[NCaS] Ritorno a Silent Hill - Topic di Gioco

[marco piemonte]

Ciao scusa ,ma credevo di averlo detto...
1)scelgo di togliere un riquadro incubo,tornando così alla versione soft di silent hill
2)cerco la stanza delle punizioni di erika

[Arioch]

Versione soft mi piace :-)

Charles

Voci di bambini,strazianti,singhiozzanti entrano nella mia testa,mentre a tentoni cerco di risollevarmi,con le mani,nell'oscurità sento il tatto di qualcosa di metallico e piccolo...il mio accendino!Lo raccolgo da terra lo accendo....grida di bimbi e mani di fanciulli per un attimo si ritraggono per poi tornare a tastarmi ad afferrarmi,mi vogliono con loro nell'oscurità,ma all'improvviso urlo:"ora BASTA!!" cosi come farebbe un adulto con un bambino e continuo:"vorrei restare con voi ma ora devo andare una bambina piccola voglio trovare!!"come dìincanto i bambini,o meglio le voci, si ammutoliscono,i pianti e i singhiozzi diminuiscono fino a scomparire...resto da solo con una fioca luce a guidarmi e dare conforto,proseguo lungo il corridoi in cerca dell 3B.

La 3B è uno stanzino spoglio come gli altri, debolmente illuminato dalla pallida luce solare che filtra da una finestrella in alto. Dentro ci sono solo un letto e un tavolino, lo spazio è angusto, un adulto come te riesce a coprire l'intera lunghezza della stanza in due soli passi. Povera Erika... venir rinchiuso qui dentro per un bambino deve esser stata una vera tortura.
In ogni caso, l'ultimo residente della cella ha cercato di rendere il posto un po' meno opprimente, disegnando a matita dei fiori qua e là sulle pareti, ed attaccando una fotografia al muro sopra il tavolino.
Avvicinandoti, stacchi la foto e la osservi: il tempo e l'umidità hanno lasciato dei segni indelebili su di essa, ma si riesce ancora a capire cosa raffigura.
E' la foto di due bambini, vestiti con quella che sembra un'uniforme scolastica, o forse quella dell'orfanotrofio, un maschio e una femmina. La parte superiore del corpo della bambina è coperta da una macchia, per cui non riesci a identificarla, ma sul bambino non ci sono dubbi: sei tu!
Si tratta sicuramente di una foto ricordo lasciata qui da Erika durante uno dei suoi periodi di punizione! Eccitato per la scoperta porti la foto alla luce e la osservi con più attenzione.
La bambina stringe in mano un pupazzo rosa, una sorta di coniglio o qualcosa del genere. Tu invece mostri raggiante all'obiettivo una bella palla rossa. Dietro di voi si vede un baracchino colorato e, sopra di esso, un cartello con scritto "Lakeside Amusement Park - Pesca il tuo premio! - 50c un tentativo"

[marco piemonte]

