora che parli di serie, che quel pezzo comprenda anche le Fan Mail derivanti da Episodi precedenti, mentre lo avevo capito come "Le Fan Mail avute all'Episodio X possono essere spese fino all'Episodio X+1".


    Citazione
    Buon divertimento

    Grazie :D Ora ho fin troppi giochi da provare :P
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

    Moreno Roncucci

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    « Risposta #3 il: 2008-08-05 06:06:29 »
    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    Citazione
    certo che ci sono i Conflitti, perché non dovrebbero?

    La parte "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà" mi aveva dato l'impressione di "aggirare" il Conflitto, ma probabilmente deriva solo da una mia sega mentale :lol:


    Mauro, sento diversi campanelli d'allarme. Mi fai un esempio pratico e circostanziato, di gioco, di questa cosa che ti lascia perplesso?
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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    « Risposta #4 il: 2008-08-05 09:48:40 »
    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]Dopo aver ricevuto i manuali mancanti (Avventure in Prima Serata, Non Cedere al Sonno, La Mia Vita col Padrone :D ), i primi dubbi su Avventure in Prima Serata:
    • prima cosa, normalmente quanto vi dura una Scena? Chiedo perché il manuale mi dà l'impressione di una cosa molto veloce (richiesta-descrizione-conflitto-narrazione-ripetere per Scena dopo), tipo cinque minuti, e vorrei capire se è appunto un'impressione;
    • A volte nel manuale si parla di serie ad alto budget: ai fini del gioco ha qualche riscontro se è ad alto o a basso budget, visto che la formula è sempre la stessa?



    Le scene, da Produttore alla prima serie, mi pare sia meglio se sono brevi.
    Così ci sono più scene, si "fanno più cose" e tutti riescono ad avere, magari, il 3° o 4° giro di scene (noi abbiamo un gruppo numeroso, la media di scene a persona è bassa).

    Sul budget c'è un'ambiguità linguistica.
    Il "budget" della serie che si va a giocare (che è la quantità degli effetti speciali che si va ad immaginare) Vs il Budget (la meccanica di gioco, la quantità di gettoni che rappresentano la "forza contrattuale" del Produttore, che poi diventa Fanmail, ecc.).

    Tutto qui, sono due cose separate.[/quote]
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Korin Duval »
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    Mattia Bulgarelli

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    « Risposta #5 il: 2008-08-05 09:58:38 »
    Citazione
    [cite] Claudia Cangini:[/cite]

    Non confondere l’essere in Scena con il partecipare ai Conflitti (nel primo esempio che citi i personaggi sono entrambi presenti, semplicemente Nate non prende parte al Conflitto).

    Per quanto riguarda la risposta alla domanda “chi c’è in Scena?” ricordati che i giocatori richiedono ma è il Produttore che fa il framing. Quando il Produttore dice che il Protagonista X è in scena, quello c’è e basta, senza pagare nulla (nota che il Produttore potrebbe anche decidere che in Scena ci sono PIU’ personaggi di quelli proposti dal giocatore di turno).


    Mi inserisco per chiedere un paio di chiarimenti.

    1) Si può partecipare ad un Conflitto SENZA che il proprio PG sia presente (in questo caso sarà difficile usare i Vantaggi, certo)?

    2) Io ero CONVINTO che la presenza in scena di un certo PG durante una certa scena fosse a scelta del giocatore che imposta la scena, non proposta dal giocatore/approvata dal Produttore.
    Cioè: il giocatore imposta l'Argomento (p.46) della Scena, e davo per scontato che ciò includesse anche il "chi c'è".

    Non è così? Dove lo trovo sul manuale? ?_?
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Korin Duval »
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    Mauro

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    « Risposta #6 il: 2008-08-05 13:42:58 »
    Citazione
    [cite] Moreno Roncucci:[/cite]
    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    Citazione
    certo che ci sono i Conflitti, perché non dovrebbero?

    La parte "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà" mi aveva dato l'impressione di "aggirare" il Conflitto, ma probabilmente deriva solo da una mia sega mentale :lol:

    Mauro, sento diversi campanelli d'allarme. Mi fai un esempio pratico e circostanziato, di gioco, di questa cosa che ti lascia perplesso?

