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[INC] Venerdì pomeriggio: The Questing Beast

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Wady:
il problema principale è che mi hanno dato solo mezza giornata di ferie, e a meno che non riesca ad impietosirli, farò fatica ad arrivare all'inizio dello slot. per cui non ho scritto niente a claudia...

Mr. Mario:
Allora: due parole su come funziona il gioco.

C'è la Guida, che ha autorità sul framing delle scene, che però possono essere proposte da tutti i giocatori, detti Bardi. La Guida decide anche quando chiudere una scena, ma i Bardi possono obiettare con un'Idea (ci arrivo).

Ogni giocatore ha un pool iniziale di 20 dadi. Alcuni di questi dadi vengono spesi per comprare i Temi. I Temi sono i tratti costitutivi più importanti del vostro personaggio, quelli che volete vengano chiamati in causa dalla storia che andremo a raccontare. Possono essere abilità oggetti, idee, personaggi, caratteristiche morali. Non sono particolarmente diversi dai tratti di Cani nella Vigna, se volete. Ad ogni Tema è associato un bonus, tanto più alto quanto più è importante per voi. I bonus si comprano spendendo due dadi del pool iniziale per ogni +1. Il vostro primo Tema è la vostra forma animale, ed ottiene un +1 automatico, senza che dobbiate spenderci nulla. I dadi che non usate vanno a formare il vostro Pool ovvero i dadi disponibili per le scommesse.


--- Citazione ---[cite]Esempio di un personaggio creato da me in una ventina di minuti alla Gnoccocon[/cite]
Nome: Gareth

Romanzo Cortese:
Gareth è il figlio maggiore di una famiglia di contadini. Quando era piccolo, lui e i suoi sono dovuti fuggire dal loro villaggio a causa della guerra, e mentre si trovavano per strada sono stati attaccati da una banda di briganti. Lui e suo padre furono feriti, e quando i banditi stavano per dare loro il colpo di grazia, Sir Gawain piombò su di loro. Il cavaliere era da solo contro dieci briganti, ma avanzò senza paura, e nonostante venisse ferito più volte, riuscì comunque a metterli in fuga.
Trovarono un riparo, la madre di Gareth si prese cura delle loro ferite e mentre queste guarivano, Gareth e il cavaliere passarono del tempo insieme. Il ragazzo era molto incuriosito da questo orsone che li aveva salvati e sembrava non avere paura di niente. Il cavaliere gli spiegò il codice e l'onore dei cavalieri, affascinando il ragazzo con i suoi racconti.
Quano la sua famiglia si stabilì a Camelot, Gareth cercò di diventare uno scudiero, ma era troppo goffo e lento, e nessuno lo prese con sé, così per stare comunque vicino ai cavalieri divenne garzone di stalla.
Il suo cuore brucia dalla voglia di essere un protettore dei deboli, un difensore della giustizia, ma è in trappola dentro il suo corpo, a meno che non riesca a trovare un modo di far vedere quanto vale. Per adesso è l'eroe solo della sua sorellina.

Forma: Tartaruga +2
Tratti della forma: umiltà, saggezza, protezione

Temi:
- Goffo e lento +1
- Ho il cuore di un cavaliere +2
- Mi ha salvato sir Gawain +1
- Voglio riuscire a rendermi utile +1
- La mia sorellina (essendo io una tartaruga, inevitabilmente lei è una lepre) +1

Pool: 4
--- Termina citazione ---


Ci sono due tipi di Eventi, ovvero di momenti in cui vengono tirati i dadi.