[cite]Autore: Arioch
La 3B è uno stanzino spoglio come gli altri, debolmente illuminato dalla pallida luce solare che filtra da una finestrella in alto. Dentro ci sono solo un letto e un tavolino, lo spazio è angusto, un adulto come te riesce a coprire l'intera lunghezza della stanza in due soli passi. Povera Erika... venir rinchiuso qui dentro per un bambino deve esser stata una vera tortura.
In ogni caso, l'ultimo residente della cella ha cercato di rendere il posto un po' meno opprimente, disegnando a matita dei fiori qua e là sulle pareti, ed attaccando una fotografia al muro sopra il tavolino.
Avvicinandoti, stacchi la foto e la osservi: il tempo e l'umidità hanno lasciato dei segni indelebili su di essa, ma si riesce ancora a capire cosa raffigura.
E' la foto di due bambini, vestiti con quella che sembra un'uniforme scolastica, o forse quella dell'orfanotrofio, un maschio e una femmina. La parte superiore del corpo della bambina è coperta da una macchia, per cui non riesci a identificarla, ma sul bambino non ci sono dubbi: sei tu!
Si tratta sicuramente di una foto ricordo lasciata qui da Erika durante uno dei suoi periodi di punizione! Eccitato per la scoperta porti la foto alla luce e la osservi con più attenzione.
La bambina stringe in mano un pupazzo rosa, una sorta di coniglio o qualcosa del genere. Tu invece mostri raggiante all'obiettivo una bella palla rossa. Dietro di voi si vede un baracchino colorato e, sopra di esso, un cartello con scritto "Lakeside Amusement Park - Pesca il tuo premio! - 50c un tentativo"
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Le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso,non più bambino,mentre accarezzo, con le dita, la foto.
"ricordo quel coniglietto,mr tennets! e quella giornata...che divertimento..e la palla...aspetta un momento è quella che mi ha fatto uscire di strada!!!forse erika ha bisogno di me...piccola!!"penso a questo mentre le lacrime non più controllabili solcano la mia pelle..Ma ora so dove andare e che fare...al diavolo il lavoro non ci penso più,nella mia testa ci sono solo i miei ricordi e la mia amiketta..devo trovarla,ASSOLUTAMENTE!Lakeside Amusement Park!!
Mi giro indietro e cerco l'uscita,noto con gioia che all'improvviso le pareti dell'orfanotrofio si sono "aggiustate"sono meno fatiscenti..questo mi "colora" un po.


GDR OFF:prendendo la foto aumento la disperazione di 1 giusto? e salgo quindi a 3?è così? se è cosi butto la pistola,ho l'impressione che nn mi servirà e mi equipaggio con accendino e foto.

[Arioch]

[cite]Autore: makahd[/cite]GDR OFF:prendendo la foto aumento la disperazione di 1 giusto? e salgo quindi a 3?è così? se è cosi butto la pistola,ho l'impressione che nn mi servirà e mi equipaggio con accendino e foto.

Non necessariamente, prendi 1 di disperazione solo quando la rendi parte del tuo Equipaggiamento, ovvero quando la usi in qualche conflitto. Puoi prenderla con te senza prendere nessun punto e poi aumentare la disperazione più tardi, quando e se la userai

[marco piemonte]

ok grazie...quindi la prendo ed ho:accendino,pistola,foto

[Mr. Mario]

Se non sbaglio adesso Billy e Charles sono entrambi nell'orfanotrofio, entrambi sul lato nebbioso, solo a qualche piano di differenza. Se (incrociamo le dita) non mi succede qualcosa di brutto mi piacerebbe che ci incontrassimo, o almeno che ci fosse una scena in cui al pubblico risulta evidente che non ci siamo incontrati solo per un attimo.

[cite]Autore: Arioch[/cite][p]In effetti, ripensandoci c'era un posto... in fondo al corridoio del piano superiore, dentro i bagni. Una delle mattonelle della parete a destra dell'ultimo gabinetto si staccava facilmente, e dietro c'era un piccolo buco dove tu e gli altri bambini a volte nascondevate quello che non volevate far trovare dalle istruttrici.
Ti ricordi che la notte ogni tanto facevate a sorte per vedere chi doveva andare fino ai bagni per prendere questo o quel gioco... Quando toccava a te avevi una paura fottuta a sgattaiolare in quel corridoio lungo e buio, sempre con l'ansia di esser sorpreso da un momento all'altro da una delle istruttrici e messo in punizione.[/p]

Salgo le scale, in silenzio. Per qualche strano motivo, mi sforzo come di trattenere il respiro, come se questo mi facesse essere più silenzioso, e per lo stesso motivo salto il terzultimo gradino delle scale. Da qualche parte dentro di me riaffiora il ricordo che quel gradino cigola.
La maniglia d'acciaio un tempo lucida del bagno è opaca e mezza arruginita, e... sembra più piccola. Che strana sensazione tornare in un posto dove si è stati quando si era molto piccoli. Mi dirigo dove mi pare di ricordare fosse la mattonella che custodiva i nostri segreti, e nel tragitto mi soffermo un istante a guardarmi nello specchio.