    Nulla di specifico, non sono perplesso, era un dubbio che mi era venuto leggendo quella parte del manuale; devo ancora giocare, ma prima di iniziare (visto che salvo casi strani farò il Produttore) e fare qualcosa di sbagliato ho preferito chiedere conferme o (piú probabilmente :lol: ) smentite :)
    Per farti un esempio pratico del dubbio, mettiamo come Problema una fortissima timidezza, che rende estremamente difficile il relazionarsi in situazioni sociali, e soprattutto con persone dell'altro sesso (ovviamente, essere innamorati peggiora la cosa); mettiamo che il Protagonista si trovi in una situazione del tipo che la ragazza che gli piace di punto in bianco lo bacia in pubblico. Il manuale dice "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà", cosa che mi aveva messo il dubbio che il giocatore potesse scegliere come far reagire il Protagonista di fronte a quel bacio inaspettato senza Conflitto.


    Citazione
    [cite] Korin Duval:[/cite]1) Si può partecipare ad un Conflitto SENZA che il proprio PG sia presente (in questo caso sarà difficile usare i Vantaggi, certo)?

    Intendi a parte che spendendo Fan Mail per dare carte?
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

    Leonardo

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    « Risposta #7 il: 2008-08-05 14:59:20 »
    Ciao Mauro!
    Prendi con le molle quello che sto per dire perché non sono esperto per quanto riguarda AiPS per cui potrei sbagliare. Claudia, Moreno & Co. nel caso mi correggeranno.

    A quanto ho capito io "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà" si riferisce alla risoluzione del Problema dei personaggi, non ai singoli conflitti. Non è un caso che la frase che citi compaia nella sezione dedicata allo spotlight, cioè a quell'episodio cardine dello Story Arc in cui l'attenzione è focalizzata sul personaggio e durante il quale ci si aspetta di vedere una consistente e significativa evoluzione del personaggio stesso (oppure no, il che è altrettanto significativo!). In pratica cosa succede? I conflitti più interessanti durante il gioco (in generale, non solo durante lo spotlight) sono quelli che in qualche modo coinvolgono il Problema del personaggio. Tuttavia la posta in gioco non è mai direttamente la risoluzione del Problema stesso, bensì la risoluzione di una situazione che coinvolge pesantemente e/o ruota attorno al Problema. Nell'esempio che fai della ragazza che bacia in pubblico il suo timido spasimante un conflitto potrebbe avere come posta in gioco "riuscirà il ragazzo a confessarle il proprio amore?". Come vedi la timidezza è indirettamente ma significativamente coinvolta nel conflitto ma il sistema di risoluzione non decide se il PG vince la propria timidezza ma semplicemente se confesserà alla ragazza il sentimento che prova. Il giocatore non deve, nè può, in alcun modo decidere di persona la sorte del conflitto in atto. Quello che tuttavia può fare, alla fine dello spotlight, è risolvere il Problema del proprio PG nel modo che ritiene opportuno e lo farà tenendo in considerazione come nel corso della serie il PG ha reagito di fronte ai vari conflitti che hanno coinvolto il Problema. Ad esempio potrebbe succedere che il PG non riesca a confessare il proprio amore e così (nel corso della serie) perda per sempre la ragazza. Questo potrebbe essere un punto di svolta tematico interessante: rendendosi conto di quanto ha perso a causa della propria timidezza si riprometterà di superarla per non ricadere nello stesso errore. O magari invece cade in depressione determinando quale sarà il problema della serie seguente (gli esempi sono volutamente e necessariamente semplicistici e banali, ci vorrebbe un actual play per vedere bene quali opzioni si presentano ad un giocatore alla fine dello spotlight). Io penso che sia questo il senso della frase "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà". Come reagirà al Problema nel momento climatico dello Story Arc, non come reagirà al conflitto in corso qui ed ora.
    Ciao!
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Leonardo »

    Moreno Roncucci

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    « Risposta #8 il: 2008-08-05 15:47:00 »
    Citazione
    [cite] Korin Duval:[/cite]
    1) Si può partecipare ad un Conflitto SENZA che il proprio PG sia presente (in questo caso sarà difficile usare i Vantaggi, certo)?