Il primo è il Conflitto. Qui non credo di dover spiegare grandi cose, si ha in qualunque momento ci siano due forze in contrapposizione, o un ostacolo da superare che si ritiene importante per la storia del personaggio. Sono sempre tra Guida e Bardi, come in AIPS.
Il primo passaggio per risolverlo è stabilire l'Intento. Il giocatore dichiara cosa vuole ottenere in caso di successo, che cosa vorrebbe che non succedesse (ma che gli toccherà di raccontare in caso di fallimento) e quale tema (se ce n'è uno) gli sembraappropriato che entri in gioco come elemento della narrazione.
A questo punto si tirano i seguenti dadi (tutti d6)
- da 1 a 3 dadi bonus, a discrezione della Guida
- un dado per ogni +1 del Tema trattato, se ce n'è uno che si presta
- i dadi (max 9) dal proprio pool che il giocatore desidera scommettere per influenzare la storia.
Risultato:
- se compare almeno un 1, il Bardo ottiene un Monologo di Vittoria, ovvero vince la narrazione su come ottiene il suo intento.
- se non compare nessun 1, ma compare almeno un 6, il bardo ottiene un Monologo di Sconfitta. Dovrà narrare come si verifica ciò che non avrebbe voluto. Perde tutti i dadi che aveva scommesso.
- se non compare nessun 1 e nessun 6, si ha un Evento Guidato, ovvero la narrazione passa alla Guida, che non è vincolata dall'intento espresso. Il pool del Bardo aumenta di uno.

Il secondo tipo di Evento è l'Idea. Un'Idea è... beh, un'idea. "Non sarebbe fichissimo se Gwendolyn scoprisse che il drago in realtà è buono, e il vecchio saggio mago è invece uno stregone a cui serve il suo cuore per un rito malvagio?" Un'idea può interrompere una scena in qualunque momento, indipendentemente dal fatto che il vostro personaggio sia in scena o meno, e viene chiamata dai Bardi, in qualunque momento ritengano di avere un buon contributo da inserire nella storia.
La risoluzione funziona allo stesso modo del conflitto (l'unica differenza è che non si aggiungono i dadi di un Tema, visto che i temi sono legati al vostro personaggio). In un certo senso con un'Idea rubate la palla alla Guida, influenzando voi lo svolgersi degli eventi col vostro monologo.


Detto questo (che è in pratica tutto il crunch del gioco), la prima cosa da stabilire, se tutti i giocatori passassero di qua, è l'Accordo. Ovveroil pitch iniziale della nostra storia, il taglio che vogliamo darle e la risposta alla domanda fondamentale: chi è re Artù?

Vi faccio un esempio cinematografico: Excalibur, Il primo cavaliere, King Arthur e La spada nella roccia parlano tutti di re Artù, ma ognuno dà una risposta molto diversa a questa domanda.

Mr. Mario:

--- Citazione ---[cite]Autore: Wady el-Natrun[/cite][p]il problema principale è che mi hanno dato solo mezza giornata di ferie, e a meno che non riesca ad impietosirli, farò fatica ad arrivare all'inizio dello slot. per cui non ho scritto niente a claudia...[/p]
--- Termina citazione ---


Mi dispiace un sacco, Riccardo. Alla INC sono un po' pieno, ma se ci vediamo un'altra volta (Gnoccocon?) te lo faccio provare volentieri.

Wady:
assolutamente! poi se arrivo non troppo tardi e non ho niente da fare, verrò ad assistere!

Mr. Mario:
Ariele, se passi di qua (ancora meglio se ti capita di sentire anche Yves) mi piacerebbe una tua opinione.

Il Seki mi ha fatto notare che la nostra partita avrebbe giovato di un framing più aggressivo, che spingesse di più sul conflitto. Ora, è sicuramente una critica legittima, so che tendo a sbrodolare da questo punto di vista. Però ci ho pensato un po' su, e non sono sicuro che abbia ragione per come è fatto TQB. Io posso dare ai giocatori una scena (se non me la chiedono direttamente loro) ma ho l'impressione che se io guida punto ad un conflitto, lo scelgo io, mentre è il giocatore che dovrebbe prendersi dalla scena il conflitto che più interessa a lui. Sbaglio?

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