[Arioch]

Nick

[cite]Autore: Talos 2.0[/cite]"Rob...Rob? Ehi Rob..pronto? mi senti?" Guardo il display del cellulare ma mi risponde senza tante sorprese che non c'è copertura...sbuffando mi rialzo piano, con la mazza che è ancora appoggiata alla poltrona
Mi massaggio un attimo il braccio e ciò mi provoca una smorfia di dolore....non è una ferita troppo profonda, ma brucia
"Crichton Street...Crichton Street..." mi ripeto, mentre riprendo la mazza in mano e tenendola davanti a me come a tener lontano un piantagrane mi riavvicino piano alla porta....se devo raggiungerlo...devo prendere la macchina
Apro lentamente e quasi timidamente la porta buttando un'occhiata veloce fuori prima di uscire completamente....devo aver dormito per un pò perchè nonostante la nebbia sembra esserci un pallido pallido sole oltre la foschia...o perlomeno...sembra fare meno buio di prima.
Passo un attimo nell'appartamento che ovviamente rimane dello stesso aspetto decadente di tutto il resto
"Sogno..o no...visioni...o incubi...devo darmi una sciaquata"
Entro nel bagno e tiro l'acqua..o almeno ci provo, dal tubo sale un gorgoglio sinistro prima che inizi a spuntare un liquido che assomiglia ad acqua mista fango...fortunatamente dopo alcuni attimi...diventa trasparente e seppure non fidandomi molto mi bagno le mani e mi passo un pò di acqua sul volto...fisso il mio sguardo allo specchio...uno straccio...ma è meglio muoversi, esco chiudendo e mi incammino verso la macchina
La trovo a stento in mezzo alla nebbia, per fortuna guidato dalla torcia e dal suono dell'antifurto che si disattiva....salgo e metto in moto...non so se è per sentirmi più sicuro ma non ho lasciato la mazza..per ora la metto sotto il sedile del passeggero...
"Allora..Crichton Street...dovrei avere una mappa qui" apro il cruscotto e rovisto un pò...guardo la direzione e parto
"Ma dove diavolo sono finito?"

Allora, consultando la mappa scopri che ti trovi nella zona sud dell'area denominata come "Central Silent Hill", il Lakeside Motel si trova sulla  Riverside Drive, poco distante da Crichton Street. Bene, anche con questa nebbia, in macchina ci vorranno dieci minuti per arrivare alla stazione di polizia!
Rinfrancato, giri la chiave per avviare il veicolo, ma dopo un paio di sussulti, il motore si spegne. Riprovi un paio di volte, ma non c'è niente da fare. Dev'essersi scaricata la batteria per via dell'allarme... cazzo che sfiga, stasera il mondo sembra avercela con te!
Sospirando, smonti dall'auto e ti incammini nella notte, alzando il bavero della giacca per ripararti dal freddo, la camminata fino alla stazione dei polizia è lunga...


Mappone di SH: http://fc06.deviantart.net/fs25/f/2008/112/2/e/Silent_Hill_Town_Map_by_thorcx.jpg

Per me Nick può arrivare alla polizia senza problemi, decidi tu come ci arriva: potresti farti una camminata tutto sommato tranquilla e spendere il Sigillo di Metatron per tornare nella SH "normale" o per ridurre la Disperazione di uno. Oppure puoi narrare una bella fuga per le vie cittadine inseguito da mostri come quello del Motel, se preferisci :-D

[Arioch]

Fan Mail a Mr. Mario per lo specchio! :-D

Billy

[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Salgo le scale, in silenzio. Per qualche strano motivo, mi sforzo come di trattenere il respiro, come se questo mi facesse essere più silenzioso, e per lo stesso motivo salto il terzultimo gradino delle scale. Da qualche parte dentro di me riaffiora il ricordo che quel gradino cigola.
La maniglia d'acciaio un tempo lucida del bagno è opaca e mezza arruginita, e... sembra più piccola. Che strana sensazione tornare in un posto dove si è stati quando si era molto piccoli. Mi dirigo dove mi pare di ricordare fosse la mattonella che custodiva i nostri segreti, e nel tragitto mi soffermo un istante a guardarmi nello specchio.