    Sì, puntando fan mail. (che non viene "data" ad un altro giocatore, rimane a te anche se si cumula con i suoi punti, e se ti dà la carta più alta narri tu)

    Se vuoi entrare in conflitto come personaggio, vuol dire che è in scena, anche se non è in scena. E' al telefono.  Agisce con i suoi poteri mentali. Muove un robot, non so, dipenderà dalla scena e dalla serie, ma se entra in scena, vuol dire che è entrato in scena, anche se non è in scena, altrimenti, se non entra in scena, come fa a entrare in scena? (ci sono almeno due significati diversi di "entra in scena" qui ma spero si capisca lo stesso).

    In ogni caso, se il produttore non l'ha messo nella scena, col cavolo che entra se non spende fan mail.

    Citazione

    2) Io ero CONVINTO che la presenza in scena di un certo PG durante una certa scena fosse a scelta del giocatore che imposta la scena, non proposta dal giocatore/approvata dal Produttore.
    Cioè: il giocatore imposta l'Argomento (p.46) della Scena, e davo per scontato che ciò includesse anche il "chi c'è".


    Chi è in scena o no lo decide il produttore. (notare che fra le cose che il giocatore definisce per la sua scena NON c'è "chi è in scena"). Certo però che a volte la presenza in scena di alcuni personaggi è ovvia.  ("voglio una scena di dialogo fra me e Tom", è ovvio che in scena ci siamo almeno io e Tom. Poi il produttore può metterci pure il cane di Tom, ma comunque non deve alterare il senso della scena)
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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    Moreno Roncucci

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    [AiPS] Primi dubbi
    « Risposta #9 il: 2008-08-05 15:51:17 »
    Citazione
    [cite] Mauro:[/cite]
    Per farti un esempio pratico del dubbio, mettiamo come Problema una fortissima timidezza, che rende estremamente difficile il relazionarsi in situazioni sociali, e soprattutto con persone dell'altro sesso (ovviamente, essere innamorati peggiora la cosa); mettiamo che il Protagonista si trovi in una situazione del tipo che la ragazza che gli piace di punto in bianco lo bacia in pubblico. Il manuale dice "I giocatori sono liberi di scegliere come il loro Protagonista reagirà", cosa che mi aveva messo il dubbio che il giocatore potesse scegliere come far reagire il Protagonista di fronte a quel bacio inaspettato senza Conflitto.


    Questo non è un esempio di conflitto.

    Produttore: "la ragazza ti bacia"
    Giocatore "(dice come reagisce)"

    Dov'è il conflitto?

    Sarebbe un conflitto se:
    Produttore: "la ragazza ti bacia"
    Giocatore: "no, è troppo per la mia timidezza, mi divincolo, non voglio farmi baciare!"

    Ecco un conflitto, che dirà SE il personaggio riesce o no a non farsi baciare. Ma la "maniera in cui reagisce" l'ha già indicata PRIMA del conflitto, e senza indicare "la maniera come reagisce" non può esserci conflitto.

    Ecco il campanello d'allarme di prima. Parlavi dell'effetto che causava la causa. I conflitti nascono da come reagisci. Non è che come reagisci nasce dai complitti.

    Per il resto, vale quello che ha detto Leonardo.
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Moreno Roncucci »
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    Mauro

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    « Risposta #10 il: 2008-08-05 21:23:21 »
    Citazione
    [cite] Moreno Roncucci:[/cite]Ecco un conflitto, che dirà SE il personaggio riesce o no a non farsi baciare. Ma la "maniera in cui reagisce" l'ha già indicata PRIMA del conflitto, e senza indicare "la maniera come reagisce" non può esserci conflitto

    Ma quello vale per ogni Conflitto, la cosa che mi metteva il dubbio era l'esplicitazione nel paragrafo dell'Episodio Spotlight, da cui mi era venuto quel dubbio; Poi, avuta conferma che i Conflitti si giocano comunque, nessun dubbio in merito :D
    « Ultima modifica: 1970-01-01 01:00:00 da Mauro »

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