Ma il Blliy che vedi riflesso nello specchio non sei tu. O meglio, non sei tu ora: è il Billy bambino di tanti anni fa, l'orfanello dall'aria spaurita e il volto emaciato che la sera scivolava zitto zitto per i corridoi della Wish House. E dietro di lui, nel corridoio alle tue spalle, proprio fuori dall'entrata dei bagni, ci sono loro. Figure alte e sottili, con lunghi vestiti grigi e un velo simile a quello che portano le suore, solo che il loro tutto il volto, come un sudario. Dalle ampie maniche spuntano lunghe dita adunche, che ti fanno pensare agli artigli di un uccello.
D'istinto ti volti per guardarti alle spalle, ma dietro di te non c'è nessuno, il corridoio è tranquillo e vuoto come quando sei arrivato. Nel frattempo, all'interno dello specchio il bambino continua a fissarti ignaro, mentre dietro di lui le figure grige avanzano, protendendo i loro artigli verso di lui...,


Riusciranno le Grige Istruttrici a ghermire il riflesso di Billy? Tirano 5 dadi Dolore!

[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Se non sbaglio adesso Billy e Charles sono entrambi nell'orfanotrofio, entrambi sul lato nebbioso, solo a qualche piano di differenza. Se (incrociamo le dita) non mi succede qualcosa di brutto mi piacerebbe che ci incontrassimo, o almeno che ci fosse una scena in cui al pubblico risulta evidente che non ci siamo incontrati solo per un attimo.

Vediamo come si conclude la scena e poi possiamo inserire l'eventuale incontro!

[Ivan Repetto]

Userei un sigillo di Metatron per tornare ad una versione normale dove, immagino, potrei effettivamente trovare il mio amico

Nick Fisher

"Cazzo cazzo cazzo" sbatto le mani sul volante come a punirlo del malfunzionamento della vettura..appoggio per alcuni secondi il capo al clacson ma senza farlo suonare, respirando profondamente..poi mi alzo...e salto sul sedile...dallo specchietto retrovisore vedo chiaramente il viso di Erick che mi sorride maligno seduto placidamente sul sedile posteriore...mi volto ansimante per scoprire che..
Non c'è nessuno....meglio.....non c'è Erick
In compenso un clacson assordante e luci che potrebbero illuminare uno stadio mi colpiscono in pieno.....un enorme autorimorchio sembra aver intenzione di colpire me, la mia auto.e preferibilmente accartocciarlo sotto le ruote
Ho tempo una manciata di secondi ma freneticamente riesco a slacciarmi la cintura e lanciarmi letteralmente fuori dal lato passeggero chiudendo gli occhi in attesa dell'impatto
Che non arriva......riapro lentamente gli occhi e mi volto ancora più lentamente...nessuna traccia...di niente...anzi...per mia fortuna la nebbia sembra essersi un pò ritirata...l'insegna del motel sembra tornata a com'era ieri quando ero arrivato, non sgangherata e arrugginita come pochi minuti fa..
Ancora stordito e incredulo mi rialzo e batto le mani sulle cosce a levare la polvere
Grattandomi la testa iniziando a pensare di essere completamente pazzo, mi incammino verso Crichton Street abbandonando la macchina per ora inutile.
Mi chiudo nel cappotto tirando sù il colletto il più possibile...la nebbia è diminuita ma l'umidità è ancora molto presente, fa freddo e c'è un lieve soffio di vento.
Raggiungo Sandford Street e poi la Riverside Drive...l'atmosfera è strana, inquietante..ma almeno non impossibile come quella a cui avevo assistito prima le strade sembrano deserte..ma in realtà è come se sentissi sussurri..passi e fruscii quasi ad ogni angolo...credo di aver sentito una risata di un fanciullo ad un certo punto..tutto ciò non fà altro che farmi aumentare il passo e farmi guardare attorno sospettoso..Rob aveva parlato di disordini o sbaglio?....era meglio raggiungerlo il più in fretta possibile, soprattutto contando che era vicino alla stazione di polizia.
Dopo una mezzora di camminata più o meno raggiungo la Stazione..tirando un sospiro di sollievo

[Mr. Mario]

[cite]Autore: Arioch[/cite][p]Fan Mail a Mr. Mario per lo specchio! :-D[/p]

Non ho resistito, la situazione lo imponeva.

Ma il Billy che vedi riflesso nello specchio non sei tu. O meglio, non sei tu ora: è il Billy bambino di tanti anni fa, l'orfanello dall'aria spaurita e il volto emaciato che la sera scivolava zitto zitto per i corridoi della Wish House. E dietro di lui, nel corridoio alle tue spalle, proprio fuori dall'entrata dei bagni, ci sonoloro. Figure alte e sottili, con lunghi vestiti grigi e un velo simile a quello che portano le suore, solo che il loro tutto il volto, come un sudario. Dalle ampie maniche spuntano lunghe dita adunche, che ti fanno pensare agli artigli di un uccello.
D'istinto ti volti per guardarti alle spalle, ma dietro di te non c'è nessuno, il corridoio è tranquillo e vuoto come quando sei arrivato. Nel frattempo, all'interno dello specchio il bambino continua a fissarti ignaro, mentre dietro di lui le figure grige avanzano, protendendo i loro artigli verso di lui...
Riusciranno le Grige Istruttrici a ghermire il riflesso di Billy? Tirano 5 dadi Dolore!

Billy North ha tirato: Anima: 6 6 4, Disperazione: 5, Corruzione: 6 5, Dolore: 6 5 4 3 3
Equipaggiamento: Uso Maggiore. +1 successi.
Il giocatore perde 1 a 2, La Disciplina domina

Il peggior tiro della storia. Se non mi accusate di egoismo, spendo un sigillo di Metatron per aggiungere un 1 a Disciplina così almeno vinco. Ho come l'idea che tanto quel sigillo tornerà indietro molto presto.

[Ivan Repetto]

[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Il peggior tiro della storia. Se non mi accusate di egoismo, spendo un sigillo di Metatron per aggiungere un 1 a Disciplina così almeno vinco. Ho come l'idea che tanto quel sigillo tornerà indietro molto presto

Per me andrebbe benissimo, solo non so se ne abbiamo ancora se prima ne ho usato uno

[Arioch]

[cite]Autore: Mr. Mario[/cite][p]Billy North ha tirato:[span style=color:green]Anima: 6 6 4[/span],[span style=color:blue]Disperazione: 5[/span],[span style=color:red]Corruzione: 6 5[/span],[span style=color:black]Dolore: 6 5 4 3 3[/span][/url]
Equipaggiamento:Uso Maggiore. +1 successi.
Il giocatore perde 1 a 2,La Disciplina domina[/p][p]Il peggior tiro della storia. Se non mi accusate di egoismo, spendo un sigillo di Metatron per aggiungere un 1 a Disciplina così almeno vinco. Ho come l'idea che tanto quel sigillo tornerà indietro molto presto.[/p]

Talos ha usato l'ultimo Metatron della coppa... però se ti può interessare io uso un sigillo di Samael per aggiungere un 6 alla Corruzione :-)

Quindi dopo questo conflitto andiamo a:
Samael: 1
Metatron: 1

Billy guadagna un bel dado Disperazione e finisce nella versione diroccata di SH...

[Mr. Mario]

Ah, non avevo visto che era stato già speso. Allora non so se posso usarlo subito. Se non posso, cosa che temo, la narrazione passa a te, Arioch.

Cerca di inserire che ho cercato di usare i miei disegni per aiutare il piccolo Billy, se poi è davvero lui.

[Michael Tangherlini]

[cite]Autore: Arioch[/cite]Ti fai strada titubante lungo i corridoi, avanzando alla tenue luce della torcia. Non sai bene cosa fare, questo posto ti mette un'ansia terribile ma certo non puoi tornare indietro, con gli scimmioni e tutto il resto. Non sai neanche che ci sei venuta a fare qui...
Camminando in una direzione casuale arrivi a quello che resta di una classe. Certo, a giudicare dalle sbarre alle finestre e alla porta sembrerebbe più una cella che un'aula scolastica, ma i banchi e la lavagna sembrano suggerire che il suo utilizzo originario fosse quello.
La maggior parte dei banchi è accatastata lungo le pareti, alcuni sono anche coperti con dei teloni macchiati di... non sei sicura di voler sapere di cosa sono macchiati. L'unica eccezione è un banco solitario, lasciato proprio in mezzo alla stanza. Avvicinandoti noti che il banco è coperto di scritte, per lo più incise nel legno con qualcosa di appuntito: sono tutti insulti o frasi offensive, senza dubbio rivolti all'ex-proprietario del banco. Si fa fatica a credere che dei bambini delle elementari possano essere così crudeli (o conoscere certe parole...) ma purtroppo sai per esperienza che è così...
Ad attirare la tua attenzione, però, è una busta di carta che spunta dal sottobanco. E' l'involucro di una lettera, un po' ingiallita dal tempo. Con tua somma sorpresa, sullo spazio riservato al destinatario leggi "Per Helen Bertholds, la mia migliore amica". Purtroppo la busta è vuota e la letterina che doveva contenere non si vede da nessuna parte.
Che ci fa qui questa busta? Che sia di... come si chiamava? Edith? Hedda?

No, non è possibile che sia sua... cioè, è poco plausibile, ecco, non eravamo migliori amiche. Non ho mai avuto una "migliore amica," se è per questo, ma non l'avevo mai considerata tale... Forse lo pensava lei? Forse lo avrebbe voluto lei?
E poi, perché la lettera è sotto questo banco? Ce lo ha messo lei e questo avrebbe dovuto essere il mio banco, o questo era il suo? Ma io in questa scuola alla fine non ci sono mai stata, quindi forse era il suo. Viste come stanno le cose, forse chi la insultava ha rubato questa lettera, forse gliel'hanno strappata di mano o cose così... so come vanno certe cose, purtroppo.
Devo ritrovarla. Non so perché, ma ho la sensazione che lei sia ancora qui in giro. Anche se me la sto facendo sotto, sento che sto facendo la cosa giusta! Fuori, fuori da questa stanza!

-MikeT

[Arioch]

Billy


Provi a battere sul vetro per attirare l'attenzione del bambino, ma niente, lui continua a fissare lo specchio, senza capire. Le Istruttrici sono ormai vicinissime...Disperato, provi a guardarti intorno in cerca di qualcosa con cui rompere lo specchio, e rimani di sale nel vedere che sulla porta del bagno alla tua destra qualcuno ha scritto con dei gessetti colorati una sola parola: "Scappa!"
Non perdi tempo a domandarti cosa o perché, cogli il suggerimento al volo, ti volti e scatti verso la porta. Dietro di te, il tuo riflesso fa lo stesso... ma è troppo tardi. Le Istruttrici sono già su di lui e lo afferrano per il colletto. Contemporaneamente, senti una morsa gelida attorno al collo e ti senti tirare indietro, verso lo specchio.. dentro lo specchio! Ti sembra di esserti tuffato in un lago gelato, l'impatto ti toglie il fiato e per un momento vedi tutto nero.
Quando ti riprendi, sei seduto in mezzo ai bagni, proprio sotto lo specchio. Almeno, sembrano i bagni, solo che sono diversi: più bui, più sporchi, più... vecchi. Ti alzi barcollando. Sono macchie di ruggine quelle sullo specchio? E le pareti sono sempre state così malandate? Ma dove cazzo sei finito?


Edit: non ci ho messo i colori, ma solo i gessetti ^_^''